Ed eccoci ad una delle spiagge dove io ed Alberto abbiamo dei ricordi bellissimi, la spiaggia di Atki. La troviamo nella parte sud est dell’Isola di Kalymnos a circa nove chilometri da Pothia ed a sei dal pittoresco fiordo di Vathy.

Una piccola baia dal litorale di piccoli sassi, acque pulite, cristalline e sempre calme tanto da sembrare una piscina naturale, un mare azzurro con qualche sfumatura turchese ed un fondale sassoso che scende abbastanza facilmente quindi attenzione se avete bambini piccoli.

Due grandi alberi di tamerici, offrono ombra nei momenti più’ caldi della giornata ed è attrezzata con qualche lettino ed ombrellone, poca roba ma d’altronde lo spazio è quello che è visto che le dimensioni dell’arenile sono veramente ridotte. Per qualcosa da mangiare una tipica taverna greca con uno splendido affaccio sul mare dove potrete gustare i piatti della cucina locale e della classica cucina greca.

Qui la parola dominante è semplicità, non c’è nulla di moderno o futuristico, una normale spiaggetta dal sapore greco dove tutto è ancora allo stato naturale e dove i locali amano rigenerarsi con un bel bagno.

La spiaggia di Akti l’abbiamo scoperta per caso, un giorno gironzolando in motorino per l’isola quando ancora la super strada che collega la parte sud a nord non esisteva, si poteva andare solo in una direzione zigzagando tra le montagne che caratterizzano la stupenda isola di Kalymnos. Ad un certo punto mentre eravamo in ammirazione di tanta bellezza, vediamo al di sotto della strada questa bellissima insenatura e decidiamo di esplorarla. Noi avevamo un semplice scooter 50 cc e per scendere nessun problema, la salita è stata dura tanto che ho dovuto fare almeno metà strada a piedi perché il motorino non ce la faceva.

Arrivati in spiaggia ci siamo ritrovati con forse massimo una decina di persone tutti locali ed abbiamo steso il nostro asciugamano dove abbiamo trovato posto (appena sotto alla taverna) perché tutti i pochi lettini erano già occupati. Ad un certo punto mentre stavo beatamente prendendo il sole e quasi per addormentarmi, ho sentito come una presenza sopra di me che mi osservava. Alzo gli occhi e mi vedo una simpatica capretta sopra al tavolo della taverna che mi fissava. Sinceramente visto che ero tra il dormi veglia, all’inizio mi sono spaventata un pochino ma poi ho capito subito che l’animaletto era solo curioso e forse voleva fare amicizia. Ovviamente ho preso subito il telefono per immortalarla e con la mia solita presunzione nel sentirmi San Francesco, le ho detto dai mettiti in posa che facciamo un selfie. Bhe liberi di crederci o no lei si è messa in posa ed abbiamo scattato una foto memorabile. Vista la sua propensione al farsi fotografare l’abbiamo soprannominata “Vanesia” ed è stata con noi tutto il tempo che siamo rimasti alla spiaggia di Akti.

Quando siamo andati via quasi ci dispiaceva lasciarla, ma non ha fatto molta fatica a socializzare con altre persone appena arrivate perciòce ne siamo andati tranquilli. Questo anche se può’ sembrare banale ed infantile è stata una bellissima parentesi della nostra vacanza a Kalymnos ed il ricordo di Vanesia ce lo porteremo per sempre nel cuore.

Fondamentale avere un mezzo proprio, non ci sono bus di linea che arrivano fino a qui’. Reduci della nostra esperienza, vi consigliamo uno scooter almeno 150 cc cosi’ da non dover poi farvi la salita a piedi che è molto in pendenza ed esclusivamente sotto al sole.

Tenete come punto di riferimento Pothia ed andate verso est seguendo la strada principale attraverso la strada che gira intorno alle montagne ed in una ventina di minuti la vedrete proprio sotto di voi, prendete la strada che scende verso il mare e sarete arrivati.

Se invece siete nella zona di Myrties​ andate verso nord per la spiaggia di Arginontas, ad un certo punto girate a destra ed incontrerete una meravigliosa strada che sale sui monti per poi attraversare una valle ricca di frutteti che porta anche fino a Vathy.

Una meta da inserire tra le cose da vedere a Kalymnos, per una bella giornata di relax e godersi il meraviglioso territorio che questa stupenda isola è in grado di regalare.