Paphos per seicento anni è stata la capitale dell'isola di Cipro ed ai giorni nostri è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

Nella parte occidentale di Cipro, oggi Paphos è una ridente e ben attrezzata località balenare con tutti i comfort e spiagge lunghissime dove abbandonarsi sotto il sole.

Centro di culto della Dea Afrodite dove troverete secondo la mitologia il luogo dove nacque (Petra Tou Romiou). Da vedere assolutamente il Parco Archeologico Kato Paphos che comprende le Tombe dei Re, un'enorme necropoli del IV secolo a.C tra il periodo Ellenistico e quello Romano che, deve il suo nome non tanto per il fatto che ci siano sepolti dei reali, ma per la sua imponenza e magnificenza. Tombe scolpite nella roccia alcune esterne alcune interrate con colonne doriche ancora ben conservate. Conosciute da secoli, gli scavi più importanti tuttavia sono stati fatti solo dal 1970, portando alla luce manufatti ed oggetti di uso quotidiano che secondo la credenza micenea ed egizia sarebbero potuti servire nell'aldilà al defunto. Un vero e proprio tuffo nel passato che vale la pena di fare. Prendetevi almeno un tre ore se volete vederle tutte. Il sito è aperto tutto l'anno. Per informazioni +357 26 306 295.

Altri interessanti siti nel parco sono le quattro ville con i loro magnifici mosaici (casa di Dioniso, casa di Teseo, Casa di Aion e casa di Orfeo). Nella casa di Dioniso nella sala ricevimenti un grande mosaico che rappresenta il Dio su un carro con due pantere, la casa di Teseo quella più grande con oltre cento stanze, l'Asklipion l'ospedale, il Palazzo delle Saranta Kolones (quaranta colonne) risalente al 1192, il tutto incorniciato con una stupenda vista mare. E' aperto tutto i giorni dalle 8.30-17.00 nel periodo invernale mentre dalle 8.30 alle 19.30 nel periodo estivo.

Anche qui per un'alternativa giornata in spiaggia, spunti non ne mancano e mi raccomando approfittate di tanta storia fin che possiamo.