Il pittoresco villaggio di Poros lo troviamo a sud est di Cefalonia a circa cinque chilometri prima del villaggio di Skala.

E’ situato nella regione di Pronnoi ricca di una lussureggiante e fitta vegetazione mediterranea, dolci colline, sorgenti naturale, gole, bellissime spiagge di ciottolini bianchi con acque cristalline ed il monte Atros dove si trova il più antico monastero di Cefalonia.

Una località molto tranquilla dove c’è il necessario, perfetta per famiglie con bambini o coppie che vogliono una vacanza all’insegna del relax attorniati da una natura magnifica. Qui niente vita notturna, solo tradizionali taverne dove gustare piatti a base di prodotti freschissimi, qualche caffetteria e qualche bar dove sorseggiare un cocktail dopo cena.

Poros è stato uno dei primi porti ad attrezzarsi per ospitare barche e yacht privati nonché il porto che collega Killini sulla terra ferma dove si parte anche per raggiungere l’isola di Zante.

Dalle origini molto antiche, Poros era la città di Pronnoi come si può vedere dai resti dell’acropoli e faceva parte della Tretapoli l’alleanza delle quattro città principali di Cefalonia nel periodo classico.

Dagli scavi pero’ si presume che sia stata abitata già nel periodo romano in quanto nella zona di Tzannata a circa quattro chilometri verso l’entroterra si trova una tomba Micena dal diametro di sette metri.

Se avete un mezzo proprio a circa trenta chilometri verso nord, si trova la Grotta di Drogarati una delle principale attrazione di Cefalonia risalente a cento milioni di anni fa formata da due stanze profonde circa centro metri dove nelle prima più in alto chiamata Balcone Reale presenta stalattiti e stalagmiti, mentre la seconda chiamata Sala dell’Apoteosi dalla forma ad anfiteatro con una soffitto a cupola, ha un’acustica perfetta tanto e vero che vengono organizzati spesso e volentieri concerti dall’atmosfera unica. Era dedicata al culto delle Ninfee come da reperti trovarti al suo interno.

Un altro luogo da visitare se durante la vostra vacanza in Grecia sarete a Poros è il monastero del monte Atron che si trova proprio sopra alla baia ad una altezza di 760 metri sopra al livello del mare. Risale al VIII secolo e la sua architettura monastica è unica. Purtroppo tra terremoti ed incendi è stato distrutto tantissime volte, ma ogni volta i monaci lo hanno ricostruito. Ad oggi sono conservati l’imponente torre medioevale e gli alloggi dei religiosi. Arrivarci non è difficile, con una piacevole passeggiata in mezzo alla vegetazione ma sicuramente sarete rapiti dal panorama che da quassù si gode soprattutto se vi avventurerete per vedere sorgere il sole. E’ dedicato al compleanno della Madonna che si festeggia l’8 settembre con una grande festa.

In realtà le spiagge sono due perché il villaggio di Poros ha due insenature, la prima si riferisce al porto dove attraccano le barche ed arrivano i traghetti dalla terra ferma, la seconda più piccolina è dove si trova il litorale attrezzato con lettini, ombrelloni ed un piccolo molo. Il lungomare alle sue spalle con tutte le comodità possibili. Entrambe hanno un’arenile di piccoli ciottoli bianchi con un mare azzurro turchese. Andando verso sud alla fine del villaggio, troviamo una piccola caletta selvaggia e poco battuta che si chiama Ragia. Un piccolo pezzo di paradiso con un mare da incanto abbracciato da verdi montagne.

In base a dove avrete il vostro alloggio seguire sempre direzione sud est. Se non avete un mezzo proprio, da Argostoli la capitale, tutti i giorni funziona un servizio di autobus.

Merita una mezza giornata Poros, magari potete abbinarla alla visita alla Grotta di Drogarati ed al lago di Melissani e farvi un bagnetto prima di ripartire.