Le Grotte di Keri sono un altro esempio di giornata alternativa alla spiaggia. Le troviamo nella parte sud ovest dell’isola vicino al promontorio di Capo Marathia situato ai margini del golfo dedicato al Parco Marino di Zante e proprio di fronte all’isola di Marathonissi.

Un bellissimo tratto di costa lungo 18 chilometri pieno di spettacolari cavità scolpite dagli elementi nella bianca roccia delle falesie che si tuffano a strapiombo nel mare e che si alternano a piccole lingue di sabbia dove rilassarsi e godere della fortuna di esserci.

Il mare è cristallino e dai colori cangianti mentre i fondali subito profondi sono ricchi di fauna e flora marina perfetti per chi ama fare snorkling o diving. Come sempre vi raccomandiamo di avventurarvi solo se siete dei nuotatori esperti.

Ovviamente sono raggiungibili solo via mare e per questo potrete od appoggiarvi ad una delle agenzie che organizzano l’escursione oppure affittare una barca in autonomia. Si trovano grotte dalle dimensioni diverse, alcune sono talmente grandi da poterci entrare direttamente con lo scafo, altre talmente piccole che sono accessibili solo a nuoto. L’interno delle caverne è uno spettacolo inimmaginabile, quasi fatato per i riflessi dei raggi solari che si specchiano nell’acqua e sulle pareti.

Sempre sulla costa sotto al Faro di Keri, si trovano anche i famosi Mizithres, due grandi scogli uno più piccolo ed uno più grande di colore bianco e dalla forma conica che in altezza sorgono come per incanto dal mare. Il loro nome deriva dal formaggio bianco Mizithra tipico dell’isola di Zante ed il contrasto tra il blu del mare ed il bianco delle rocce crea un’atmosfera spettacolare. In questa zona ci sono parecchie correnti subacquee che danno origine ad uno dei luoghi più’ profondi di tutto il Mediterraneo chiamato “il pozzo d’Inouses” con 4500 metri di baratro.

Una particolarità, in uno dei due faraglioni c’è una fessura dove è possibile addentrarsi a nuoto e vedere le tantissime stelle marine che ci abitano.

Tra una nuotata e l’altra, potrete prendere fiato e godere dei caldi raggi solari in una delle spiaggette che si trovano tra una grotta e l’altra, e magari immergervi ancora in queste acque estremamente limpide abbracciate da alte scogliere.

Ma c’è altro da visitare in questa zona, potreste sfruttare l’occasione per arrivare all’isola di Marathonisi chiamata anche l’isola delle tartarughe dove la specie Caretta Caretta solitamente nidifica, oppure scoprire il villaggio di Limni Keri un tipico borgo con le case in pietra e le stradine labirintiche dove il senso del tempo pare un’utopia, oppure il Faro di Keri un luogo romantico proprio all’estremità delle scogliere a picco sul mare dove il panorama sull’intera baia soprattutto al tramonto è una esperienza di sensi, ed ancora costeggiando il promontorio di Capo Marathia raggiungere piccole spiaggette poco affollate anche nei periodi di alta stagione o la più’ grande attrezzata con lettini ed ombrelloni e con un servizio di taxi-boat verso Marathonissi, ed infine il “Lago Nero” anch’esso raggiungibile solo in barca seguendo la costa a destra dopo il promontorio di Capo Marathia in una insenatura dove, scendendo per una decina di metri nella grotta a piedi si trova questo laghettto completamente buio dove i più’ coraggiosi potranno fare un insolito bagno (vi consigliamo di portarvi una pila se no non vederete nulla) e vedere sott’acqua la luce che in fondo alla roccia penetra creando giochi luminosi.

Come dicevamo prima ci si può arrivare solo via mare non esiste altra via. Tenete come riferimento la città di Zante e dirigetevi a sud verso Laganas per proseguire sempre dritto fino alla baia di Limni Keri dove volendo potrete affittare un’imbarcazione per esplorare le grotte. Consigliamo questo sito per il noleggio https://www.zakynthosboatrentals.gr/ oppure approfittate delle escursioni organizzate che hanno prezzi più contenuti.

Una esperienza da segnare tra la lista delle cose da fare a Zante per godersi un tratto di mare indimenticabile.