Il villaggio di Aperi lo troviamo a otto chilometri dalla capitale Pigadia verso l’entroterra. Ad una altitudine di 320 metri sopra al livello del mare ed immerso in una rigogliosa vegetazione alle pendici del Monte Hamali, è il terzo borgo più’ grande dell’Isola di Karpathos.
Collegato da un ponte alle sue estremità è uno dei paesi interni più belli e genuini che potrete trovare. Dalle antiche origini si data già la sua occupazione nel Medioevo, è stato dal 1700 fino al 1892 la capitale dell’isola di Karpathos ed ad oggi ospita la sede della chiesa dove dimora l’Arcivescovo, la cattedrale di Karpathos e dell’isola di Kasos.
La sua posizione invisibile dal mare è stata appositamente scelta per proteggere gli abitanti dalle incursioni dei pirati che per molto tempo infestarono le acque. Dalla sua collina dove troviamo l’antica Acropoli ed i resti del castello veneziano dell’isola si ha una vista meravigliosa su tutta la baia ed i dintorni. Il suo nome deriva da una parola turca Aperi che significa capoluogo. Terminato il periodo piratesco e quindi non essendoci più’ pericolo di attacchi, gli abitanti di Aperi si spostarono verso la costa dando vita alla cittadina di Pigadia.
Fino al XX secolo era abitato da più di un migliaio di persone, ma nell’ultimo ventennio, la popolazione si è ridotta oltre la metà a causa della pesante migrazione verso l’America. Fortunatamente, molti stanno rimpatriando e tornado alle origini dando vitalità al villaggio.
Oggi si presenta con graziose case dai tetti rossi con all’interno cortili colorati e profumati da variopinti fiori, viuzze labirintiche tipiche dei villaggi greci e vecchie case padronali per la maggior parte disabitate ma che conservano ancora il loro antico fascino. Passeggiando per il borgo sarete inebriati dalle fragranze degli alberi di agrumi che fanno da cornice a questo incantato luogo.
Oltre che godere della quasi surreale tranquillità, un salto vale la pena farlo alla Chiesa di Kyra Panagia. Datata VI secolo dalla classica cupola rossa (sapevate che il colore rosso rappresenta la resurrezione di Cristo?), al suo interno ospita un’icona della Vergine Maria ritenuta miracolosa e molto cara agli abitanti di Karpathos, ed ancora il ponte di pietra che collega i due lati estremi del villaggio e le tante fontane di acqua che arriva direttamente dalla montagna sparse in tutto il paese.
A circa due chilometri di Aperi si trova il piccolo villaggio di Volada dove si possono ammirare i resti del Castello Veneziano ed una torre nel 3000 a.C.
Per gli amanti del trekking, Aperi è un’ottima base per fare interessanti passeggiate immersi nella natura e per raggiungere alcune bellissime spiagge.
Non essendo sulla costa, le spiagge non sono proprio a portata di mano, ma nel raggio di una quindicina di chilometri, si possono raggiungere tre delle più belle spiagge di Karpathos. Per gli amanti delle camminate, ci sono inoltre percorsi da fare per arrivarci esplorando il meraviglioso entroterra dell’isola.
Cominciamo con la spiaggia di Kyra Panagia che si trova a circa 7,5 chilometri da Aperi sulla costa est. Una caletta selvaggia dal litorale di ghiaia, circondata da alte rocce ai lati che si stagliano sul mare con la sua pittoresca chiesa dal tetto rosso da dove si ha una visuale sul paesaggio fantastica. Il mare è color smeraldo e le sue acque sono limpide e trasparenti. E’ attrezzata con lettini, ombrelloni ed un paio di taverne con terrazze panoramiche dove gustare dell’ottima cucina a base di prodotti freschi.
La seconda è la spiaggia di Achata a circa dieci chilometri ad est. Incastrata tra montagne di roccia coperte da una rigogliosa vegetazione, è un vero e proprio angolo di paradiso. L’arenile è di sabbia mista a piccoli ciottoli di ghiaia ed il mare assume colori che passano dal turchese allo smeraldo con acque cristalline. E’ attrezzata con ombrelloni, lettini ed alle sue spalle una graziosa taverna dove trovare bevande e cibo.
Ultima ma non per importanza la spiaggia di Apella. Considerata tra le più belle di Karpathos e di tutto l’Egeo, si trova a circa una quindicina di chilometri da Aperi verso la costa est. Una spettacolare insenatura che si raggiunge passando da un bosco di pini, dal litorale di sabbia grossolana mista a ciottoli bianchissimi, ed un mare con colori da lasciare senza fiato che passano dall’azzurro al blu fino al verde. La parte settentrionale è attrezzata con lettini, ombrelloni ed una piccola taverna. Nonostante abbia una lunghezza di circa trecento metri, essendo molto scenografica è molto battuta soprattutto nel periodo estivo, se vorrete godervi la spiaggia comodamente meglio è arrivare alla mattina presto per prendere le sdraio. La parte meridionale della spiaggia di Apella invece è completamente libera, perciò potrete mettervi dove vi pare. Se non avete qualcosa per ripararvi dal sole, non temete, gli alberi circostanti potranno donarvi ombra naturale nelle ore più calde. La spiaggia di Apella è perfetta per le famiglie con bambini e per gli amanti dello snorkeling visto che la la fauna marina è molto ricca. La nota dolente è che arrivarci non è proprio cosi’ agevole, ma la leggera difficoltà sarà ampiamente compensata dallo spettacolo naturale che si mostrerà ai vostri occhi.
Come sempre meglio avere un mezzo proprio, perfetta è la macchina visto che Karpathos è spesso battuta dal vento. Tenendo come punto di riferimento Pigadia la capitale, dirigersi verso l’entroterra seguendo le indicazioni stradali.
Dedicate un po del vostro tempo alla scoperta di questo straordinario borgo e segnatevelo nelle cose da vedere a Karpathos, sarà sicuramente una interessante deviazione per conoscere meglio l’isola.
Contattaci
Compila il form e ti ricontatteremo quanto prima con un preventivo gratuito