Che la Grecia sia una delle mete preferite per le vacanze estive ed uno dei luoghi più belli e completi al mondo ormai non c’è dubbio.

Riuscire a decidere dova lasciarsi accarezzare dai caldi raggi solari o rinfrescarsi in limpide ed azzurre acque, ogni volta diventa un problema perchè sono talmente tante le isole e le località di mare che definire quale sia la meta migliore è veramente un’ardua impresa.

Cominciamo con il dire che la Grecia non è più come 30 anni fa quando bastava prendere un biglietto ed arrivando ti correvano incontro simpatiche signore di nero vestite ed un po trasandante offrendoti una camera a prezzi quasi irrisori, negli ultimi anni si è uniformata anche lei ai prezzi di altre note località in virtù del fatto che il costo della vita è aumentato anche qui.

Tanti quanto vengono in Grecia si aspettano prezzi quasi da terzo mondo e sinceramente non riusciamo a capire il perché tutti si sono evoluti, tutti hanno avuto dei cambiamenti, magari la Grecia fosse ancora in grado di offrire qualità a basso costo, ma sappiate che non è cosi’ perciò se per le vostre prossime vacanze avete in mente questo stupendo paese siate coscienti che tutto ha un prezzo come in qualsiasi altra parte del mondo.

Tuttavia ci sono isolette che ancora hanno tariffe contenute, certo non sono le più blasonate e quelle che investono in marketing per pubblicizzarsi, al contrario preferiscono restare nell’ombra appunto per non snaturarsi e conservare ancora quell’atmosfera da vecchi film.

Prima di tutto per poter risparmiare bisogna scegliere una meta magari fuori dai circuiti turistici che comporta a volte un impegno superiore solo per raggiungerla. Altra caratteristica fondamentale la curiosità nel cercarla e nel volerla scoprire lasciandosi andare all’istinto e non alle ormai quasi noiose a nostro parere pagine facebook di gruppi dove tutti sembrano sapere tutto solo per il fatto di esserci stati, sia ben chiaro qualcuno che scrive cose interessanti ed utili c’è sempre ma la maggior parte parla giusto per sentito dire e questo sinceramente rovina proprio lo spirito di avventura che uno deve avere per capire e sentire la Grecia.

Diciamo inoltre che le isole meno frequentate non sono necessariamente meno belle di quelle più conosciute, credeteci ci sono piccoli angoli di paradiso, basta osservarle con gli occhi giusti.

Vediamo quindi dividendole per arcipelago quali possono essere meno dispendiose di altre ovviamente con la consapevolezza del sapersi adattare e non pretendere l’impossibile.

EGEO NORD ORIENTALE

Molto amata soprattutto da un turismo greco o nordico, è una zona ancora non soffocata dal turismo di massa ma che regala luoghi con storia e natura meravigliosa. Lesbos ne è un esempio, ormai conosciuta solo per il discorso migranti, in realtà è un’isola stupenda che si articola tra alte montagne, foreste di pini, distese di olivi e fantastiche cascate con miracolose sorgenti termali. Il tutto accompagnato da spiagge idilliache ed un mare dai colori pazzeschi. Anche dal punto di vista gastronomico Lesbos eccelle, patria dell’universale Ouzo, produttrice di uno dei migliori oli oltre che alle deliziose sardine di Kalloni alle quali è anche dedicata una gustosissima festa ad agosto a base di tonnellate di pesce azzurro ed accompagnata da balli e canti popolari che si tramandano da diverse generazioni. E proseguiamo con Chios dove nasce il liquore alla Mastica noto digestivo in tutta la Grecia, oppure Ikaria dove l’uomo provò per la prima a volta a volare, montuosa con crepacci da cardiopalma, una vegetazione lussureggiante e selvaggia. Arriviamo quindi a Thassos a soli dieci chilometri dalla Grecia continentale dove non troverete le classiche case bianche con le finestre blu o paesaggi bruciati dal sole. Viene chiamata l’isola di Smeraldo per la sua rigogliosa fauna dove si alternano spiagge da sogno per lasciarsi andare e rilassarsi. Finiamo con uno scrigno segreto la piccola Fourni dall’atmosfera lenta quieta dove tutti si conoscono e dove trovare una pace quasi surreale.

