La spiaggia di Petra chiamata anche Kallikatsou, la troviamo nella parte sud est della mistica e meravigliosa Isola di Patmos vicina al villaggio di Grikos. La Chora il capoluogo appena sopra ad una distanza di più’ o meno sei chilometri.

La particolarità della spiaggia di Petra è l’enorme formazione geologica rocciosa chiamata anche Tragonisi sul bordo di una duna di sabbia che si trova proprio di fronte e volendo raggiungibile anche a nuoto. Attorno a questo scenografico scoglio girano miti e leggende come il detto popolare che narra di una giovane fanciulla che non sapeva resistere al richiamo del mare e che un giorno si spoglio’ per raggiungerla a nuoto dopo essersi congiunta con il suo amante. La madre considerò tutta la faccenda un vero e proprio insulto e la maledisse per sempre. La roccia ricorda questa sfortunata storia d’amore. Passando invece alla storia reale, varie ricerche archeologiche hanno dimostrato che l’isolotto veniva usato come luogo di culto in onore della Dea Afrodite mentre nel periodo cristiano fu’ l’eremo di tanti eremiti come Santo Christodoulos che nel 1088 dopo aver ricevuto in dono l’isola, comincio’ a progettare l’imponente monastero che ai giorni nostri possiamo visitare dedicato a San Giovanni Evangelista. La veridicità della presenza umana sulla roccia nella parte nord la zona meno accessibile, sono le scale sapientemente scolpite a mano, cisterne per la raccolta dell’acqua e grotte dove si riparavano gli asceti.

Se riuscirete a raggiungere la vetta, il panorama che vi troverete davanti è da lasciare senza fiato! State comunque sempre molto attenti perché le rocce sono molto scivolose e rischiate di farvi male. L’isola di Kallistasou prende il suo nome da un piccolo corvo chiamato anche taccola che solitamente nidifica nel periodo invernale. Patmos è proprio su una delle maggiori rotte migratorie e lo conferma il fatto che durante i periodi freddi, tante specie come cigni, aironi ed anatre selvatiche solitamente amano fermarsi proprio qui nella piccola palude che si forma naturalmente.

Ma veniamo alla spiaggia di Petra, un lungo litorale di sassi e ciottoli di diverse dimensioni, dal colore chiaro fino al rosa, acque trasparenti e limpide, un mare dal colore blu scintillante con un fondale che scende abbastanza velocemente. Una parte è attrezzata con lettini ed ombrelloni a circa tredici euro al giorno, mentre una zona è completamente libera perciò’ potrete decidere sul da farsi se sfruttare le comodità oppure stendere il vostro asciugamano dove più’ vi sentirete ispirarti e passare una magnifica giornata di mare. Non c’è ombra naturale sulla spiaggia quindi ricordatevi nel caso in cui decidiate per il fai da te di portarvi od un cappellino od un parasole.

Per quanto riguarda la ristorazione, è presente un piccolo bar dove potrete trovare qualcosa di fresco da bere e di veloce da magiare. Se siete invece abituati a consumare un pasto completo, non c’è problema spostatevi verso il vicino villaggio di Grikos e troverete deliziose taverne direttamente vista mare dove potrete assaporare piatti della classica cucina greca e locale.

Continuando a camminare per l’arenile, arriverete in un’altra piccola perla di Patmos, la spiaggia di Plaki. Si presenta con sabbia mista a sassi ed è una meta prediletta dagli amanti del naturismo. E’ tutta libera ed esiste solo un solitario albero quindi se volete un pochino di tregua durante le ore più’ calde ed approfittate delle sue fronde, meglio arrivarci presto per accaparrarselo. Alla fine della spiaggia di Plaki, un susseguirsi di piccole e private calette che pero’ data la loro posizione vanno in ombra molto presto ma potranno essere il vostro rifugio segreto!

Facilissimo, se avete un mezzo vostro, basta tenendo come punto di riferimento Skala dirigersi verso il villaggio di Grikos seguendo le indicazioni stradali.

Se invece non siete autonomi, sempre da Skala ci sono delle corse pubbliche che arrivano a Grikos, dove una volta arrivati potrete raggiungere la spiaggia con una passeggiata.

Sulla strada che da Skaka si arriva a Grikos ad un certo punto ci sono delle panchine panoramiche, se avete la fortuna di soggiornare sull’Isola di Patmos quando c’è la luna piena, fermatevi in tardo orario, vedrete uno spettacolo che difficilmente dimenticherete, ve lo garantiamo perché noi lo facciamo ogni volta che andiamo nella nostra amata isola per rilassarci qualche giorno dopo una lunga e snervante stagione estiva.

Una tappa da inserire nella lista delle cose da vedere a Patmos durante la vostra vacanza in Grecia!