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Le Regioni della Grecia

La Grecia è un collage di regioni meravigliose dove ognuna ha la propria anima oltre che una enorme storia da raccontare ai suoi visitatori. Dalla remota Attica con la mitica Atena, ai paesaggi dal sapore selvaggio del Peloponneso, alle spirituali montagne della Tessaglia fino alle spiagge immacolate delle Ionie o dell’Egeo Meridionale, ogni suo angolo è sinonimo di bellezza e tradizione. Ogni regione vi invita a scoprire questa stupenda terra in tutte le sue sfumature e peculiarità che siamo sicuri vi affascinerà ovunque decidiate di andare!

1. Attica

Posizione geografica e morfologia: l’Attica la troverete nella parte sud est della Grecia continentale. Il territorio si estende dalla capitale Atene fino al Golfo Saronico. L’ambiente è molto varia passa dalle montagne alle pianure fino al mare con coste irregolari. Il clima è mediterraneo dove le estati sono quasi roventi e secche mentre gli inverni miti e piovosi.

Mitologia e storia: è’ una delle regioni più ricche di mitologia e storia. Secondo la leggenda, Atene fu fondata da Teseo, noto eroe che sconfisse il terribile Minotauro a Creta. Famosa per essere stata il centro della civiltà antica greca soprattutto nell’Età dell’oro di Pericle. Proprio qui nasce la democrazia, la filosofia e l’arte. Figure storiche dell’Attica sono Aristotele, Platone e Socrate.

Leggende e curiosità: la più ricordata è quella che parla del Re Egeo che credendo morto l’amato figlio Teseo, ci suicidò buttandosi in mare ed ecco il nome del Mar Egeo. Sapevate che la parola attico nel campo architettonico arriva dall’architettura di Atene e riflette lo stile classico e genuino.

Luoghi da non perdere:

  • Acropoli di Atene: simbolo della Grecia antica, con il suo immortale Partenone ed i suoi templi è sempre un evergreen.
  • Museo dell’Acropoli: un museo moderno che ospita molti dei tesori trovati sull’Acropoli.
  • Plaka: il quartiere storico di Atene, con strade strette e case neoclassiche che raccoglie la vita frizzante della capitale.
  • Tempio di Poseidone a Capo Sounion: una delle viste panoramiche più spettacolari sul Mar Egeo, soprattutto al tramonto da non perdere assolutamente.
  • Museo Archeologico di Atene: uno dei più importanti al mondo, conserva una vasta collezione di reperti dell’antica Grecia. Ospita capolavori come la Maschera di Agamennone, il Meccanismo di Anticitera e statue classiche. Un viaggio nella storia, arte e cultura greca millenaria.

Attività da Svolgere:

  • Escursioni: ci sono molte opportunità per escursioni sulle montagne dell’Attica, come il Monte Hymettus ed il Monte Pentelico.
  • Shopping: la zona di Monastiraki ad Atene è perfetta per lo shopping, con mercati delle pulci e negozi di souvenir.
  • Spiagge: le spiagge della riviera ateniese, come Glyfada e Vouliagmeni, offrono acque cristalline e numerosi servizi.

2. Peloponneso

Posizione geografica e morfologia: una terra piena di miti e leggende che si trova nella parte sud della Grecia Continentale. Collegata dallo stretto di Corinto, si presenta con montagne e catene come il Taygeto ed il Parnon per poi passare sulla costa con faraglioni frastagliati ed innumerevoli insenature che regalano spiagge incantevoli. Distese di ulivi che si alternano a fertile valli che regalano prodotti unici.

Mitologia e storia: la terra dell’eroe Ercole e delle sue leggendarie fatiche. Importante centro nell’antichità per le sue potenti città-stato come la mitica Sparta, Micene e Corinto. In questa area della Grecia troverete il meraviglioso teatro di Epidauro ed Olimpia sede dei giochi antichi ed importante sito archeologico.

Leggende e Curiosità: proprio qui a Tebe nacque Ercole e senza dubbio le sue dodici fatiche sono la leggenda più ricordata e legate a questo territorio. Si dice anche che il nome Peloponneso arrivi dal mitico Re Pelopoe che venne bollito per punizione ma resuscitato poi dagli Dei.

Luoghi da Non Perdere:

  • Micene: la città di Micene con la sua Porta dei Leoni ed il Tesoro di Atreo nonché città del temibile Agamennone.
  • Sparta: patria di Leonida, Re fiero e guerriero che cerco’ di fermare alle Termopoli l’esercito persiano. Le rovine che troverete sono cariche di storia e sarà come fare un salto nel tempo.
  • Teatro di Epidauro: un sito archeologico di importanza immensa, uno dei teatri antichi meglio conservati ad oggi dove l’acustica è una tra le più perfette al mondo.
  • Olimpia: chi non conosce Olimpia? La città dove nascono i giochi olimpici ed oggi un sito archeologico imperdibile.

Attività da Svolgere:

  • Escursionismo: se vi piace camminare, le montagne della catena del Taygeto, regalano tantissimi sentieri attraverso una natura rigogliosa ed intatta fino a panorami spettacolari mozzafiato.
  • Visite Culturali: se amate la storia, avrete solo l’imbarazzo della scelta sui siti archeologici da visitare. Epidauro, Micene, Argo, Corinto, Olimpia, Sparta, Messene, Tirinto, Nemea, Mantinea e Tegea.
  • Spiagge: le coste del Peloponneso offrono una varietà di spiagge per tutti i gusti. Da non perdere Voidokilia con la sua forma a semicerchio con sabbia immacolata ed acque nitide, la spiaggia di Simos sull’isola di Elafonissos uno degli ultimi pardisi ed infine la spiaggia di Kardamili con i sui ciottoli, acque scure e profonde ma circondata da uliveti centenari e montagne.