ARCIPELAGO DEL DODECANNESO

Qui giochiamo in casa visto che la nostra base è a Kos. Di sicuro non tra le più economiche ma senza dubbio bella e selvaggia dove cercando bene si riescono ancora a trovare posticini dove non lasciarsi un rene ed a tale proposito visto che noi ci abitiamo da ben 11 anni potete benissimo affidarvi a noi per qualsiasi cosa. Senza dubbio una che ancora mantiene una tipica atmosfera greca e che non ha assolutamente voglia di uniformarsi alle sorelle ormai molto turistiche è Kalymnos. L’isola degli amanti del free climbing con spiagge very wild ed un mare dal blu intenso, l’isola dei pescatori di spugne e dove potrete gustare il pesce più fresco in assoluto dell’arcipelago. Vivace ma senza troppo rumore, è una meta perfetta per non spendere un capitale ma godere di tutto quello che uno si aspetta dalla Grecia. Chicca del Dodecanneso senza dubbio è Kasos tra Karpathos e Creta ancora brutalmente selvaggia, incontaminata e rurale, con poche modernità dove i visitatori devono sapersi accontentare ma che regala semplicità pura ed una natura ancora al suo stato originario, cosa chiedere di più?

ARCIPELAGO DELLE SPORADI

Un gruppo di quattro isole come i famosi moschettieri e che fiere ed impavide non hanno paura a sfidare le sorelle più conosciute. Cominciamo con Skopelos che per raggiungerla bisogna arrivare a Skiathos e poi prendere un traghetto non c’è altra soluzione. Ricoperta da montagne con pinete e foreste fiabesche, valli ricche di frutteti ed ulivi, coste frastagliate con insenature da cartolina, spiagge per tutti i gusti con un mare pulito e dai colori cangianti. Senza dubbio il luogo più famoso è Agios Ioannis dove sono state girate le riprese del matrimonio del film ormai cult Mamma Mia. Un’isola perfetta per il trekking con numerosi sentieri che vi permetteranno di scoprire questo angolo di terra emersa tra boschi incantati che arrivano a lambire le tranquille acque. Ed ancora Skyros, la più grande delle Sporadi dove si nascose il mitico semidio Achille. Un’isola con una popolazione diciamolo un tantino chiusa ma fiera delle sue origini e bel salda alle sue tradizioni. Un clima mite, un’architettura quasi Cicladica con un territorio diviso a metà dove trovare deliziose baie protette da foreste verdeggianti, spiagge da incanto e campagne profiliche, mentre a sud un paesaggio brullo bruciato dal sole con promontori rocciosi e ripide coste. Qui si trovano ancora antiche taverne dove assaporare ricette centenarie e deliziare il proprio palato.

ARCIPELAGO DELLE CICLADI

Le Cicaldi sono senza dubbio quelle più trafficate in quanto conosciutissime in tutto il mondo e decisamente meglio vendute. Trovare un’isola Cicladica economica è come cercare un ago in un pagliaio ormai, tutte sono stra sfruttate e sempre piene soprattutto nel periodo estivo quando la maggior parte delle persone ha la possibilità di fare le vacanze. Tra le più blasonate possiamo dire che quella meno cara senza dubbio è Naxos. Date le sue dimensioni, riesce ad offrire numerose opportunità di alloggio oltre che taverne e ristornati. Il segreto è quello di cercare non nei centri principali ma di andare nelle località magari meno attrezzate e senza dubbio si riuscirà a trovare qualcosa di non oneroso e quello che si risparmia potrete investirlo in un mezzo cosi’ potrete girarvi l’isola in lungo ed in largo. Un’altra idea potrebbe essere Iraklia oppure Anafi piccole senza troppi fronzoli ma con una natura di tutto punto. Le comodità primarie non mancano certamente la scelta si riduce ma chi se ne frega se alla fine si sta bene. 

ARCIPELAGO IONICO

Quello più vicino all’Italia e raggiungibile facilmente anche via mare. Qui sembra che tutto costi meno rispetto ad altri arcipelaghi di sicuro le più economiche sono Corfù che pero è presa d’assalto in estate dai giovanissimi per il viaggio di maturità, oppure Zante con il suo mare dai colori cangianti e lunghe spiagge di sabbia immacolata oltre che a luoghi come le famose Grotte Blu e capolavori di Madre Natura unici ed inimitabili, ed ancora Lefkada “lo smeraldino dello Ionio” come viene definita con distese di sabbia come il borotalco, acque turchesi da sembrare quasi finte ed un paesaggio ricco di verde, alte scogliere, pinete e strapiombi dove ammirare panorami idilliaci. Se volete qualcosa di più piccolo allora spostatevi ad Itaca od a Paxos ma qui i prezzi già lievitano ma vi ricompenserà la loro straordinaria bellezza.

