La remota ed incontaminata spiaggia di Plakoto, la troviamo nella parte nord est dell'Isola di Ios a circa tredici chilometri dalla capitale Chora.

Una spiaggia primitiva dove Madre Natura è ancora perfettamente intatta come nel giorno della sua creazione, qui' è quasi impossibile che l'essere umano possa arrivarci a deturpare e cambiare il paesaggio e sicuramente per questo è uno dei pochi posti ancora vergini dell'isola che speriamo rimanga tale per altri millenni.

Una piccola ma stupenda baia con un litorale di sabbia fine, acque pulite e cristalline, un mare dal blu intenso con un fondale che presenta dei sassi quindi fate molta attenzione se deciderete di andare a visitarla e concedervi un bagno. Inutile sottolineare che non è attrezzata, il nulla regna incontrastato percio' se durante la vostra vacanza a Ios vi balenasse l'idea di avventurarvi fino a qui ricordatevi di portarvi tutto il necessario per bere, mangiare e ripararvi dal sole visto che non si trova neanche un albero, solo bassi arbusti di macchia mediterranea.

La sua posizione aperta, la rende molto soggetta ai venti che spirano quasi costantemente sulle Isole Cicladi quindi possiamo affermare che non è proprio adatta alle famiglie con bambini o se avete voglia di una tranquilla giornata di mare. Al contrario, è il luogo perfetto per gli amanti del kitesurf, del suf e del windsurf, qui, si formano onde (quelle migliori sono da nord) in entrambi i lati del litorale ma fate molta attenzione alle rocce sommerse che possono essere un serio pericolo.

Appena sopra la spiaggia di Platkoto sulla collina di Psathopirgo dei resti archeologici di forte importanza, si ipotizza che qui ci sia la tomba di Omero dove tra l'altro si puo' godere di una fantastica vista della parte nord dell'isola.

Due parole sulla tomba del piu' famoso poeta greco. Intorno alla morte ci sono diverse teorie, una che il suo decesso sia avvenuto per una banale caduta mentre esplorava l'isola di Ios quando Omero fece ritorno nella sua terra natia. Una seconda versione, sarebbe che Omero volle farsi seppellire proprio qui in quanto la madre Climene era originaria di Ios ed a conferma della veridicità di questa ipotesi è confermata dal ritrovamento di un'antica moneta raffigurante il viso di Omero ed un vecchio manoscritto dove viene riportato un calendario e compare il nome del poeta.

La leggenda racconta comunque che si fosse fermato ad Ios durante il suo viaggio da Samos verso Atene e gli abitanti dell'isola gli posero un quesito al quale non riusci' a dare risposta quindi per punizione venne ucciso. I resti della sua tomba che si possono osservare sopra alla collina è una modesta e piccola costruzione di pietra chiara risalente al periodo ellenistico che in realtà è un cenotafio con iscrizioni in lingua greca ed una citazione “là la terra nasconde sotto la sacra testa il divino Omero per chiaro ordine degli Dei e degli uomini”.

E' fondamentale avere un mezzo proprio, non ci sono autobus che arrivano fino a qui', quindi per forza dovrete affittare uno scooter oppure una macchina. Dalla Chora dirigetevi verso Agia Theodoti fino a quando la strada diventa sterrata. Prendete il sentiero che si dirama a sinistra e sarete arrivati alla spiaggia di Plakoto. Se proseguite, troverete un altro sentiero che vi condurrà invece fino alle rovine della tomba di Omero.

Una seconda alternativa è via mare con una barca.

Una tappa diversa, da inserire tra le cose da vedere ad Ios, per esplorare una parte di territorio ancora selvaggio, dove solo il rumore del mare vi accompagnerà durante il vostro pellegrinare e dove potrete scovare angoli con un panorama da premio Pulitzer!