La spiaggia di Preveli la troviamo nella parte sud al centro dell’isola di Creta a circa undici chilometri dal villaggio di Plakias ed a trenta cinque dalla caratteristica città di Rethymno.

Zona protetta, si distingue per due caratteristiche, la prima l’attraversamento dal fiume Megas Potamos (significa grande fiume) che dalla gola di Kourtaliotikos crea un delta per poi sfociare in mare, la seconda per il palmeto dietro alla spiaggia, che costeggiando il fiume trasforma il paesaggio in un luogo esotico.

Le palme sono di una specie autoctona le Phoenix Theophrasti dette anche “datteri di Creta”, le stesse che si trovano nella foresta di Vai che a differenza delle altre specie non producono nessun tipo di frutto.

Il suo nome lo deve al monastero che si trova nella parte alta della costa proprio al di sopra della spiaggia. In verità sono due uno chiamato Kato Moni (kato significa inferiore) e l’altro Piso Moni (piso significa superiore) distanti tra di loro un paio di chilometri. Kato Moni ormai è solo che un rudere, mentre Piso Moni accoglie una comunità di monaci ed è a tutt’oggi attivo. Risale al 16° secolo ed è situato sopra ad una collina rocciosa dalla vista mozzafiato.

Dagli anni 60 fino ad una ventina di anni fa era una delle mete preferite dalla comunità hippie di tutto il mondo in quanto il paesaggio e l’atmosfera conciliano un senso di pace assoluta e libertà.

Un litorale di soffice sabbia chiara mista a qualche sassolino, con ai fianchi un palmeto, circondata da una lussureggiante vegetazione ed un mare trasparente e cristallino con acque dal colore smeraldo. Facendo da vero e proprio spartiacque, l’acqua risulta un tantino fredda ma la cosa particolare è il fatto di poter nuotare sia in mare che nel fiume.

Non è una spiaggia attrezzata perciò portatevi tutto l’occorrente se vorrete trascorrere in questo Eden una giornata, ma la presenza di un bar/taverna vi garantirà almeno qualcosa di fresco da bere o da mangiare. Durante la stagione estiva è molto affollata perché bellissima e tutti vogliono assolutamente vederla, perciò’ se aspirate a godervela un po’ in pace meglio arrivarci alla mattina presto.

Sulla parte sinistra della spiaggia di Preveli, come per incanto spunta uno scoglio che qualcuno dice assomigli ad un fungo, altri invece ad un cuore.

Per movimentare la vostra giornata, potrete noleggiare un pedalo’ e risalire il fiume od il canyon dove si trovano alcuni stagni naturali. Oppure nuotando dal lato sinistro, è possibile raggiungere alcune grotte da esplorare ed una intima e riservata spiaggetta (sempre se sarete i primi ad arrivarci).

Diciamo che il mezzo più comodo è di sicuro la barca che partendo dal villaggio di Plakias o da Agia Galini tramite varie tappe arriva direttamente sulla battigia.

Si puo’ raggiungere anche via terra ovviamente e se avete un mezzo vostro dovrete dirigervi in direzione sud verso Agia Galini, svoltare e seguire le indicazioni per Asomatos e per Moni Preveli. Superate le rovine di Kato Moni Preveli troverete un cartello che indica per la spiaggia (c’è scritto Limni Preveli). Arrivati al parcheggio un ultimo sforzo: 500 scalini in discesa ed ecco raggiunta la meta.

Ultima opzione se non avete un mezzo proprio, da Plakias ed Agia Galini tutti i giorni un bus. Consultate sempre le tabelle orarie per organizzarvi al meglio.

Non perdetevi la spiaggia di Preveli, segnatevela nelle cose da fare a Creta, passerete una indimenticabile giornata.