3 .Tessaglia

Posizione geografica e morfologia: la Tessaglia, la troverete nella parte centrale della Grecia. E’ circondata a nord dal monte Olimpo, ad ovest dalla catena montuoso del Pindo ed ad est dal monte Pelion con l’affaccio sull’Egeo. E’ una regione per la maggior parte pianeggiante e ricca di aree agricole con ampi pascoli e fertili valli dove scorrono fiumi rendendo il paesaggio rigoglioso e verdeggiante.

Mitologia e storia: terra che ha dato i natali ai centauri creature leggendarie metà cavalli e metà uomini. Non dimentichiamoci che ospita la dimora degli Dei il leggendario Monte Olimpo. Il suo legame più forte è con gli Argonauti e Giasone che salparono da Volos per andare alla ricerca del Vello D’Oro. Le città di Larissa e Farsalo in antichità coprivano ruoli molto inportanti soprattutto nel periodo della dominazione romana.

Leggende e curiosità: il centauro più conosciuto della Tessaglia è Chirone, il più saggio e buono tanto che fu mentore per eroi come Achille ed il Dio della medicina Asclepio. Un’altra leggenda della regione è legata alla mitica Battaglia dei Giganti sul Monte Olimpo. Il nome Tessaglia arriva da Tessalo eroe dei miti greci e figlio di Ippocrate.

Luoghi da non perdere:

  • Meteora: un sito tra i più visti ed iconici di tutta la Grecia, I suoi monasteri costruiti dentro alla rocce sono un’esperienza da lasciare senza fiato e che vi lasceranno un ricordo indelebile.
  • Monte Olimpo: e come non andare dove vivevano gli Dei? Ci sono diverse escursioni da fare con percorsi attraverso una natura originale ed intatta per arrivare a panorami spettacolari.
  • Lago Plastira: un meraviglioso lago artificiale nascosto da foreste incantate ed alte montagne. Perfetto in tutte le stagioni regala una flora ed una fauna unica. .
  • Volos: pittoresca cittadina della costa sul mare con un’atmosfera vivace e siti da visitare. Si dice che proprio da qui parti’ Giasone per la ricerca del Vello d’Oro.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo: una delle attività maggiori in Tessaglia grazie ai suoi tanti sentieri escursionistici alla ricerca di scorci da lasciare senza parole attraverso rigogliose foreste e per scoprire una natura ancora incontaminata.
  • Visite culturali: se siete patiti di storia la Tessaglia è il posto che fa per voi. Non mancate di visitare le affascinanti Meteore avvolte da un’atmosfera mistica, l’antica Farsalo ed il Museo Archeologico di Volos.
  • Spiagge: la sua costa regala splendide spiaggia soprattutto nella zona del Monte Pelion. Fate una vista alla spiaggia di Mylopotamos con il suo buco nella roccia, oppure la spiaggia di Damouchari diventata famosa per il film Mamma Mia, ricoperta di ciottoloi e con un mare blu e trasparente.

4. Macedonia Centrale

Posizione geografica e morfologia: la Macedonia Centrale la troverete a nord della Grecia. Si tratta di una delle regioni più ampie e poliedriche del paese e si presenta con una diversità di paesaggi straordinari che vanno dalle imponenti vette del Monte Olimpo o del Vermion a feconde pianure fino alla costa con appendici come la Penisola Calcidica che regalano spiagge ed insenature da sogno. La Macedonia Centrale confina ad est con la Tracia, ad ovest con la Tessaglia ed a Nord con la Macedonia del Nord che è un’altra regione.

Mitologia e storia: quando si parla di Macedonia Centrale, si parla di Alessandro Magno il più grande e giovane condottiero della storia del mondo. La meravigliosa città di Pella antica capitale, è una tappa imperdibile, potrete sentire nell’aria ancora quella grande maestosità che la identificava un tempo, oppure andate a Vergina dove si trova la tomba di Filippo II padre di Alessandro

Leggende e curiosità: un mito legato alla Macedonia Centrale è il mito di Dioniso Dio del vino e delle feste che secondo l’epopea nacque proprio in queste terre. Ovviamente essendoci l’Olimpo cada degli Dei anche per questo viene ricordata dalla mitologia. La regione è comunque famosa per i suoi prodotti locali come l’ingannevole ouzo e per le tradizioni vinicole.

Luoghi da non perdere:

  • Salonicco: seconda città per grandezza di tutto la Grecia., un centro culturale e storico di grande importanza. Non perdetevi la Torre Binaca, l’Arco di Galerio, la Rotonda e le mura bizantine dalle quali si può godere di una vista spettacolare sia sulla città che sul mare.
  • Vergina: un sito archeologico leggendario, dove si trova la tomba di Filippo II oltre che al Museo Archeologico di Aigai dove vengono conservati numerosi reperti che parlano del regno e della storia macedone.
  • Monte Olimpo: la vettà più alta della Grecia con i suoi sentieri tra foreste magiche fino a panorami unici attraverso una natura vergine.
  • Penisola Calcidica: la penisola più conosciuta della Grecia con le sue tre dita Kassandra, Sithonia ed il Monte Athos dove le prime due offrono spiagge da cartolina e la terza patrimonio dell’UNESCO è il luogo di culto più importante della Religione Ortodossa dove per entrare è necessario avere un permesso speciale ed è autorizzato solo per gli uomini.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo: anche nella Macedonia Centrale le possibilità di percorsi tra il Monte Olimpo ed il Monte Vermion sono molteplici, avventuratevi tra boschi da fiaba e scenari montani stupefacenti.
  • Visite culturali: in Macedonia Centrale le cose da vedere che parlano di storia sono tante; ‘è Pella, Salonicco, Dion, Vergina oltre che al Museo Archeologico a Salonicco dove ci sono collezioni pazzesche del regno macedone.
  • Spiagge: allora qui non basteranno di certo qualche riga per poter descrivere a che cosa andrete incontro. In tutte e tre le dita troverete spiagge caraibiche con litorali bianchi come il borotalco ed un mare con dei colori che sembrano quasi finti tanto sono belli.

