La regione di Elis o chiamata anche Elide, si trova nella parte nord ovest del Peloponneso. Una terra che vi incanterà per la sua storia millenaria tra coste dai litorali color oro, dolci colline ed una cultura che si tramanda da secoli. Elis è la meta perfetta per qualsiasi viaggiatore, che voi stiate cercando siti dove il passato racconta giorni fastosi, dove Madre Natura ha dato il meglio di se stessa o semplicemente per una vacanza all’insegna del relax, siete nel posto giusto. Questa bellissima regione sarà in grado di regalare grandi emozione e vi insegnerà molto su questa fantastica terra.
Elis è una destinazione ideale per chi sogna per la propria vacanza in Grecia un’esperienza autentica e non con un turismo di massa. Di fatti, questa parte di Peloponneso è ancora poco conosciuta e poco esplorata di conseguenza tranquilla ed ancora verace. Faranno parte del vostro viaggio spiagge meravigliose, siti archeologici affascinanti, villaggi tipici dove il tempo sembra fermo ed una gastronomia che delizierà i vostri palati.
Elis è una terra intrisa di storia e miti. Le sue origini risalgono a tempi antichissimi. Abitata già all’età del bronzo è nell’epoca classica che diventa importante per il legame con i Giochi Olimpici che si svolgevano nella sacra città di Olimpia. Le prime testimonianze di insediamenti sono dell’Epoca Micenea senza pero’ mai diventare potenze dominanti. Alla fine dell’età del bronzo si inizia ad organizzare i Giochi che diventarono un evento dalla grande importanza religiosa e culturale. Tra il V ed il IV secolo a.C diventa una città stato indipendente che pero’ perse per alcune zone durante la guerra del Peloponneso. Nel 146 a.C cade sotto l’impero romano che ammiravano la cultura dei Greci ed amavano i Giochi Olimpici tanto da ampliare la città di Olympia con nuovi tempi ed infrattuture fino a quando nel IV secolo d.C, l’imperatore Teodosio I vietò i giochi perchè considerati culti pagani segnando quindi la fine della città come centro culturale e religioso.
In seguito la sorte della regione, subi’ di tutto e di più, da violenti terremoti ad incursioni da parte di varie popolazioni come i Goti e gli Slavi fino ad arrivare ai Bizantini perdendo importanza e cadendo in una sorta di isolamento. L’interesse per Elis, rinasce nel periodo del Rinascimento quando gli scavi di Olimpia riportarono alla luce il celebre santuario del Tempio di Zeus uno delle sette meraviglie del mondo antico.
Anche dal punto di vista mitologico l’Elide ne è ricchissima. Partiamo sulla leggenda della sua fondazione. Si narra venne creata da Elis figlio di Edimione noto per la sua storia d’amore con la bella Selene la Dea della Luna. Aveva tre figli Epeo, Eurito ed Elis i quali gareggiando tra loro per succedere al padre, fu proprio Elis a vincere diventando cosi’ sovrano e dando il suo nome alla regione.
Un’altra storia è legata a Pelos valoroso personaggio che arrivo’ in Grecia dall’Asia Minore. Il suo desiderio era di sposare Ippodamia figlia del Re Enoamo che per paura di una profezia che annunciava la sua morte per mano del genero, sfidava tutti i pretendenti con una corsa di carri dove chi perdeva veniva ucciso. Enoamo da sempre imbattuto, Pelopos chiese aiuto a Poseidone ed al cocchiere del re Mirtilo ed insieme sabotando il carro del Re, lo portano alla morte in quanto perdente. Fu cosi’ che Pelopos sposò la sua amata diventando Re della regione che prese il nome di Peloponneso. Si dice inoltre che fu proprio Pelopos ad istituire i mitici Giochi Olimpici.
Una secondo mito racconta di Alfeo Dio fluviale dell’omonimo corso d’acqua della regione, che si innamorò della ninfa Aretusa compagna della Dea Artemide. Per scappare dall’insistente Alfeo, Aretusa chiese alla Dea di trasformarla in una fonte sull’isola di Ortigia in Sicilia. Alfeo disperato chiese aiuto a Zeus il quale lo trasformò a sua volta in un fiume sotterraneo per unirsi per sempre alla sua amata ninfa.
