Creta l'isola più grande e conosciutaal mondo e non stiamo facendo un azzardo a definirla tale! Si trovanella parte più a sud dell'Europa molto vicina alle costedell'Africa tanto che nei giorni particolarmente tersi si riescono avedere le coste della Libia e dell'Egitto, dove per tantissimi mesisplende sempre il sole e le temperature sono miti.
Descrivere l'isola di Creta in pocherighe è molto difficile, è immensa ed ha tante di quelle cose di cui parlare che non si finirebbe mai. Diciamo prima di tutto che fasi parte della nazione Greca ma che si differenzia dalle altre isolesotto tantissimi aspetti, è un mondo a se con tradizioni, usi ecostumi che solo qui si possono trovare ed il bello è anche questo.
Con una estensione di trecentochilometri quadrati è un continuo cambiamento di paesaggio, a Cretaci sono spiagge che non fanno per niente invidia alle più blasonatetropicali, villaggi antichi con un peso storico di importanzauniversale, siti archeologici unici al mondo, gole profonde, canyon,fertili pianure, insenature nascoste, distese di olivi secolari,cittadine super moderne, tradizioni e costumi che i secoli non hannocambiato cosa chiedere di più.
La storia di Creta è forse una delle più complete e conosciute che hanno decisamente influenzatoculturalmente l'intera isola. Si parte con la civiltà Minoica natanel 2700 a.C la più' ricordata con il suo leggendario Re Minosse edil periodo più splendente di Creta che oltre ad avere una grandeimportanza commerciale, ha contribuito ad aumentare la suamagnificenza con stupendi palazzi e sculture come il leggendarioPalazzo di Cnosso, il palazzo di Festo od il palazzo di Zakros. Sipassa poi al periodo Dorico ed Ellenistico dove i cretesi opposerouna forte resistenza all'invasione ma che pero' non riuscirono amantenere cadendo in mano dei Re Argo ed il Re di Sparta che sidivisero il territorio. In epoca Ellenistica furono servi diAlessandro Magno ma alla sua morte iniziarono le discordieall'interno con la conclusione della divisione in leghe cittadineCnosso, Gortina, Festo e la Lega della Montagne. Arrivano poi iromani che fallito il primo tentativo con Marco Antonio su Filippo Vdi Macedonia, assume il controllo di Creta nell'80 a.C diventandocosi' una provincia dell'Impero Romano sotto Diocleziano chestabilisce come capitale Gortina al posto di Cirene in Libia. L'epocabizantina che arriva dopo il dominio romano che nel frattempoevangelizzo' l'isola e la leggenda ne attribuisce il merito a SanPaolo che sbarco' a Creta dopo un naufragio, ha regalato splendidimonasteri come quello di Arkadi, Toplu oltre che a tutta l'arte el'architettura ancora presente ai giorni nostri. Potevano forsemancare i veneziani? Ovvio che no! Nel X secolo attirati dallafavorevole posizione geografica acquistano Creta per 1000 marchid'argento cambiando cosi' per sempre la sua storia. Heraklion diventala capitale economica mentre Rethymno e Chania si trasformano infortezze ma nonostante la miglioria economica e sociale, molti sono iribelli che organizzano rivolte popolari. Nel XIV secolo, la chiesaortodossa riprende i suoi poteri facendola crescere artisticamenteche scientificamente. Ed eccoci ad uno dei capitoli più' brutti esanguinosi di Creta, il dominio ottomano. Nel 1645 Yussut Pasha conun esercito di 60.000 uomini occupa Chania. L'assedio turco dura perben 21 anni ed è riconosciuto come la più importante resistenzaveneziana al pari di quella di Famagosta a Cipro. Non furono annifelici, i cristiani erano perennemente perseguitati e numerose chiesevennero tramutate in moschee. Nonostante tutto i cretesi si opposeroalla conversione riuscendo cosi' nel 1840 ad auto dichiararsiindipendenti ma pagando un prezzo molto alto in vite umane.Finalmente nel 1898 dopo anni difficili e segnati dalla perdita ditantissime persone Creta diventa uno stato indipendente sempre pero'sotto al Sultano e le grandi potenze Europee. I cretesi non eranofelici di questa nuova idea tanto che insorsero con la Rivoluzione diIeriso nel 1905. Tutto si risolse pero' nel 1913 con il padre dellacostituzione greca Eleftherios Venizelos quando finalmente la Greciatorna libera. Si termina quindi con la seconda guerra mondiale quandoi tedeschi occupano Creta ma anche questa volta lo spirito libero deicretesi si oppone e dopo quattro anni di dominio tedesco l'isolaconquista definitivamente la sua indipendenza sotto la bandiera grecama mantenendo una certa autonomia e soprattutto il rispetto delleproprie tradizioni.