5. Macedonia Orientale e Tracia

Posizione geografica e morfologia: sia la Macedonia Orientale che la Tracia, le troviamo a nord est al confine con Turchia, la Bulgaria a nord e l’Egeo a sud. Una regione ricca di paesaggi diversi, con ricche e prosperose pianure e vigneti, per arrivare alle magiche foreste del Radopi ed alle montagne della Tracia fino alle sue coste con spiagge da sogno lungo la costa di Alessandropoli e Kavala. Valore aggiunto al territorio, la stupenda e poco conosciuta isola di Thassos.

Mitologia e storia: quando si pensa alla Macedonia Orientale, subito si collega Orfeo figlio di Calliope poeta e musicista che con la lira incantava animali, uomini e Dei. In questa parte di Grecia si trova la città di Filippi fondata da Filippo II di Macedonia padre del prode Alessandro Magno, dove ci fu la battaglia tra Marco Antonio ed Ottaviano contro Bruto e Cassio. La Tracia invece è terra di coraggiosi condottieri oltre che vecchio snodo tra Grecia, i Balcani e l’Asia.

Leggende e curiosità: la piu’ affascinante è legata ad una triste tragedia che parla di Orfeo pazzo d’amore per Euridice che dopo la sua improvvisa morte per un morso di un serpente, decide di scendere nell’Ade per riportarla sulla terra, ma aimè l’impresa non ha un lieto fino ed Orfeo ritorna alla vita disperato più che mai cominciando a suonare e cantare melodie tristissime. Le montagne invece si dice fossero il rifugio dei Giganti e questo mito spiega il perchè della natura selvaggia e misteriosa delle quali sono ricoperte. Ma c’è anche un mito dolce e romantico che parla delle ninfe come Armonia che viveva nei pressi delle montagne Rodopi capace di ammaliare i viaggiatori con la sua voce. Una curiosità invece riguarda la stupenda e mistica isola di Samotracia dove sorge il Santuario dei Grandi Dei, considerato uno dei più autorevoli centri religiosi della Grecia antica dove si celebravano misteriosi rituali di iniziazione.

Luoghi da non perdere:

  • Kavala: una pittoresca città costiera con un porto vivace ed un’atmosfera storica unica. Da non perdere l’antico acquedotto di Kamares del periodo ottomano che domina l’ingresso della città vecchia con i suoi pittoreschi vicoletti e case dall’architettura tradizionale,, il castello medioevale dove godere di viste spettacolari, ed ancora l’Imaret storico complesso ottomano oggi hotel di lusso e museo e la casa di Mehmet Ali fondatore della dinastia alawita d’Egitto con il suo meraviglioso giardino panoramico.
  • Filippi: sito archeologico patrimonio UNESCO con il suo teatro antico, la basilica paleocristiana e le rovine della città, teatro della storica battaglia di Filippi.
  • Alessandropoli: città portuale moderna, porta tra Europa ed Asia con influenze ottomane e bizantine, rinomata per il suo Faro ed il Museo Etnologico che racconta la storia e le tradizioni della Tracia. Ideale per escursioni nel Delta dell’Evros, è un punto strategico e affascinante.
  • Isola di Thassos: conosciuta come l’isola verde per la sua ricca e lussureggainte vegetazione, Thassos regala spiagge spettacolari, siti archeologici e villaggi tradizionali. Perfetta per chi ama mete ancora lontane dal turismo di massa.
  • Samotracia: famosa per il Santuario dei Grandi Dei e per la bellezza naturale delle sue montagne e cascate, è un’isola suggestiva e intrisa di storia antica e di energia vitale.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo: la Macedonia Orientale e la Tracia offrono percorsi di trekking meravigliosi, specialmente nelle montagne del Rodopi e sull’isola di Samotracia, dove è possibile esplorare sentieri panoramici e cascate nascoste.
  • Visite culturali: gli appassionati di storia possono visitare i numerosi siti archeologici come Filippi ed il Santuario dei Grandi Dei a Samotracia, oltre ai musei di Kavala ed Alessandropoli.
  • Spiagge: la regione offre splendide spiagge lungo la costa egee, come quella di Ammolofi a Kavala e Aliki a Thassos, perfette per rilassarsi e godere delle acque cristalline.

6. Macedonia Occidentale

Posizione geografica e morfologia: situata nel nord ovest della Grecia, la Macedonia Occidentale confina a nord con l’Albania e la Macedonia del Nord ed ad ovest con l’Epiro. La regione è dominata da paesaggi montuosi, con le catene del Pindo e del Vitsi che attraversano il territorio e numerosi laghi e fiumi che arricchiscono l’ambiente naturale. È una delle zone meno densamente popolate della Grecia, ma offre una natura rigogliosa e incontaminata, con vallate verdeggianti e affascinanti villaggi tradizionali.

Mitologia e storia: la Macedonia Occidentale è ricca di storia antica e leggende. Durante l’antichità, la regione era abitata da popolazioni locali che svolsero un ruolo importante nella difesa contro gli invasori persiani. La città di Ege (oggi Vergina) è storicamente rilevante come prima capitale dell’antico regno macedone, dove si trova la tomba di Filippo II, padre di Alessandro Magno. La Macedonia Occidentale è stata anche un crocevia culturale e commerciale nel periodo bizantino ed ottomano, e molti dei suoi villaggi conservano influenze architettoniche ed artistiche di quel periodo.

