L'isola di Skiathos fa partedell'Arcipelago delle Isole Sporadi Settentrionali insieme all'isoladi Alonissos, Skopelos e Skiros. E' la primache si incontra ed è quella più vicina alla terraferma.
Skiatos ricopre una superficie di 46chilometri quadrati, lunga 12 chilometri è piccolina ma ricca dicose da vedere e da fare e saprà soddisfare qualsiasi aspettativa.Un'isola molto verde, con dolci colline, basse montagne ricoperte dafitte foreste di pinete, coste frastagliate, scogliere e penisole,baie sabbiose e più di 60 meravigliose spiagge. La parte sud diSkiathos è quella più viva dove si trova la vita notturna mentrela parte nord è molto selvaggia e difficile da raggiungere. Lemaggiori fonti di sostentamento di Skiathos rimangono oltre alturismo che è ben sviluppato, l'agricoltura e la pesca. Sull'isolavengono coltivate olive dalle quali si estrae il suo buonissimo olio,frutta, miele, vino e noci che vengono esportate anche nelle zonelimitrofe.
La sua fama è cresciuta notevolmentedopo il film “Mamma Mia” con la colonna sonora dei mitici Abba edha fatto scoprire questo angolo di Eden a tantissime persone che ogniestate la affollano. Tra tutte le sorelle è quella decisamente piùvisitata a ragion del fatto che è l'unica ad avere anche unaeroporto internazionale oltre che a tre porti e vie d'accessosemplici via mare da Volos piuttosto che da Agios Konstantinos.
Il suo nome significa “ombra”(skia) in virtù' dei tanti alberi presenti sull'isola.
Le sue originirisalgono all'era preistorica ed i suoi primi abitanti dei quali sisono trovate testimonianze sono i Pelagi che provenivano dallaTracia nel VII secolo a.C che fondarono una colonia nella parte suddove oggi si trova la capitale. Durante le guerre persiane nel 499a.C il porto di Skiathos era un punto fondamentale per controllare danord gli usurpatori e dopo le guerre del Peloponneso (404a.C.)Skiathos divenne ufficialmente autonoma e indipendente. Nel 338 a.Cviene occupata da Filippo II di Macedonia che devasto' l'isolasconfitto in seguito dai romani i quali sotto l'imperatore Marco Antonio la regalarono agli Ateniesi per poi ritornare ancora unavolta sotto al dominio romano che contribui a sviluppare notevolmentel'isola. Durante il periodo bizantino, Skiathos fece parte dellaprovincia della Tessaglia ed il suo vescovo appartenne alla Metropoli di Larissa. Nel 1204 i Crociati si impadronirono dell'imperobizantino e delle Isole dell'Egeo per donarle poi ai Veneziani cherestarono fino al 1538 anno in cui il pirata turco Barbarossa catturòSkiathos che divenne territorio ottomano. Durante la rivoluzionecontro i turchi, l'isola diede asilo a tanti Kletes i briganti rivoluzioni ed agli Armatoli la milizia locale diventando un membroattivo delle Filiki Eteria l'organizzazione segreta rivoluzionaria eriusci' a tornare libera nel 1830. Segui' poi l'occupazione nazistache danneggio' fortemente Skiathos con le bombe e che la brucio' nel1944. Con la fine della guerra, Skiathos si riprese e come tutte leisole ritorna sotto alla bandiera Greca.
Si sceglie una vacanza a Skiathos perla sua natura rigogliosa ed ancora incontaminata, per le suemeravigliose spiagge, per la vivace vita notturna, per il buon cibo eperché data la sua posizione non è soggetta tanto ai ventisoprattutto nella parte nord dove quasi ogni giorno c'è calma piatta.
Da vedere il capoluogo Skiathos Townl'ombelico del mondo dell'isola. Una cittadina con tutti i comfort mache mantiene ancora intatte le sue tradizioni antiche. La partevecchia chiamata Kastro è caratterizzata da piccoli vicoli constradine tortuose e remote case molto suggestive. Qui è impossibileannoiarsi, tanti sono i negozi che vendono di tutto, ristorantini etaverne tipiche dove assaggiare le prelibatezze territoriali, unamoltitudine di locali notturni ( la zona più famosa è la Disco Strip) dove passare serate divertenti fino al sorgere del sole.Andate a visitare la Chiesa di Agios Nikolaos il protettore deimarinai con una terrazza dove è possibile godere di un bellissimopanorama sul golfo oppure la Chiesa di Panagia Limnia con il suoimmenso campanile. Ed ancora il Museo Papadiamantis scrittoredell'800 considerato il padre della letteratura moderna greca dove lasua casa raccoglie libri, fotografie e quadri che rappresentano lasua isola. IL Bourtzi la piccola penisola nel porto un tempocittadella fortificata veneziana voluta di fratelli Ghizi cheregnarono su Skiathos per parecchio tempo, con le sue imponenti muradove l'antica scuola al suo interno è diventata oggi un centroculturale molto importante, od il Monastero di Evangelistra volutadai monaci del Monte Athos nel 1794 dalla quale durante le giornateterse si riesce a scorgere dove è stata cucita la prima bandieraellenica che aveva una croce bianche sullo sfondo blu ed in cui unacomunità di simpatici micetti l'ha scelta come dimora.
Il Kastro risalente al 14 secolo vecchia capitale diSkiathos. Sopra ad un promontorio in una posizione ottimale perrespingere i continui attacchi dei pirati, al suo culmine disponevaoltre al castello ben 300 case e 22 chiese. Ad oggi rimangono solo lerovine di una ma è sufficiente per capire la grandezzadell'insediamento. Dalla cima si ha una visuale stupenda riuscendo ascorgere la terraferma ed una parte dell'isola di Skopelos.Attenzione perché riuscire a conquista la vetta è difficile per ilsentiero sterrato e tutto in salita. Si contano circa tre ore perraggiungerla tutte sotto al sole quindi, portatevi acqua e qualcosaper ripararvi la testa. Se non avete voglia di camminare, ci sonosempre le escursioni organizzate che ci arrivano con una jeep.
Le grotte marine che si trovano nella stupenda e famosa spiaggia di Lalaria nella parte nord est immacolata e di una bellezza unica.Lungo le rocce che seguono il litorale due creazioni di madre naturachiamate Skotini o dark cave buia e dall'entrata basse e stretta conun atmosfera quasi spettrale, e Galazia la grotta blu dove la lucecrea straordinari giochi e riflessi con l'acqua.
Il Monastero di Kounistra nel suo entroterra in direzione sudovest dove un monaco eremita scopri' un'icona delle Vergine Marinaappesa ad un albero attratto dalla sua luce ed insieme agli abitantidecisero di erigere una chiesa dedicata alla Madonna. Ai giorninostri la preziosa icona è conservata nella cattedrale di SkiathosTown.
Le spiagge come accennavamo prima sono tante e tutte con unproprio fascino. Sarà un grande dilemma scegliere quali visitare,sicuramente non potete fare un salto alla spiaggia di Megali Ammos lapiu' turistica e vicina alla Chora, la spiaggia di Banana Beach conle sue acque cristalline e trasparenti o la spiaggia di Koukounaries un piccolo paradiso di soffice sabbia bianca che ricorda metecaraibiche.
Un territorio tutto da scoprire che ad ogni angolo vi faràtrovare una sorpresa e dove passare giornate in total relax. Skiathosè perfetta per le famiglie con bambini, coppie e giovani.
Non esitate a chiamarci. Siamo un team esperto e siamo felici di parlare con te.
+39 333 85
99121
info@meraviglioseisolegreche.com