Ed ancora come non citare il mito delle Stalle di Augia una delle dodici fatiche del leggendario Ercole? Dunque Augia era il Re di Elide e possedeva migliaia di mandrie di bestiame che teneva in stalle che non venivamo mai pulite. Come quinta delle dodici fatiche, Ercole doveva ripulire le stalle in un giorno solo. Astuto ed intraprendente, Ercole devio’ i fiumi Alfeo e Peneo attraverso le stalle ripulendole e rendendole linde come nuove.
Anche l’Elide vanta delle spiagge meravigliose, con ampi litorali di sabbia color oro ed acque limpide e cristalline. Tra le più popolari troviamo:
Elis è una regione che offre una vasta gamma di attività ed esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Ecco alcune delle cose da non perdere:
Olimpia è il cuore della storia antica dell’Elide. Passeggiare tra le rovine di questo sito archeologico ti farà rivivere l’atmosfera dei Giochi Olimpici antichi. Non dimenticare di visitare il Museo Archeologico di Olimpia, che ospita importanti reperti, tra cui la famosa statua di Ermes scolpita da Prassitele.
Le sorgenti di Kaiafas sono conosciute fin dall’antichità per le loro proprietà curative. Qui potrai rilassarti nelle piscine termali naturali, circondate da una natura rigogliosa e pacifica. È il luogo ideale per rigenerarsi dopo una giornata di esplorazioni.
Il Monte Foloi è noto per la sua foresta di querce, una delle più antiche della Grecia. È un’area ideale per gli amanti del trekking e della natura. I sentieri attraversano paesaggi incantevoli, dove potrai ammirare flora e fauna tipiche del Peloponneso.
Elis è punteggiata di villaggi autentici che sembrano essersi fermati nel tempo. Tra i più affascinanti ci sono Andritsena, unn pittoresco villaggio di montagna noto per le sue case in pietra ed i vicoli lastricati. Qui potrai visitare la famosa Biblioteca di Andritsena, una delle più antiche della Grecia. Il borgo di Krestena immerso nella natura, perfetto per chi cerca tranquillità. Krestena è circondato da paesaggi collinari ed offre bellissime viste sulla campagna.
Ad Olimpia è uno dei più antichi esempi di architettura dorica in Grecia. Costruito intorno al 600 a.C., questo tempio era originariamente dedicato a Hera, la Dea del matrimonio e della famiglia nella mitologia greca,. In seguito venne condiviso anche con Zeus, il re degli dei. Nella cella centrale si custodiva una statua di Hera e successivamente una di Zeus, che in epoca classica venne affiancata dal famoso “disco di Ifito” contenente il trattato di tregua per i Giochi Olimpici. Il Tempio di Hera non era solo un luogo di culto, ma anche un simbolo del legame tra religione e sport. Qui, ogni quattro anni, veniva portata la fiaccola olimpica per i Giochi, una tradizione che si è perpetuata fino ad oggi.
Olimpia è uno dei siti archeologici più importanti e celebri della Grecia antica. Risale al VIII secolo a C ed era conosciuta principalmente come la sede dei Giochi Olimpici, Olimpia era un centro religioso e culturale dedicato a Zeus, il re degli Dèi, ed ospitava numerosi templi, statue ed edifici legati a questi giochi e alla venerazione degli dei. In questa porta temporale, si trova il Tempio di Zeus dove si trovava una delle sette meraviglie del Mondo Antico, la mitica statua di Zues realizzata da Fidia.
Offre innumerevoli opportunità per vivere esperienze uniche che renderanno le vostre vacanze in Grecia ancora più speciale. Ecco alcune idee da segnarsi:
Per esplorare al meglio la regione, è consigliabile noleggiare un’auto. Elis è una regione vasta e molte delle sue attrazioni sono situate in zone rurali. Avere un’auto ti permetterà di muoverti in autonomia e di scoprire anche i luoghi meno accessibili. Tuttavia, le principali città come Pyrgos e Amaliada sono ben collegate tramite autobus.
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