Parlando invece propriamente dell'isola, ricordatevi di andare afare un giro nella bellissima e curata Chania chiamata anche laVenezia Cretese dalle antiche case color pastello che costeggiano illungomare. Una città molto vivace dove sedersi ad un caffè elasciare che il tempo scorra sereno, oppure fare un giro al suointerno visitando il Mercato Comunale piuttosto che la Moschea ed ibellissimi quartieri di Tobakaria, Topanas e Spantzia.
Sempre nel lato nord ovest di Creta ci sono le spiagge più belleche almeno una volta nella vita bisogna vedere. La spiaggia di Elafonissis, la spiaggia di Falassarna e la scenografica Laguna di Balos tanto per citarne qualcuna con litorali di soffice ebianchissima sabbia bagnati da un mare da lasciare senza fiato.
La parte centrale dell'isola invece è caratterizzata da montagne.Se amate il trekking le Gole di Samaria sono uno spettacolo dellaNatura unico ed incredibile. Lunghe 16 chilometri con le sue grottedove la mitologia narra che in una di esse fu allevato Zeus dalle Ninfe. Oppure sempre per i patiti delle camminate e della scoperta imonti Lefka che ospitano il secondo canyon più lungo di tutta Europa.
A sud ovest invece si respira un'atmosfera completamente diversa,qui c'è proprio la vera Creta quella ruspante e dallo zoccolo duro.Qui si trova un turismo diverso, da queste parti si spingono solo chi ama la Natura ed i siti archeologici e non ha particolari interessiper la vita notturna. Come perdersi la meravigliosa spiaggia di Preveli ed il suo Monastero, oppure fare un paio di giorni nel miticopaese di Matala ed ancora arrivare fino a Loutro per poi raggiungerecon percorso a piedi tanti luoghi nascosti attraverso un paesaggioincredibile.
Nella parte nord est invece si incontrano la capitale Heraklionuna città ricca di vita e tipicamente turistica dove ogni anno nelperiodo estivo è presa d'assalto da gente di tutto il mondo. Sempresulla costa si incontrano poi Hersonissos e Malia due localitàperfette per chi ama vivere la notte ma non vuole rinunciare almare, per proseguire poi verso Agios Nikolaos che a vederla ricordaun po' la nostra Venezia con il centro di vicoli in pietra e casetradizionali il tutto attorno al lago Voulismeni che passa tral'insediamento per sfociare poi in mare.
Nella parte meridionale ad est altrettante meraviglie riempirannola vostra giornata come la cittadina di Ierapetra piuttosto che lafantastica spiaggia di Vai con la sua foresta, o l'isoletta di Chrissi con i suoi alberi di cedro e ginepri modellati dal vento, edancora il sito archeologico di Gortyna od il palazzo di Zarkos,insomma avrete solo che l'imbarazzo della scelta.
Di sicuro non basta una sola vacanza per ammirare questa stupendaisola, bisogna tornarci, tornarci e ritornaci ancora e forse non saràcomunque abbastanza.
Non esitate a chiamarci. Siamo un team esperto e siamo felici di parlare con te.
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