Porto Timoni e la sua doppia baia Corfù

Tra le più belle spiagge di Corfù non può che esserci Porto Timoni. Una vera e propria meraviglia di madre natura, che sembra quasi uscita dalla mente di un disegnatore. Indicata anche come Double Bay, questa spiaggia ha infatti la particolarità di essere doppia! Una lingua di terra separa le due baie di Porto Timoni. Una è rivolta verso il mare aperto, l’altra invece verso le coste dell’isola di Corfù. Attorno, un morbido paesaggio collinare intriso di arbusti e alberi tipici della macchia mediterranea. Che intervallano il trasparente azzurro delle acque con il loro verde acceso. Un vero paradiso naturale, che chi ama il mare e la natura non può certo perdersi.

Particolarità e bellezza di questo luogo è anche la diversità di colori e sensazioni che regalano le due diverse spiagge. Affacciandosi su tratti di mare differenti, si hanno colori più intensi e acque appena più fredde da una parte, e temperature più elevate e maggiore trasparenza dall’altra. Uno spettacolo sia a vederlo mentre ci si è immersi, sia notando, da lontano, il contrasto fra le due coste. Insomma, avrete capito che Porto Timoni è uno di quei posti magici che non hanno eguali al mondo.

Tutto molto bello, ma dove si trova Porto Timoni? Siamo nella parte occidentale di Corfù, una ventina di chilometri a nord di Paleokastritsa. Da Corfù Città sono invece 35 chilometri, che, in auto, in taxi ​o in bus si percorrono all’incirca in un’ora. Essendo un luogo incontaminato, dove non esistono servizi e attività di ristoro, va raggiunto esclusivamente a piedi o in barca.

Per chi preferisce arrivare via mare, c’è la possibilità di farsi accompagnare comodamente da una delle tante barche che partono dalla vicina spiaggia di Agios Georgios. Se avete invece deciso di noleggiare un’auto, allora dovrete indirizzarvi verso il romantico paesino che si incontra poco prima di Porto Timoni. Parliamo di Afionas, con le sue piccole casette in pietra e le strette vie ciottolate. Un luogo davvero singolare e ricco di pace. Qui avrete la possibilità di lasciare l’auto nel parcheggio del paesino, per procedere poi a piedi verso la spiaggia.

La passeggiata non è scomoda, ma comunque necessita di scarpe confortevoli da ginnastica, trattandosi comunque di sentieri sterrati. In circa una mezz’oretta di cammino si raggiunge la doppia baia. Considerato il caldo della stagione estiva, e il poco riparo dal sole, sempre meglio partire in orari più freschi, e comunque con crema, cappello e dell’acqua. Anche perché non potrete acquistarla sul posto, non essendoci servizi di alcun tipo.

Arrivare presto ha anche un altro vantaggio non indifferente. Ovvero aggiudicarsi un posto comodo in una delle due spiagge. Essendo molto piccole ed estremamente piacevoli, potete capire che siano molto ambite da chi si trova sull’isola.

In realtà, i più avventurieri possono provare a raggiungere un’altra spiaggetta, adagiata sul lato opposto della baia che volge verso il mare aperto. Si raggiunge continuando sul percorso, e inerpicandosi su per la collina. Una salita non troppo comoda, per cui adatta solo a chi se la sente di faticare su terreni un po’ scoscesi. In alternativa, si può raggiungere, sempre a piedi, la cappella di Agios Stylianos, intraprendendo il primo pezzo dello stesso sentiero, per poi addentrarsi invece nel cuore della verdeggiante collina. Si tratta di una cappella realizzata all’interno di una grotta. Si dice voluta da un pastore per conservare le reliquie di un santo trovate nei dintorni.