Il villaggio di Gavrio, lo troviamo nella parte nord ovest di Andros a circa trenta chilometri dalla capitale Chora.

Fa parte del comune di Hydroussa ed è il solo porto che collega l’isola con il porto di Rafina secondo scalo marittimo di Atene e le isole di Tinos e Mykonos. Situato in una baia chiusa protetta da venti del nord, in origine era un semplice villaggio di pescatori ma dagli anni sessanta per via della sua posizione e per il fatto di non essere esposto alle raffiche di vento è stato trasformato nell’approdo via mare principale che in passato invece era alla Chora la capitale dell’isola nella parte est.

Si trova molto vicino alla cittadina di Batsi la più conosciuta di tutta l’isola di Andros e l’isola di Gavrionissia. Il villaggio di Gavrio con circa un migliaio di abitanti tutto l’anno, ha tutti i comfort che un ospite può cercare, dai bar alle caffetterie alle taverne tipiche, ai ristoranti più raffinati a strutture ricettive come hotel od affittacamere. Bisogna ricordare che l’isola di Andros è molto amata dagli Ateniesi che per il week end si trasferiscono quasi in massa per un paio di giorni di mare e relax.

Oltre che addentrarsi nelle stradine del villaggio alla ricerca del souvenir perfetto o di una ouzeria dove assaggiare prelibatezze locali accompagnate da un fresco bicchiere del liquore nazionale greco, il villaggio di Gavrio vanta ottimi monumenti coma la Torre di Agios Petros.

Proprio in una posizione dominante sulla collina con una visuale sulla baia, la Torre di Agios Petros del periodo ellenistico IV-III secolo a.C aveva la funzione di vigilare sul mare e sulla terra per prevenire improvvisi attacchi da parte dei pirati e permettere alla popolazione di mettersi in salvo. Dalla forma cilindrica con un’altezza di venti metri ed una larghezza di dieci fatta di ardesia locale, la torre è abbastanza ben conservata ed al l suo interno presenta una scala ad elica che porta ai suoi cinque piani interni. Tutto intorno degli impianti minerari di rame di cui l’isola di Andros era molto ricca operanti fino all’inizio del secolo. La si raggiunge fino ad un certo punto in macchina, e poi con una passeggiata si arriva fino alla vetta dove il panorama è infinito sull’Egeo fino alle coste dell’Attica.

Nei pressi della cittadina di Gavrio si trovano pittoreschi villaggi come quello di Fellos, Makrotantalos, Amolochos (che durante la dominazione turca era la capitale), Ano Agios Petros (dove si trova la maestosa torre), Varidi e tanti altri. Oltre a pittoreschi borghi, vicino a Gavrio ci sono anche delle bellissime spiagge di sabbia fine come la spiaggia di Kyrpi Ammos, la spiaggia di Chirssi Ammos chiamata anche Golden Beach e la spiaggia di Agios Petros.

A sud di Gavrio, vale la pena visitare Ano Gavrio a circa sei chilometri che si possono fare od in macchina od a piedi attraverso la fertile campagna e fruscianti corsi d’acqua dove è possibile inoltre trovare una delle famose piccionaie di Andros piccole costruzioni in ardesia dove nidificano le colombe animale sacro fino al Cristianesimo che per il popolo greco simboleggiano la pace, l`amore e la tenerezza.

E’ molto semplice, se siete meccanizzati consigliamo l’auto visto che l’isola non è poi cosi’ piccola, basta seguire la strada asfaltata che attraversa l’isola, se invece non avete un mezzo e volete spostarvi con l’autobus, il servizio c’è basta che controllate bene gli orari delle corse e tenete a mente che le distanze non essendo poi cosi’ ridotte potrebbe volerci anche più’ di un’ora ad esempio per andare dalla Chora a al porto di Gavrio.

Di sicuro una tappa da inserire nelle cose da fare ad Andros  , approfittando magari per esplorare i bellissimi litorali dei dintorni e scoprire un pezzo in più’ di questa verdeggiante e fantastica isola.