Leggende e curiosità: uno degli aspetti più caratteristici della regione è legato ai suoi splendidi laghi, come il Lago di Kastoria, che secondo le leggende sarebbe protetto da spiriti benevoli. La Macedonia Occidentale è anche famosa per le sue tradizioni artigianali, in particolare la produzione di pellicce a Kastoria, una tradizione che risale al periodo bizantino. È inoltre nota per i suoi festival locali, che spesso includono danze e musiche popolari che rispecchiano l’eredità multiculturale della regione.

Luoghi da non perdere:

  • Kastoria: città rinomata per il pittoresco Lago di Kastoria e per le sue numerose chiese bizantine. È famosa anche per la produzione di pellicce e le sue tradizionali dimore ottomane.
  • Nymfaio: un villaggio di montagna noto per la sua architettura in pietra, il centro di protezione degli orsi “Arcturos” ed i suoi panorami mozzafiato sui monti circostanti.
  • Lago di Prespa: situato al confine con Albania e Macedonia del Nord, è un’area protetta con una ricca biodiversità, ideale per birdwatching ed escursioni naturalistiche.
  • Siatista: un altro centro importante per la produzione di pellicce e famoso per le sue antiche case signorili in stile macedone e le chiese bizantine.
  • Grevena: rinomata per le sue foreste di funghi e per la vicinanza alle montagne del Pindo, è un punto di partenza per escursioni ed attività all’aperto.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo: la Macedonia Occidentale offre percorsi escursionistici spettacolari, specialmente nelle montagne del Pindo ed intorno ai laghi, con paesaggi naturali intatti e percorsi adatti ad ogni livello.
  • Visite culturali: gli amanti della storia e dell’arte possono esplorare i villaggi tradizionali di Kastoria e Siatista, così come le chiese bizantine ed i musei locali che raccontano la storia della regione.
  • Birdwatching e natura: i laghi di Prespa e Kastoria sono ideali per il birdwatching e per l’osservazione di altre specie animali in un contesto naturale tranquillo e protetto.
  • Festival e tradizioni locali: partecipare ai festival locali, come quello di Kastoria, offre un’occasione unica per immergersi nella cultura tradizionale della Macedonia Occidentale, con musica, danze e cucina tipica

7. Creta

Posizione Geografica e Morfologia: Creta è l’isola più grande della Grecia, situata nel Mar Egeo meridionale. La sua morfologia è varia e spettacolare, con alte montagne come il Monte Ida e il Monte Lefka Ori, fertili pianure, profonde gole e coste frastagliate con splendide spiagge. Il clima è mediterraneo, con estati calde ed inverni miti.

Mitologia e Storia: Creta è famosa per la sua antica civiltà minoica, che fiorì tra il 2700 e il 1450 a.C. La mitologia greca colloca qui il leggendario Labirinto del Minotauro ed il palazzo di Cnosso, sede del re Minosse. La storia dell’isola è segnata da numerose dominazioni, tra cui quella dei Romani, dei Bizantini, dei Veneziani e degli Ottomani.

Leggende e Curiosità: secondo la leggenda, Zeus nacque a Creta e fu allevato in una grotta sul Monte Ida. Un’altra curiosità è che il Minotauro, una creatura mitologica con corpo umano e testa di toro, abitava nel Labirinto costruito da Dedalo.

Luoghi da Non Perdere:

  • Palazzo di Cnosso: il sito archeologico più famoso di Creta, legato alla civiltà minoica.
  • Gole di Samaria: un’escursione mozzafiato attraverso una delle gole più lunghe d’Europa.
  • Chania: una città pittoresca con un affascinante porto veneziano.
  • Rethymno: con il suo centro storico ben conservato e le influenze veneziane ed ottomane.

Piatti Tipici:

  • Dakos: un’insalata cretese con pomodori, feta, e paximadi (pane d’orzo secco).
  • Moussaka: uno dei piatti più famosi, a base di melanzane, carne macinata e besciamella.
  • Kalitsounia: piccoli pasticcini ripieni di formaggio od erbe aromatiche.
  • Stifado: uno stufato di carne, solitamente manzo o coniglio, con cipolle e vino rosso.

Attività da Svolgere:

  • Trekking: le Gole di Samaria e le montagne di Lefka Ori offrono spettacolari percorsi di trekking.
  • Visite Culturali: esplorare i numerosi musei e siti archeologici dell’isola.
  • Spiagge: Creta è famosa per le sue spiagge incantevoli e variopinte.

Spiagge e Caratteristiche:

  • Elafonisi: una spiaggia famosa per la sua sabbia rosa e le acque cristalline, con fondali bassi.
  • Balos: una laguna con sabbia bianca ed acque turchesi, accessibile tramite barca o escursione.
  • Vai: una spiaggia circondata da una foresta di palme, con sabbia dorata ed acque limpide.

8. Isole Ionie

Posizione Geografica e Morfologia: le Isole Ionie si trovano lungo la costa occidentale della Grecia continentale, nel Mar Ionio e sono Corfù, Cefalonia, Zante, Itaca, Lefkada e Paxos. La morfologia di queste isole è varia, con montagne, colline, valli fertili e splendide coste sabbiose. Il clima è mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde e secche.

