Il villaggio di Afandou lo troviano a circa cinque chilometri dalla cittadina balenare di Faliraki ed a circa venti dalla capitale Rhodes Town.

Afandou è considerato uno dei piu’ antichi centri urbani dell’isola di Rodi ed ha una lunga storia che comincia tremila anni or sono. Fino al X secolo, era il luogo piu’ tranquillo dell’isola, incastrato in un magnifico contesto di alberi da frutto ed ulivi dove la pesca era la risorsa piu’ importante sia per la comunità che per gli scambi commerciali.

Purtroppo pero’ tanta benevolenza, venne scoperta dai terribili pirati che navigavano tra il Mar Mediterraneo ed il Mar Egeo cominciando cosi’ ad assaltare e razziare il borgo. Gli abitanti quindi per evitare di perdere tutte le loro proprietà guadagnate con tanto sudore, decisero di spostare il villaggio oltre le montagne nell’incavo di tre colline in una punto invisibile dalla costa ed ecco il perchè del nome Afandou che in greco significa ”nascosto”.

Ad oggi la sua popolazione stabile è di circa 7500 persone ed è diventato una vera e propria località turistica dove non manca nulla. Un gioiello con bar, caffetterie, negozi, taverne tipiche e ristoranti, divertimento e storia, alberghi ed affittacamere e tutto quanto è necessario per una serena e comoda vacanza. Ospita inoltre una delle spiagge piu’ lunghe (sono circa 4 chilometri) dell’isola di Rodi. Alla fine della spiaggia di Afandou , si trova un’altro bellissimo litorale che comprende la spiaggia di Traganou dove sulla sinistra ci sono delle caverne da esplorare. Un’altra attrazione di Afandou è la mostra mercato dei tappeti tessuti ancora a mano e che gli abitanti dicono siano magici (la certezza non ce l’abbiamo ma provare per credere). Non perdete infine l’occasione di assaggiare le famose polpette di ceci Pitaroudia in greco, pare siano le migliori di Rodi.

Nel villaggio al centro, si trova un’edificio risalente al passato ed è la chiesa di Nostra Signora Katholiki dedicata alla Maria Vergine con affreschi del 17 secolo. La storia di questa cappella è turbolenta in quanto venne abbattuta la prima volta da un terremoto nel VI secolo, ricostruita dagli abitanti e distrutta una seconda volta dai pirati diventando cosi’ ai giorni nostri il simbolo di resistenza di Afandou. Ad oggi è aperta al pubblico ed al 15 agosto viene celebrata una grande festa da non perdere se sarete in vacanza in Grecia sull’isola di Rodi.

Sulla bellissima spiaggia di Afandou, si trova anche uno dei campi da golf a 18 buche piu’ famoso della Grecia disegnato dall’architetto Donald Harride che ha regalato a tutta Europa numerosi centri per gli amanti di questo sport.

A circa sette chilometri da Afandou per gli appassionati delle camminate (ma si puo’ raggiungere anche con un mezzo volendo), le Sette Fonti, l’incantevole bosco delle Sette Sorgenti dove si trova un piccolo lago alimentato dai sette piccoli corsi d’acqua. Verso sud da Afandou invece la stupenda spiaggia di Tsambika con il suo monastero dal quale la vista è mozzafiato e molto suggestiva.

Nulla di piu’ semplice, basta seguire le indicazioni stradali.

Sicuramente una zona molto interessante che dà la possibilità di abbinare anche altre escursioni per poter conoscere al meglio il territorio, quindi, da inserire assolutamente nelle cose da vedere a Rodi.