IL GOLFO DI SARONICO

Poco conosciuto dal turismo di massa ma particolarmente amato dai Greci (e loro la sanno lunga), regala delle piccole perle tutta da scoprire. Partiamo con l’isola di Egina, famosa per i suoi particolari pistacchi e vicina ad Atene dove tutti i giorni partono traghetti per raggiungerla. Storia da  vivere come al Tempio di Afaia del periodo dorico tra i migliori conservati in Grecia, od il Monastero di Agios Nektarios simile alla famosa Agia Sofia di Istanbul. Le sue spiagge non sono tra le più belle della Grecia ma riescono a dare tranquillità e la possibilità di passare rilassanti giornate di ozio sotto i caldo sole ellenico. Aegina pullula di taverne qui potrete gustare una infinita varietà di piatti della cucina greca capaci di soddisfare anche i gusti più esigenti. Proseguiamo quindi con Angistri che anch’essa si raggiunge dal porto di Atene. La più piccola del golfo e la più segreta dove ci arriva solo chi ha voglia di trovarla. Ricoperta di pini dona relax ed un territorio ancora vergine con bellissime spiagge per la maggior parte di ciottoli, un’isola dove mangiare del buonissimo pesce e dove il tempo scorre lento ed ozioso ecco che tipo di vacanza avrete se vi spingerete fino a qui.

IL PELOPONNESO

Chissà perché ma quando si pensa alla Grecia subito l’immaginario arriva alle isole, niente di più sbagliato, tutta la Grecia è sole e mare, non di meno il Peloponneso. Ci sono posti incredibili, dalla bellezza disarmante, un peso storico non quantificabile ed angoli di pura estasi. Una parte che a noi piace molto è la Penisola del Mani, cupa dal sapore medioevale dove torri e pietra massiccia sono il suo segno identificativo. Terra di rivoluzionari ad oggi sta cominciando a prendere piede come meta per una vacanza in Grecia quindi affrettatevi se volete godere ancora della sua verginità. Evitando ovviamente Aeropoli e Ghytio che sono le più turistiche, potrete trovare alloggi in piccoli villaggi quasi fermi nel tempo e non spendere cifre assurde. Resta inteso pero’ che è necessario avere una macchina per poter visitare le innumerevoli bellezze naturalistiche che la Mani riesce ad offrire. Un’altra meta straordinaria a nostro avviso è Nauplia che oltre ad avere una posizione favorevole per visitare anche Micene, Argo od il bellissimo teatro di Epidauro, regala angoli con una natura ed un mare per niente invidiabili rispetto alle isole.

CRETA

Ed eccoci alla mitica Creta, chi nella vita non vorrebbe vederla almeno una volta! Immensa, tanto che per vederla tutta dovrete ritornarci più e più volte ma, che in ogni sua direzione è capace di emozionare e regalare attimi di estasi. La parte nord ovest è senza dubbio la più turistica e  blasonata pensate che da questa parte si trovano le spiagge maggiormente conosciute al mondo come la meravigliosa Elafonissi, Falassarna o la Laguna di Balos tanto per citarne qualcuna, con la triste conseguenza di essere un vero e proprio carnaio durante la stagione estiva e soprattutto piuttosto caruccia in termini di spesa. Se invece avete lo spirito dell’esploratore, amate, l’avventura e non avete cosi’ tanti soldi a disposizione, meglio sarebbe spingersi a sud verso Sougia, Frankostello, Makis Gialos, posticini incantevoli dove non manca una natura selvaggia, spiagge infinite e taverne dove accomodarsi ed alzarsi con la pancia piena. Volete essere estremi al massimo? Provate l’isola di Gavdos ma per questa niente spiegazioni solo piacevoli sorprese.

In conclusione, riuscire a prevedere quali isole saranno meno care rispetto alle altre oggi è impossibile, il mondo corre troppo in fretta, troppe variabili nascono da un giorno con l’altro, di sicuro possiamo dire che ci sono posti che costano meno degli altri, ma in fin dei conti i soldi per le vacanze non rimangono sempre quelli spesi meglio?