Il Parco Naturale di Paros, lo troviamo nella parte settentrionale nella stupenda Baia di Naoussa a circa tredici chilometri dalla capitale Parikia e precisamente nella piccola penisola di Ai Yannis Detis.
Con una estensione di ottocentomila metri quadrati e fondato nel 2009, l’intento primario della sua nascita era quella di valorizzare e conservare un territorio ricco di storia e dalla bellezza naturale straordinaria che, purtroppo a causa del pascolo selvaggio di capre e pecore e del turismo di massa lo stava riducendo mano a mano distruggendo tra l’altro l’ambiente. E’ cosi’ che gli abitanti di Paros con una decisione unanime si sono prodigati nel restaurare i monumenti ed a coltivare piante e fiori autoctoni al fine di ridare il meritato splendore ad una zona di importanza culturale e naturalistica. Il Parco Naturale di Paros è proprietà del comune e grazie a donazioni private sia a livello monetario che con materiale vero e proprio soprattutto da parte delle imprese locali ed all’aiuto di ambientalisti, architetti, tecnici, ingegneri e tanti volontari che dedicano il loro tempo tutto l’anno, alla fine è stato fatto rinascere per dare l’opportunità a chiunque di godere questo piccolo angolo di paradiso.
Un susseguirsi di paesaggi con formazioni rocciose di granito venato di marmo che in base alla luce cambia colore donandogli un luccichio particolare scolpite dal vento dal mare e dal sale, pittoresche baie e spiagge sabbiose segrete riparate dai venti che solitamente spirano sulle Isole Cicladi, boschi, grotte e calette nascoste ecco cosa vi aspetta nel Parco Naturale di Paros.
La roccia presente nel parco viene chiamata dagli abitanti Psaropetres o pietre di pesce per il loro scintillio che assumono sotto il sole. Tali pietre state di grande importanza per la popolazione per tantissimi anni, in quanto venivano ricavati strumenti da lavoro, per la costruzione delle case, per fare strade, mura e per la realizzazione di gioielli. Un vero e proprio museo naturale a cielo aperto.
Nella penisola di Ai Yannis Detis, si trova anche tanta storia che parla dell’Egeo ed a testimonianza di ciò si possono visitare il monastero post bizantino di Ai Yannis, il faro di Cape Korakas ed i resti del quartier generale della flotta russa che dal 1770 al 1775 stazionava nella baia durante la guerra russo-turca sotto comando dell’ammiraglio russo Alexey Orlof, motivo per cui il periodo storico viene chiamato dalle Isole Cicladi “Orlofika”.
Del Monastero di Agios Ioannis Delis, si ha traccia già dal 1530 ed era usato come lazzaretto per i malati che arrivavano via mare a Paros. In realtà si viene a conoscenza della chiesa nel periodo in cui l’armata russa sosta nella penisola. Nel 1806 viene restaurato ma viene a sua volta abbandonato. Nel 1964 l’artista olandese Gizella D’Aily con un permesso dalle autorità ecclesiastiche si stabilisce fino al 1982 restaurando le celle ed una parte dell’edificio. Una sentita festa viene celebrata il 29 agosto giorno in cui venne decapitato San Giovanni e tantissimi pellegrini si ritrovano nel monastero per assistere ad una messa rimanendo fino all’alba. Il titolo di Delis che significa colui che guarisce in greco è stato attribuito per l’impegno nelle cure e per le guarigioni avvenute nel tempo in cui fu destinato all’accoglienza dei malati. Al suo interno attualmente si trova il Museo della storia marittima di Paros con interessanti mappe stilate dalla Marina Russa.
Il faro di Cape Korokas si trova proprio all’estremità in direzione nord ovest ed è di sicuro il punto dove potrete ammirare un paesaggio mozzafiato a strapiombo sul mare con la visuale sulla costa della baia di Naoussa. Costruito nel 1887, è alto dieci metri ed a oggi ancora funzionante.
Nel parco sono presenti diverse spiagge. La principale è la spiaggia di Katholiko con le sue acque limpide e poco profonde. E’ attrezzata con lettini, ombrelloni, un bar per uno spuntino od una bibita fresca e per gli sportivi una rete da pallavolo dove sfidare i vecchi ed i nuovi amici. E’ perfetta per le famiglie cosi’ come la spiaggia di Monastiri anch’essa servita e nella stessa zona.
Se amate posti più tranquilli, la spiaggia di Ai Yanni proprio ai piedi del monastero è il luogo che fa per voi non è attrezzata ma vi aspetta una distesa di sabbia soffice con un mare trasparente dove concedersi un rigenerante bagno. Se invece volete ancora più’ privacy e godere momenti di beatitudine in mezzo ad una natura ancora intatta e selvaggia la spiaggia di Torkou Ammos fa proprio al caso vostro. Diciamo prima di tutto che si può trovare questo idillio perché è raggiungibile solo a piedi e non tutti sono disposti a farsi una camminata di circa un’ora, ma credeteci la sua bellezza ricompenserà ampiamente la fatica.
Il Parco Naturale di Paros è inoltre un vero e proprio paradiso per gli escursionisti. Sette chilometri di passeggiate tra sentieri tracciati alla scoperta di un territorio poliedrico con tante cose interessanti da visitare. Sono disponibili tre diversi percorsi di trekking non impegnativo che vanno dai 25 ai 50 minuti di camminata attraverso formazioni rocciose uniche, fiori selvatici, cespugli di erbe locali fino ad arrivare al punto più’ elevato per un panorama mozzafiato per finire poi ai litorali sabbiosi bagnati da acque turchesi. Un vero tripudio di sensi dove olfatto e vista faranno un pieno di energia pazzesca.
Ma non è finita qui, nel Parco Naturale di Paros viene organizzato il “Festival at the Park”, un evento che viene proposto da giugno ad ottobre nel bellissimo anfiteatro che può contenere anche settecento persone con un’acustica fantastica e dal sapore di antico teatro greco, con concerti che vanno dalla musica classica al rock, proiezioni di film o lungometraggi culturali.
In questo caso bisogna per forza essere muniti di un mezzo proprio. Arrivare a Naoussa e poi seguire le indicazioni stradali per il Parco. L’alternativa è via mare dal porto di Naoussa.
Ecco qui veramente la descrizione non rende assolutamente la realtà che troverete quando arriverete nella piccola penisola, bisogna assolutamente inserire nella lista delle cose da fare a Paros una visita al parco naturale, sarà una piacevole giornata all’insegna del vero contatto con la natura che difficilmente riuscirete a dimenticare.
https://www.parospark.com/
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