Mitologia e Storia: le Isole Ionie sono legate a numerose leggende e storie mitologiche. Itaca è famosa come la patria di Ulisse, l’eroe dell’Odissea di Omero. Durante l’antichità, le isole furono importanti centri commerciali e culturali. Le Isole Ionie furono anche influenzate dai Veneziani, i cui segni sono ancora visibili nell’architettura e nella cultura locali.

Leggende e Curiosità: secondo la leggenda, l’isola di Corfù fu il luogo dove Nausicaa trovò Ulisse naufrago e lo aiutò a tornare a casa. Un’altra curiosità è che Lefkada era considerata una delle isole preferite dalla poetessa Saffo, che si dice si sia gettata da una delle sue scogliere per amore non corrisposto.

Luoghi da Non Perdere:

  • Corfù: la città vecchia, patrimonio UNESCO, con le sue stradine strette e le influenze veneziane.
  • Grotta di Melissani: un incredibile lago sotterraneo sull’isola di Cefalonia dove la luce crea giochi da lasciare senza fiato
  • Spiaggia di Navagio: la famosa spiaggia del relitto a Zante, con acque dal turchese inteso e sabbia bianca.
  • Itaca: l’isola di Ulisse, con i suoi villaggi pittoreschi e paesaggi mozzafiato dove il turismo di massa ancora non ha attecchito.

Piatti Tipici:

  • Pastitsada: un piatto di pasta con carne di manzo o pollo in una ricca salsa di pomodoro e spezie.
  • Sofrito: manzo cotto lentamente con vino, aglio e prezzemolo.
  • Kreatopita: una torta salata di carne, tipica di Cefalonia.
  • Mandolato: un dolce a base di mandorle e miele, popolare su tutte le isole.

Attività da Svolgere:

  • Snorkeling e Immersioni: le acque cristalline delle Isole Ionie sono ideali per queste attività.
  • Escursioni in Barca: esplorare le numerose baie, calette nascoste e grotte dal sapore misterioso.
  • Visite Culturali: scoprire i musei e le chiese di Corfù e le rovine di antiche città su Cefalonia e Zante.

Spiagge e Caratteristiche:

  • Navagio (Zante): una spiaggia di sabbia bianca con un relitto, accessibile solo via mare, acque turchesi e fondali profondi. Senza dubbio è una delle spiagge più fotografate della Grecia
  • Myrtos (Cefalonia): una spiaggia circondata da alte scogliere con sabbia bianca e ciottoli, acque profonde e cristalline.
  • Porto Katsiki (Lefkada): una delle spiagge più belle della Grecia, con sabbia dorata e acque blu, accessibile tramite una scala ripida
  • Canal D’Amour (Corfù): vicino a Sidari, una scogliera calcarea scolpita dal mare con acque turchesi ed insenature pittoresche. La leggenda racconta che se una coppia nuota ed attraversa il canale insieme, resteranno uniti per tutta la vita.

9. Epiro

Posizione geografica e morfologia: l’Epiro è una regione montuosa situata nella parte nord occidentale della Grecia, al confine con l’Albania ed affacciata sul Mar Ionio ad ovest. Il paesaggio è dominato dalle imponenti montagne del Pindo, con vallate profonde, fiumi limpidi e gole spettacolari, come la famosa Gola di Vikos. Le vaste foreste e le aree selvagge dell’Epiro lo rendono una delle regioni più incontaminate della Grecia, ricca di biodiversità ed habitat naturali unici.

Mitologia e storia: ha una storia antica e mitologica affascinante. Secondo la leggenda, qui si trovava il santuario di Dodona, uno dei più antichi oracoli greci dedicato a Zeus ed alla dea Dione, dove gli antichi consultavano gli Dei interpretando il fruscio delle foglie degli alberi sacri. La regione ha avuto grande rilevanza storica come patria di Pirro, il re dell’Epiro ed uno dei più abili generali dell’antichità. Nel periodo bizantino ed ottomano, l’Epiro rimase un importante centro culturale e militare.

Leggende e curiosità: l’oracolo di Dodona è il fulcro di molte leggende: si diceva che Zeus comunicasse con i sacerdoti attraverso i suoni delle foglie di una quercia sacra. Un’altra curiosità riguarda il fiume Acheronte, noto nella mitologia come il “fiume dei morti”, che secondo le leggende era il punto di passaggio per l’Ade. L’Epiro è anche noto per i suoi ponti in pietra, costruiti con grande maestria ed usati per secoli come vie di collegamento tra i villaggi di montagna.

Luoghi da non perdere:

  • Ioannina: la vivace capitale dell’Epiro, situata sulle sponde del Lago Pamvotida, è ricca di storia e fascino ottomano, con la sua fortezza, le moschee ed il pittoresco isolotto del lago.
  • Metsovo: un affascinante villaggio di montagna noto per la sua architettura tradizionale in pietra, i suoi vini locali ed i prodotti artigianali come formaggi e tessuti.
  • Gola di Vikos: una delle gole più profonde al mondo, situata nel Parco Nazionale di Vikos-Aoos, famosa per i suoi spettacolari scenari naturali ed i sentieri escursionistici mozzafiato.
  • Zagorochoria: un insieme di villaggi tradizionali, caratterizzati da case in pietra, stradine lastricate e panorami montani. È un’area perfetta per escursioni ed immersioni nella cultura epiriota.
  • Oracolo di Dodona: uno dei santuari più antichi della Grecia, dove è possibile visitare le rovine del tempio dedicato a Zeus ed il teatro antico.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo: l’Epiro è un paradiso per gli escursionisti, con sentieri spettacolari nella Gola di Vikos, nel Parco Nazionale di Vikos-Aoos e lungo il fiume Acheronte.
  • Visite culturali: gli amanti della storia possono esplorare siti archeologici come l’oracolo di Dodona e la fortezza di Ioannina, e visitare i musei locali che conservano reperti della ricca storia della regione.
  • Sport acquatici e rafting: i fiumi dell’Epiro, come l’Aoos e l’Acheronte, offrono opportunità per il rafting, il kayak ed il nuoto nelle loro acque cristalline.
  • Esplorazione dei villaggi tradizionali: i villaggi di Zagorochoria e Metsovo permettono di immergersi nella cultura locale, con case in pietra, locande tradizionali e botteghe artigiane.

