L'isola di Rodi è la più grandedell'Arcipelago del Dodecanneso. La troviamo appena sopra a Creta epossiamo tranquillamente definirla come uno dei luoghi dove la storiaha lasciato evidenti tracce ed influenze che ancora oggi si respiranodell'aria.
Un'isola grande, immensa e riuscire avederla tutta è quasi un'impresa ma che regala un territorio fattodi montagne, valli, insenature, golfi, monasteri, villaggi incantati,siti archeologici e spiagge che saranno per sempre un memorabilericordo.
Si estende per ben 1400 chilometriquadrati e dona ai propri visitatori tantissime cose da vedere e dafare da nord a sud. Per tutta la costa si trovano spiagge con un mare limpido, nitido e dai colori meravigliosi, montagne ricoperte dafolte foreste, distese di vigneti ed oliveti ed un senso ditradizione nonostante la sua continua crescita ancora molto sentito eradicato.
Secondo la mitologia, Rodi nascedall'amore di Helios il Dio del Sole e la Ninfa Rhodos figlia diAfrodite e Poseidone. La leggenda narra che quando Zeus decise didividere la terra tra gli Dei dell'Olimpo si scordo' di Apollo checome tutti i giorni stava portando il sole verso al cielo e diconseguenza non era presente. Al suo ritorno Apollo si arrabbio'molto con il padre per la mancanza nei suoi confronti ma nello stessomomento spunto' dalle profondità marine una bellissima isola equando la vide chiese a Zeus di concedergliela. Ovviamente il Diodegli Dei acconsenti' regalandola al figlio che in onore della suaamata la ninfa Rhodos la chiamo' con il suo nome.
Alloraqui ci sarebbero da scrivere pagine e pagine ma è doveroso farealmeno qualche accenno per conoscere meglio l'anima di Rodi. Risultagià abitata nel periodo Neolitico e dalla civiltà Minoica. Nel XVsecolo a.C arrivano i Miceni e dopo l'Età del Bronzo comincia adavere scambi commerciali con l'isola di Cipro, ma Rodi possiamo direche solo con l'arrivo dei Dori nel XVIII secolo diventa importante epotente. Vengono costruite le città di Lindos, Ialyssos e Kamirosche insieme a Kos, Alicarnassos e Cnido diventeranno l'Esapoli Doricauna confederazione sacrale. Durante la Guerra nel Peloponneso478 a.C decise di non partecipare al conflitto diventando cosi'indipendente e comincio' a costruire i suoi villaggi interni e lacapitale che sorse nel 408 a.C per opera dall'architetto Ippodamo diMileto finendo poi sotto il dominio persiano nel 340 a.C edAlessandro Magno nel 332 a.C. Nel 304 a.C dopo aver sconfittoDemetrio I per celebrare la vittoria, i rodiesi decisero di costruireuna gigantesca statua in onore di Helios il famoso Colosso di Rodi scomparsa poi nel 653 per mano degli arabi che quando conquistaronol'isola ne fecero tanti pezzi che vendettero ad un ebreo di cui sipersero immediatamente le tracce. Seguirono quindi i romani che lacristianizzarono con San Paolo e dopo la caduta dell'impero Romano diOccidente per dieci secoli fu dell'Impero Bizantino. Nel Medioevo eragovernata dalla Repubblica di Genova che controllava i traffici perconto dei bizantini. Dopo la morte di Andrea Moresco ultimogovernatore genovese di Rodi, venne ceduta ai Cavalieri Ospitalieridetti anche Cavalieri di Rodi che costruirono imponenti monumenticome il Palazzo del Gran Maestro i quali la lasciarono all'imperoottomano nel 1522 quanto l'esercito di Solimano il Magnifico siimpossesso' dell'isola concedendo ai cavalieri di ritirasi a Malta.Come la storia della Grecia ci insegna, la supremazia ottomana restòper ben quattro lunghi e sanguinosi secoli. Si susseguuirono poinuovamente gli italiani ed i tedeschi durante la seconda guerramondiale per poi tornare sotto alla Bandiera Greca nel 1948.
Si sceglie una vacanza a Rodi per una infinità di ragioni. Per la sua natura riccae selvaggia, per le sue spiagge ed il suo mare, per l'archeologia,per lo sport, per il trekking, per la buona cucina e per l'atmosferarilassata che si respira. E' un'isola perfetta per chiunque, le famiglie con i bambini potranno unire l'utile al dilettevole tra maree nozioni storiche, per le coppie, per i giovani data la sua vivacemovida nella capitale e nella zona di Faliraki, insomma tuttipotranno essere accontentati senza tralasciare i desideri di nessuno.
Perdetevi nellacapitale città medioevale e patrimonio dell'Unesco. Con la partevecchia dove le vie si intersecano diventando labirinti e ad ogniangolo potrete trovare negozi, locali, caffetterie e ristoranti, lasua acropoli appena sopra ad un collina ribattezzata il Monte Smith dove il panorama è sublime soprattutto al tramonto. E non vogliamoandare a visitare il Palazzo del Gran Maestro o la Via dei Cavalieriuna catapulta nel passato con sale dove sono conservati reperti comedei bellissimi mosaici del periodo ellenistico?
Scendendo versosud si incontra Faliraki, località balenare turistica che amanomolto i giovani per l'infinita scelta di locali per tirare tardi lasera oltre che a litorali chilometrici dove rilassarsi edabbronzarsi. Immerso in una natura sconcertante appena dopo Falirkila stupenda Baia di Anthony Quinn con il suo mare verde smeraldo eturchese dove sono state girate alcune scene del film cult “iCannoni di Navarone” per poi arrivare a Kolymbia dove relax etranquillità fanno da padrone. Un piccolo insediamento dove dedicarele giornate al mare.
Sempre più giùsi raggiunge Lindos una vera e propria perla. Una cittadina con unameravigliosa Acropoli dove si trova il tempio dedicato alla DeaMinerva con una vista sull'arcipelago . Ed ancora la sua suggestivaBaia di Saint Paul con la sua particolare spiaggia per arrivare allapunta più estrema di Rodi a Prassonissi dove il Mar Egeo si unisce al Mar Mediterraneo e gli amanti degli sport in cui Eolo ènecessario, si radunano per divertirsi in acrobazie e salti.
Infine per i piùpiccoli ma anche i grandi apprezzano sempre, la valle delle Farfallead ovest di Rodi a meno di trenta chilometri dalla capitale. Uno deiposti più attraenti che passando tra ruscelli, ricca vegetazione ecascate vi farà scoprire milioni di farfalle che si concentrano perla riproduzione.
Si potrebbe proseguire per giorni interi a descrivere cosa vedere e cosa fare a Rodi ma si potrebbe anche togliere l'emozione dellasorpresa, quindi preparate le valigie, prendete un biglietto perquesta poliedrica e mitica isola ed andata alla sua scoperta senzatroppe domande e seguendo il vostro istinto.
Non esitate a chiamarci. Siamo un team esperto e siamo felici di parlare con te.
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