Skiathos Town è la capitale e diversamente come nella maggior parte delle Isole Greche non si chiama Chora ma prende proprio il nome dell’isola.
La troviamo nella parte est in un pittoresco golfo diviso in due dalla splendida Penisola di Bourtzi ed ha una forma ad anfiteatro. Data la sua fortunata posizione è quasi priva di vento e risulta quindi molto gradevole soggiornarci oppure per passare indimenticabili serate. Vicoli stretti con case piccole una di fianco all’altra quasi a sovrapporsi in calce bianca, con tetti di tegole rosse ed una combinazione di diversi stili architettonici influenzati anche dalla vicina regione del Monte Pelion che domina dalla città di Volos esattamente all’opposto sulla terra ferma, ha esattamente l’atmosfera che solitamente si immagina quando si visita la Grecia con angoli nascosti o cortili adornati da colorate bouganville.
Nel periodo classico e quello bizantino era la città principale (come adesso comunque visto che il resto dell’isola rimane comunque poco abitato) fino a quando la popolazione decise di trasferirsi nel villaggio fortificato di Kastro per essere piu’ sicuri ed avere maggiori possibilità di respingere gli usurpatori ed i pirati. Tuttavia all’inizio del XX secolo precisamente nel 1829 gli abitanti decisero di ritornare a Skiathos Town dando così piano piano vita all’attuale capoluogo centro nevralgico nonché ombelico dell’isola.
Dalle origini molto antiche nel 480 a.C fu teatro del naufragio della flotta di Serse il Re persiano che durante una tempesta si danneggio’ significativamente contro le rocce che circondano l’isola. Fece parte della Lega di Delo fino a che non venne distrutta da Filippo V di Macedonia nel 200 a.C. Durante l’epoca veneziana nel 1207 venne conquistata dai Fratelli Ghisi che costruirono una bellissima fortezza sull’isolotto appena fuori dal capoluogo sulla penisola di Bourtzi per proteggere gli abitanti e la capitale dai pirati, ma tutto ciò non basto’ quindi gli abitanti decisero di trasferirsi all’antico castello che si trova sopra ad una roccia a strapiombo sul mare praticamente inespugnabile. Durante la dominazione ottomana, i monaci del Sacro Monte Athos fecero costruire il Monastero di Evangelistria che divenne un punto importante per la resistenza greca dove, importanti leader come Theodoros Kolokotronis ed Andreas Miaoulis si riunirono per decidere i piani della rivolta. La prima bandiera della Grecia indipendente venne proprio creata a Skiathos ed issata per la prima volta nel 1807. Venne poi distrutta nella seconda guerra mondiale dalle bombe tedesche ma gli abitanti fieri e stoici ricostruirono tutto dandole una nuova e prosperosa vita. Nel XIX secolo Skiathos divenne un importante centro cantieristico grazie alla copiosità delle sue pinete fino a che non inventarono i battelli a vapore.
La maggior parte della vita si trova nella via principale Papadiamantis e sul lungomare fino al porto vecchio dove si concentrano baretti, ristorantini tipici e gourmet dove cenare e poi tirare tardi in un disco bar a ballare fino allo sfinimento. Proprio per questo, Skopelos Town è il centro della movida dove tutti i ragazzi si ritrovano per una magica notte.
Da non perdere la Chiesa di Agios Nikolaos dedicata al Santo protettore dei marinai proprio al centro con una scenografica scalinata che porta fino ad un terrazzo dove la vista è fantastica sull’intera cittadina e sul golfo fino all’isolotto di Tsougria. Ogni 6 di Settembre vengono organizzate grandi celebrazioni in onore di San Nicola. Proprio qui inoltre venne girata la scena iniziale del film cult “Mamma Mia”.
La via principale è dedicata al famoso scrittore Alexandros Papadiamantis e la casa dell’artista risalente al 1860 è diventata oggi un interessante museo dove conoscere meglio questo eclettico personaggio famoso non solo a Skiathos ma in tutta la Grecia per il suo contributo letterario.
Non mancate una visita alla fortezza veneziana nella Penisola del Bourtzi datato 1207. Ad oggi pochi sono i resti ma è comunque affascinante passeggiare tra i viali alberati ed immaginare come un tempo potesse essere vivo e fondamentale questo castello fortificato. Proprio qui inoltre vengono organizzate durante l’estate a luglio ed agosto, bellissimi eventi culturali nella vecchia scuola come il famoso “Un sogno sull’onda” opera di Alexandros Papadiamantis, mentre a settembre viene allestito il “Violin Days” dedicato all’affondamento del sottomarino Kasonis durante la seconda guerra mondiale.
Skiathos Town possiamo dire essere una delle piu’ cosmopolite cittadine delle Isole Greche che saprà sedurvi sotto qualsiasi aspetto e solo per questo deve essere messa tra le cose da vedere a Skiathos.
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