10. Grecia Centrale

Posizione geografica e morfologia: la Grecia Centrale si espande dal Mar Egeo ad est fino alle montagne del Pindo ad ovest confinando a nord con la Tessaglia ed a sud con la regione dell’Attica. Molto diversificata dal punto di vista geografico, è si contraddistingue per le sue montagne imponenti, morbide colline, valli e pianure altamente produttive. Ad est si trovano numerose baie e spiagge che si affacciano sulle isole di Evia e le isole delle Sporadi, mentre l’entroterra è ricco di foreste incantate, fiumi e laghi.

Mitologia e storia: la Grecia Centrale è un territorio leggendario, legato al mito di Eracle od Ercole, che secondo la leggenda nacque a Tebe e compì molte delle sue famose fatiche in questa zona. Qui si trova Delfi, uno dei siti archeologici più importanti e conosciuti dell’antichità greca, considerato il centro del mondo e sede dell’oracolo di Apollo. La regione ha avuto grande rilevanza storica anche durante le guerre persiane, con la famosa battaglia delle Termopili, dove il Re spartano Leonida ed i suoi uomini opposero una resistenza eroica.

Leggende e curiosità: il sito di Delfi è intriso di miti e leggende; si credeva che la Pizia, la sacerdotessa di Apollo, potesse comunicare con il Dio per predire il futuro. Un’altra curiosità riguarda il Monte Parnaso, sacro ad Apollo ed alle Muse, spesso considerato il simbolo della poesia e della musica. Le Termopili sono ancora oggi un luogo iconico, dove una statua di Leonida ricorda il coraggio dei guerrieri spartani contro l’invasione persiana.

Luoghi da non perdere:

  • Delfi: sito archeologico di importanza mondiale e patrimonio UNESCO, ospita il Tempio di Apollo, il Teatro, lo Stadio ed il Museo Archeologico, dove è conservato il celebre Auriga di Delfi.
  • Termopili: il passo montuoso celebre per la battaglia tra Spartani e Persiani; qui si trova un monumento a Leonida ed il Centro Storico delle Termopili, che racconta la storia di questo evento epico.
  • Arachova: un pittoresco villaggio di montagna alle pendici del Monte Parnaso, famoso per i suoi prodotti artigianali, i tappeti e la cucina locale, nonché una popolare destinazione invernale per gli sport sulla neve.
  • Monte Parnaso: conosciuto per la sua bellezza naturale e per essere un luogo sacro nella mitologia greca, è ideale per escursioni e per la stazione sciistica di Arachova.
  • Karpenisi: situato tra le montagne dell’Evritania, è noto come la “Svizzera greca” ed è un luogo ideale per attività all’aperto come escursioni, rafting e sci.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo e trekking: la Grecia Centrale è perfetta per gli amanti dell’escursionismo, con percorsi spettacolari sul Monte Parnaso, nelle gole di Evritania ed intorno a Delfi.
  • Visite culturali: i siti archeologici di Delfi e le Termopili, insieme ai numerosi musei della regione, offrono un viaggio nel cuore della storia e della mitologia greca.
  • Sport invernali: Arachova, sul Monte Parnaso, è una delle destinazioni sciistiche più popolari della Grecia, ideale per sci, snowboard ed altre attività invernali.
  • Rafting e sport acquatici: i fiumi dell’Evritania offrono opportunità per il rafting, il kayak ed il canyoning, circondati da paesaggi naturali mozzafiato.

11. Grecia Occidentale

Posizione geografica e morfologia: quando si pensa alla Grecia Occidentale, bisogna sapere che questa parte di Grecia si sviluppa ad est tra le montagne del Pindo, ad ovest ha il Mar Ionio, a nord l’Epiro ed a sud con il meraviglioso Peloponneso. Una regione con paesaggi diversi e suggestivi, alte montagne, pianure generose, laghi incantanti come quello di Trichonida considerato il piu’ grande della Grecia una bellezza naturale unica, o fiumi come l’Acheloo che attraversa l’intera regione, fino ad una costa irregolare con affaccio sull’Arcipelago delle isole Ionie.

Mitologia e storia: ricca di riferimenti mitologici e storici, si narra che Ercole proprio qui abbia compiuto una delle sue dodici fatiche catturando il cinghiale del monte Erymanthos, una creatura immensa e feroce che tiranneggiava per i villaggi della regione devastando tutto e spaventando la popolazione. Ercole paziente ed intelligente, lo braccò spingendolo verso le pendici innevate del mondo fino a quando essendo tanto alta la neve, l’animale rimase intrappolato senza capacità di movimento riuscendo cosi’ a catturarlo vivo. Nell’antichità, la regione ospitava importanti città come Patrasso, un centro commerciale e culturale molto importante anche ai giorni nostri.. La Grecia Occidentale fu anche un punto strategico durante la guerra del Peloponneso e successivamente durante il periodo bizantino ed ottomano, lasciando segni evidenti nella sua architettura e cultura.

Leggende e curiosità: il fiume Acheloo, uno dei principali della Grecia, era venerato dagli antichi greci come un Dio fluviale; secondo la leggenda, Acheloo poteva trasformarsi in qualsiasi creatura e sfidò persino Ercole in battaglia. La regione è anche famosa per la città di Missolungi, nota per la storica resistenza contro l’assedio ottomano e per essere il luogo dove morì il poeta Lord Byron, che ha lasciato un segno profondo nell’identità culturale locale.

