Una bellissima isola difficile da raggiungere ma che regala una vacanza da sogno tra spiagge dal sapore caribico dove la vita scorre lenta e con i suoi ritmi. Una parte di Grecia autentica ancora legata a tradizioni centenarie dove il progresso ancora non ha fatto il suo ingresso e speriamo mai lo faccia.
Abbiamo chiesto a Francesca, un'amica che con la famiglia ha deciso di cambiare vita trasferendosi e realizzando dalle ceneri dell'antico frantoio del paese un sogno, una struttura che mantiene l'originalità del lugo, per capire cosa ha di cosi' speciale Elafonissos da decidere di intraprendere un viaggio non proprio comodo.
Ciao Juna, perché venire sull’isola è una domanda con multiple risposte, i colori, i sapori, gli odori, i pescatori, la Grecia autentica: Elafonissos è una piccola isola di 19 km2, uno scrigno, alla portata di tutto per quel tutto che possa servire, cioè le spiagge immense, il mare cristallino, il cielo blu, un pò di vento che accarezza le giornate, boschi di ginepri secolari, cicale che accompagnano nelle ore assolate, poche taverne, qualche Kafeneia, la tradizionale caffetteria greca, dove puoi osservare per ore pescatori che ogni mattina nelle loro barche puliscono gelosamente il loro pescato, le tartarughe caretta-caretta che danzano e vengono a far visita insieme allo stridio dei gabbiani, gatti in cerca di amore ovunque, mani di anziani, sorrisi ospitali, bambini scalzi, la calma…Vi basta?
Dipende da cosa si cerca, se calma e relax i mesi di Giugno - Settembre ed Ottobre sono i migliori per godere a pieno di un’isola incontaminata, la calma di un’estate non ancora nel vivo. Se si cerca un pò di vita Luglio e Agosto sono più adatti per trovare qualche locale sul lungo mare o feste tradizionali di balli popolari. Non esistono discoteche, né nulla che possa far pensare alla vita mondana di altre isole, solo qualche ballo in mezzo alla strada o suonatori di liuto che accennano musiche orientaleggianti. Le spiagge sono immense e danno a tutti la possibilità di scegliere tra libera e a pagamento, anche nei periodi di turismo più considerevole, si riesce a vivere a pieno il mare. Nonostante la sua piccola statura riesce a contenere dentro di se luoghi per tutti i gusti
Per me tutto l’oro del mondo, ma io nutro un amore viscerale per ques'isola. Ho viaggiato molto nella mia vita e posso dire avere un buon punto di vista obiettivo. Elafonissos vale il suo viaggio, ma questo riportato anche dal più pigro dei miei ospiti, dopo le ore di strada un tuffo in quelle acque cristalline, una passeggiata in quella sabbia di velluto, una bella mangiata a base di vino bianco e pesce fresco, ripaga il viaggio e poi si sa: l’attesa aumenta il desiderio. Spero anzi che non costruiscano mai un aeroporto più vicino, per custodirla e farla rimanere così autentica, non sfruttata dal turismo di massa e scontata. Elafonissos ti sceglie, non sei tu che scegli lei, è per pochi, per quelli hanno davvero voglia di scoprirla e che la capiscono.
La verità. Elafonissos è vera. Nuda e cruda, senza troppi giri di parole, abbellimenti, è così come si mostra, selvaggia, senza lusso ostentato. E’ ancora, spero per molto, la Grecia autentica. Il Vecchio Frantoio si trova nel cuore del caratteristico paese di pescatori, in un dedalo di vie, li' dove l'odore del mare, come una carezza si mescola al bianco delle strade, tra vicoli di panni stesi ed odore di bucato fresco, dove anziani confondono parole e sorrisi a mani che sbrigliano nodi di vecchiaia nelle reti da pesca e bambini scalzi che corrono tra cancelli, muri, finestre, porte, fiori e profumi.
A questo punto fate voi le vostre considerazioni, noi personalmente le abbiamo fatte... Francesca ci vediamo a fine stagione.