L’isola di Paros è un vero scrigno di segreti e posti da favola ed a tale proposito oggi vogliamo farvi conoscere la bellissima valle delle Farfalle.

Un’area naturale unica con un habitat ricco di vegetazione con olivi selvatici, alberi da frutto platani pieni di edera selvatica ed antichi cipressi dove, un biotipo raro di falene la Panaxia Quadripunctaria chiamata anche Jersey Tiger, per alcuni mesi l’anno precisamente da maggio a fine luglio per poi scomparire ad agosto e riapparire a settembre si radunano in uno sciame grandissimo.

Siamo nella regione di Kalapetra a circa cinque chilometri direzione sud ovest di Parikia la capitale e Pounda vicino al monastero di Christos Dasous. Nascosta ai piedi di una collina appena sotto ad un pozzo naturale si trova la valle delle farfalle (Petaludes in greco) una zona idilliaca dalla fitta vegetazione con una generosa quantità di acqua corrente, un piccolo parco in netto contrasto con la maggior parte del territorio che invece è secco e dai colori tipicamente della terra.

Migliaia di lepidotteri dalla colorazione marrone nera con punte di giallo sulle estremità ed ali rosso vivo si riposano sui tronchi degli alberi mimetizzandosi alla perfezione per proteggersi dai predatori naturali tanto da non riuscire a riconoscerle a volte ma che quando si alzano in volo si mostrano nella loro totale bellezza.

Il motivo per cui nel mese di agosto si dileguano è semplicemente legato al periodo riproduttivo quando le femmine vanno alla ricerca di un posto adatto per prolificare, deporre le uova per finire poi il loro ciclo vitale. I bruchi si schiudono dalle uova ad ottobre per poi trasformarsi in farfalle a maggio, ritornare nella valle e continuare il cerchio della rinascita.

Sicuramente non paragonabile alla valle delle farfalle di Rodi nell’arcipelago del Dodecanneso dove la stessa specie si raduna in colonie con milioni di esemplari, ma che comunque regala all’isola di Paros questa particolarità perché c’è da sottolineare che questa specie è presente in pochissime parti del mondo, in Grecia solo sulle isole di Rodi e Paros appunto e poi in un due zone della Turchia ed in Gran Bretagna.

Bisogna sempre ricordarsi che questi animali sono principalmente notturni e che quindi di giorno sono a riposo ed a tale proposito si raccomanda quando si va a visitare la valle di disturbarle il meno possibile. E’ molto importante lasciarle tranquille nelle ore diurne perché questo tipo di falene non si nutre durante il suo periodo adulto, solo quando sono nella fase giovane riescono a mangiare, poi vivono di rendita con le riserve accumulate, di conseguenza più volano più energie consumano con il pericolo di non riuscire a compiere il loro ciclo vitale a fine agosto.

Il sito è aperto tutti i giorni dalle 9.00 del mattino fino alle 19.30 ed il costo è di 3€ a persona.

L’ideale è sicuramente avere un mezzo proprio che sia scooter od auto, seguire le indicazioni stradali da Parikia direzione sud ovest verso Petaludes. L’alternativa sono i tour guidati organizzati dalle varie agenzie presenti sull’isola.

Un vero posto da fiaba per gli amanti della natura e per i più piccoli, una ghiotta occasione per una giornata diversa e da inserire nelle cose da vedere a Paros.