Luoghi da non perdere:

  • Patrasso: la terza città più grande della Grecia ed un importante porto che collega il paese all’Italia. Da visitare la Chiesa di Sant’Andrea, il Castello di Patrasso ed il famoso Carnevale di Patrasso, uno dei più grandi d’Europa.
  • Missolungi: città storica conosciuta per l’assedio ottomano ed il sacrificio dei suoi abitanti. Da visitare il Giardino degli Eroi e il Museo di Storia e Arte dedicato alla resistenza e alla memoria di Lord Byron.
  • Nafpaktos: una pittoresca cittadina sul Golfo di Corinto, famosa per il suo porto veneziano ben conservato e per il castello che offre viste panoramiche mozzafiato.
  • Lago Trichonida: il lago più grande della Grecia, ideale per attività come il nuoto, il birdwatching e le passeggiate lungo le sue rive incontaminate.
  • Antica Olimpia: sebbene ufficialmente si trovi nel Peloponneso, è facilmente accessibile dalla Grecia Occidentale ed è imperdibile per chi visita la regione, essendo il luogo di nascita dei Giochi Olimpici.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo e trekking: offre numerosi percorsi escursionistici, soprattutto nelle montagne del Pindo ed intorno al Lago Trichonida, perfetti per gli amanti della natura.
  • Visite culturali: i siti storici di Patrasso e Missolungi, insieme ai musei locali, offrono un’immersione nella storia e nella cultura, attività perfette per conoscere ancora meglio questo straordinario paese.
  • Birdwatching e natura: il Lago Trichonida e la zona dell’Acheloo sono luoghi ideali per osservare la flora e la fauna locali in un ambiente naturale protetto e sereno. Un vero e proprio piccolo Eden.
  • Festival e tradizioni locali: partecipare al Carnevale di Patrasso offre un’opportunità unica per immergersi nelle tradizioni locali, con parate, eventi e spettacoli che animano la città ogni anno.

12. Isole Egee Settentrionali

Posizione geografica e morfologia: le Isole Egee Settentrionali sono un gruppo di isole situate nella parte nord dell’Egeo, vicino alla costa della Turchia ed alla Grecia continentale. Le principali isole di questo arcipelago includono Lesbo, Chio, Samos, Icaria, Samos e Lemno. Ogni isola ha una propria caratteristica morfologica, con paesaggi che variano da coste rocciose a spiagge sabbiose, foreste verdi e colline rigogliose. La vegetazione è tipicamente mediterranea, con uliveti, vigneti e pinete ed offrono un ambiente naturale incantevole.

Mitologia e storia: le Isole Egee Settentrionali sono legate a molte leggende ed hanno una storia ricca ed antica. Si dice che Saffo, la famosa poetessa, sia nata a Lesbo, mentre l’isola di Chio rivendica di essere il luogo di nascita di Omero. Nell’antichità, queste isole erano importanti centri commerciali e culturali ed hanno avuto influenze da civiltà come i Persiani, i Romani ed i Bizantini. Durante l’Impero Ottomano, le isole furono importanti basi strategiche ed oggi ospitano siti archeologici e rovine che raccontano il loro complesso passato.

Leggende e curiosità: secondo la mitologia greca, Icaria prende il nome da Icaro, figlio di Dedalo, che precipitò in mare vicino all’isola. Un’altra curiosità riguarda la Mastica di Chio, una resina esclusiva dell’isola, utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche e medicinali. Lemno è nota per le sue storie mitologiche legate ad Efesto, il Dio del fuoco e della metallurgia, che si dice sia stato gettato sull’isola dagli Dei ed abbia lì stabilito la sua fucina.

Luoghi da non perdere:

  • Lesbo: famosa per la sua storia culturale, le sorgenti termali e la città di Mitilene, Lesbo è anche rinomata per la produzione dell’ouzo, il celebre liquore greco all’anice. Da visitare il Monastero di Limonos e la Foresta Pietrificata, una meraviglia naturale spettacolare.
  • Chio: celebre per i suoi villaggi medievali, i mastichochoria (villaggi della mastica) come Pyrgi e Mesta, e le spiagge di sabbia nera vulcanica. Il Museo della Mastica di Chio è imperdibile per scoprire la storia e l’uso di questa preziosa resina.
  • Samos: l’isola natale del matematico Pitagora, famosa per le sue spiagge, i vigneti ed i templi antichi, tra cui il Tempio di Hera, uno dei più importanti del mondo antico.
  • Icaria: nota per la longevità dei suoi abitanti e per il suo stile di vita rilassato, è ideale per escursioni e per immergersi nella natura incontaminata. Perfetta per una vacanza rigenerante dove il tempo è relativo e la cosa più importante è il relax
  • Lemno: un’isola vulcanica con laghi salati, siti archeologici come Poliochni (uno dei più antichi insediamenti in Europa) e spiagge come quella di Gomati, famosa per le sue dune di sabbia. Un’isola fuori dal circuito turistico, tranquilla ed intatta.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo e trekking: le Isole Egee Settentrionali offrono sentieri suggestivi, soprattutto a Samos ed Icaria, dove è possibile esplorare valli, montagne e foreste lussureggianti.
  • Visite culturali: ogni isola ha musei e siti storici, come il Tempio di Hera a Samos, il Museo Archeologico di Lemno ed i villaggi medievali di Chio, che offrono uno sguardo sulla ricca storia dell’arcipelago.
  • Relax e benessere: le sorgenti termali di Lesbo ed Icaria sono famose per le proprietà terapeutiche e rappresentano un’opportunità di rilassamento per i visitatori.
  • Esperienze gastronomiche: le isole sono rinomate per i loro prodotti tipici, come l’ouzo di Lesbo, il vino di Samos e la mastica di Chio, che possono essere degustati nei villaggi locali o acquistati come souvenir.

