La pittoresca baia di Amoudi la troviamo nella parte nord dell’isola di Santorini proprio ai piedi del bellissimo villaggio di Oia, incastrata tra le imponenti scogliere, all’interno di una piccola insenatura che si affaccia direttamente sulla mitica Caldera dell’isola.

Lo spettacolo è fenomenale per via dei colori che il panorama regala mischiandosi tra il rosso delle formazioni rocciose, i bianchi e candidi edifici del piccolo porto e dall’azzurro del mare. Ancora più suggestivo è il momento del tramonto quando il cielo assume cromie che vanno dal caldo arancio, al rosso ed al fucsia che insieme al paesaggio rendono questa piccola parte di Santorini ancora più’ bella e da immortalare nella fotografia perfetta.

Non presa d’assalto dal turismo di massa in quanto non proprio agevole la strada per raggiungerla e forse anche perché le spiagge più famose e blasonate si trovano verso la parte sud di Santorini, negli ultimi anni sta cominciando a farsi conoscere soprattutto per le sue taverne tipiche che offrono oltre al fatto di poter pranzare o cenare in riva al mare anche pesce freschissimo che tutti i giorni i pescatori locali provvedono a rifornire i piccoli ristoranti dandogli il riconoscimento come migliori posti dove mangiare a Santorini. Non meno importante è comunque la vista dall’alto dei faraglioni che dominano sul maestoso e misterioso Mar Egeo. Dal minuscolo porticciolo inoltre partono le barche per visitare Thirassia la piccola isola vulcanica proprio di fronte ed anche per raggiungere la originale chiesetta di Efta Paides, costruita proprio sopra ad uno sperone di roccia nella Caldera.

La spiaggia è molto piccola la si raggiunge attraverso 214 scalini oppure più tradizionalmente a dorso di un mulo. Il ridotto litorale è di sassi, scogli e dai fondali abbastanza profondi perciò non molto adatto alle famiglie con bambini, ma perfetto per gli amanti dello snorkeling grazie alla vivace fauna marina. Tuttavia se avete voglia di farvi un bel bagno rinfrescante, meglio spostarsi dal porto ad un centinaio di metri verso sud attraverso un sentiero roccioso dove si trova meno traffico marittimo in quanto la navigazione delle barche e la mancanza di punti dove entrare in acqua lo rendono un po’ pericoloso.

Un luogo selvaggio ed incontaminato che nonostante la popolarità dell’isola di Santorini è riuscito a conservare il suo aspetto e la sua atmosfera. Qui’ la tranquillità regna sovrana e tale deve rimanere!

Non lontano dalla baia di Amoudi, si trovano anche altre bellissime spiagge come la spiaggia di Katharos silenziosa ed ideale per chi ama il relax. E’ di ciottolini neri con qualche pietra (ricordatevi di portarvi le scarpette da scoglio), con due macigni che come per magia sorgono nel mare, ed ancora la spiaggia di Armeni con un piccolo litorale di sabbia, acque dal blu intenso, fondali profondi e due bellissime grotte ai piedi dello sperone tutte da esplorare. La si raggiunge o via mare oppure facendosi 286 scalini dal villaggio di Oia.

Una esperienza meravigliosa soprattutto se restate fino all’ora del tramonto, per scoprire una parte ancora genuina ed originale ed approfittare per una buona mangiata di pesce.

Inutile consigliarvi di inserirla tra le cose da fare a Santorini.