La magnifica spiaggia di Glyka Nera, la troviamo nella parte sud ovest dell’Isola di Creta a circa 43 chilometri da Chora Sfakion ed ad una ottantina dalla cittadina di Chania.
Un litorale di ciottoli bagnato da acque pulite e trasparenti mai mosse, un mare dal colore che varia dal turchese al verde smeraldo fino al blu scintillante verso il largo, scogliere alte fino a 500 metri che fanno parte della Lefkà Ori cosi’ chiamata la catena montuosa nella parte sud ovest di Creta che la abbracciano proteggendola dai venti ed alberi di tamerici che la orlano donando attimi di tregua durante le ore più calde ecco cosa vi aspetta in questa bellissima spiaggia.
Il suo nome in greco significa “acqua dolce (glyka-dolce, nera-acqua) e lo deve ad uno strano e particolare fenomeno. Nel sottosuolo, scorre acqua dolce potabile che sgorga dalla sorgente tra le rocce e se provate a fare un buco nella terra tra i sassolini, vedrete che come d’incanto troverete l’acqua.
La spiaggia di Glyka nera è talmente bella che è stata inserita tra le spiagge migliori d’Europa e possiamo dire che tale riconoscimento se lo merita proprio tutto. Lo scenario che incontrerete è strabiliante con le sue scogliere che si ergono a picco sul mare in un contesto ancora estremamente primitivo ed intatto.
E’ molto amata dai campeggiatori e dai naturisti visto che raggiungerla non è poi cosi’ facile e quindi si può’ godere di una beata pace. E’ attrezzata con qualche lettino ed ombrellone ma nulla toglie al fatto che se volete una giornata completamente “spartana” possiate stendere il vostro asciugamano nelle aree libere. Per quanto riguarda bevande e cibo nessun problema, nonostante la sua remota posizione, si trova una bizzarra taverna costruita proprio sopra ad uno scoglio in mezzo al mare, collegata da un pontile all’arenile dove potrete appagare il vostro gusto con piatti della tradizione locale a base di prodotti freschissimi.
Da sottolineare che l’acqua del mare è tendenzialmente sempre un po’ freddina anche ad agosto quando le temperature si impennano notevolmente per via delle sorgenti naturali sotterranee ma niente di impossibile, avrete per qualche secondo quel brivido che si trasformerà in men che non si dica in un piacevole refrigerio.
Gli amanti degli sport estremi, potranno dilettarsi nella guida attraverso una strada sterrata per poi lasciare l’auto ad un certo punto e proseguire a piedi attraverso il sentiero di montagna.
Due sono i modi per raggiungere la spiaggia di Glyka Nera, o via mare oppure a piedi.
Cominciamo con la soluzione via mare. Dal porto di Sfakia oppure dal meraviglioso villaggio di Loutro partono le barche che conducono direttamente sulla spiaggia perciò tutto sommato a meno che non c’è un po’ di mare un viaggio comodo e semplice.
Per chi invece ama fare trekking e camminare, uno spettacolare percorso che sempre da Chora Sfakia piuttosto che da Loutro vi farà scoprire questo piccolo angolo di paradiso. Diciamo che bisogna essere allenati ed un pochino abituati a camminare in montagna anche se il sentiero è comunque sicuro in quanto molto curato dalle autorità locali. Dunque prima di tutto bisogna prendere il percorso costiero E4 che collegata Sfakia a Loutro passando per Glika Nera. Da Sfakia dirigersi verso Anopolis dove troverete dopo una ripida curva un segnale sopra ad una roccia che indica l’inizio del sentiero. Vi avvisiamo che la maggior parte del cammino sarà sul bordo di una scogliera perciò se soffrite di vertigini, optate per barca decisamente meglio! C’è da dire pero’ che a piedi si vedono panorami unici che ripagheranno ampiamente la fatica. Stiamo parlando di una camminata di oltre un’oretta più’ difficile sicuramente al ritorno visto che per gran parte in salita quindi ricordatevi oltre ad avere un abbigliamento consono, di portarvi anche molta acqua per idratarvi visto che sarete perennemente sotto al sole cocente.
Cosa poter aggiungere altro? Mettetela tra le cose da vedere a Creta sarà ancora una volta una piacevole scoperta.
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