13. Isole Egee Meridionali

Posizione geografica e morfologia: comprendono l’arcipelago delle Cicladi e parte del Dodecaneso, situate a sud dell’Egeo. Tra le isole più famose troviamo Santorini, Mykonos, Naxos, Paros, Rodi, Kos e Karpathos, ma sappiate che ce ne sono tante altre più piccole che sono dei veri e propri gioillini. Il paesaggio è tipicamente mediterraneo, con coste rocciose, spiagge di sabbia chiara con calette nascoste. Le Isole Cicaldi, sono caratterizzate da una tipica architettura che le contraddistingue con case bianche e cupole blu, mulini a vento e paesaggi vulcanici, come quelli della romatica Santorini.. Le Isole del Dodecanneso invece sono intrise di storia, ovunque si respira un mito od una leggenda. Offrono spiagge infinite, esperienze uniche e tantissime attività a contatto con una natura incontaminata e rigogliosa.

Mitologia e storia: le Isole Egee Meridionali sono legate ad una ricca mitologia ed ad eventi storici di grande rilievo. Santorini, per esempio, è famosa per la leggenda della perduta Atlantide, distrutta da una potente eruzione vulcanica. Rodi è associata al leggendario Colosso di Rodi, una delle sette meraviglie del mondo antico, mentre Naxos è legata al mito di Dioniso ed Arianna. Le Cicladi furono importanti centri della civiltà cicladica, mentre il Dodecaneso vide una forte influenza bizantina, veneziana ed ottomana vista la sua vicinanza con la Turchia.

Leggende e curiosità: secondo la mitologia greca, Naxos è l’isola dove Dioniso trovò Arianna, abbandonata da Teseo, e se ne innamorò, da qui il detto “piantare in asso”. Un’altra curiosità riguarda il vulcano di Santorini, che ha dato origine all’attuale conformazione dell’isola e si dice abbia ispirato il mito di Atlantide. Mykonos, invece, deve il suo nome al mito di Mykons, un discendente di Apollo, e l’isola è legata alle leggende dei giganti, uccisi da Ercole e sepolti sotto le sue rocce. Anche il Dodecanneso è ricco di leggende. Rodi è legata al dio del sole Elio, che, la creò e ne divenne il protettore. Kos fu patria di Ippocrate, padre della medicina, e culla di miti legati ad Asclepio, Dio della guarigione. Karpathos, tra Creta e Rodi, è citata come rifugio dei Titani dopo la loro sconfitta contro Zeus.

Luoghi da non perdere:

  • Santorini: famosa per il panorama mozzafiato della caldera, i tramonti spettacolari ed i villaggi pittoreschi come Oia e Fira, con le iconiche case bianche e cupole blu. Da visitare anche il sito archeologico di Akrotiri, un’antica città minoica sepolta dalla cenere vulcanica che si vocifera essere la perduta Atlantide
  • Mykonos: conosciuta per la vivace vita notturna e le spiagge come Paradise e Super Paradise, Mykonos è anche ricca di fascino con i suoi mulini a vento, la chiesa di Panagia Paraportiani ed il pittoresco quartiere di Little Venice.
  • Rodi: una delle isole più grandi del Dodecaneso, Rodi offre un centro storico medievale patrimonio UNESCO, il Palazzo dei Gran Maestri ed il suggestivo villaggio di Lindos, con l’Acropoli affacciata sul mare.
  • Naxos: l’isola più grande delle Cicladi, famosa per le sue spiagge, le rovine del Tempio di Apollo e la meravigliosa Portara, una porta di pietra che domina il paesaggio.
  • Kos: nota per le sue antiche rovine, come l’Asclepeion (un antico centro medico dedicato ad Asclepio), il Castello dei Cavalieri, l’antica Agorà e la casa Romana, oltre a bellissime spiagge come quelle di Tigaki o Kealos.

Attività da svolgere:

  • Escursionismo e trekking: le isole offrono percorsi per ogni livello, in particolare a Santorini, dove è possibile ammirare viste panoramiche mozzafiato sulla caldera e le colline circostanti.
  • Visite culturali: gli amanti della storia potranno fare indigestione di cose da ammirare, esplorate i siti archeologici di Akrotiri a Santorini, l’Asclepeion a Kos, il centro medievale di Rodi e la sacra isola di Delos a Mykonos.
  • Spiagge e relax: le Isole Egee Meridionali offrono alcune delle spiagge più belle della Grecia, come le spiagge di Plaka a Naxos, Elia a Mykonos, e St. Paul a Rodi, ideali per godersi il mare cristallino.
  • Vita notturna e feste locali: Mykonos è famosa per i suoi club e la vita notturna, mentre Santorini e Naxos offrono un’atmosfera più tranquilla ma comunque animata, con festival locali, ristoranti tipici e degustazioni di vini locali, come l’Assyrtiko di Santorini. Rodi città universitaria tutto l’anno è vivace e frizzante, Kos nella stagione estiva regala un’intera via chiamata Bar Street dove giovani e non tirano l’alba.

Decidere dove passare le vacanze 2025 è come sempre un bel dilemma, un consiglio cominciate con quelle che vi ispirano di piu’ ed ogni anno scegliete una meta diversa cosi’ da poter vedere e godere di tutte le sfumature di questa meravigliosa terra.

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