Il bellissimo e remoto Monastero di Agios Ioannis Siderianos, lo troviamo sulla costa sud ovest di Milosin una delle zone disabitate dell’isola con una Natura ancoraincontrastata dove appena sotto a circa dieci minuti a piedi potreteanche ammirare la sua bellissima spiaggia.

Sopra ad una collina della baia dove ipanorami lasciano senza fiato, l’impressionante complesso si presentacon un architettura basilicale a cupola dipinto a calce dal biancoimmacolato, molto ben tenuto dai pochi monaci che ancora lo ospitano.Attorno al Katholikon la chiesa principale, si trovano ben 48 celleche un tempo erano occupate dai religiosi. Risale ai XV secolo edipendeva dal Monastero di Patmos. All’interno della basilica lasacra icona di San Giovanni molto più antica del Monastero, si dicefosse opera dell’Evangelista Luca.

Attorno a questo stupendo luogo diculto, girano alcune leggende e la piu’ conosciuta narra che ilgiorno della festa di San Giovanni (Agios Ioannis), arrivarono ipredoni del mare e la popolazione per scampare a morte sicurapiuttosto che alla schiavitù si rifugiarono dentro al Monastero.Pregarono, supplicarono il Santo di aiutarli e salvarli e di fatto leloro implorazioni vennero esaudite tanto che la fragile porta dilegno che sbarrava l’entrata ai pirati si trasformo in resistenteferro (sideros in greco significa ferro) respingendo così ibucanieri che non riuscirono ad entrare e dovettero darsela a gambe.Tuttavia, un pirata ostinato ed infuriato per la sconfitta, siarrampico’ fino alla cupola della chiesa e con una pistola in manominaccio i fedeli. A quel punto ecco il secondo miracolo, il Santogli paralizzo’ la mano facendo cadere l’arma nella chiesa dove atutt’oggi è ancora conservata insieme ad altri oggetti religiosi.

Una seconda storia invece racconta chedurante la Seconda Guerra Mondiale, una nave inglese nel tentativo didistruggere un forte tedesco della zona, sparo’ un proiettile che siincastrò nel muro della Chiesa. Non esplose e potrete vederlo ancoraai giorni nostri all’interno della Basilica.

Il 25 Settembre per Agios Ioannis, viene organizzata una bellissima festa che dura anche parecchi giornidove viene servito cibo e le band locali allietano con musica tipicalegata al folklore di Milos rendendo il tutto tipicamente Cicladico.Non perdertela se sarete per le vostre vacanze in Grecia.

Visto che arrivarci è impegnativo, nondimenticatevi di abbinare anche una visita alla sua omonima spiaggia.In realtà la baia regala tre litorali separati tra loro da ripiderocce che sembrano spuntare d’incanto dal mare. Morbida sabbia scuragrazie alle sue origini vulcaniche, acque terse e pulite, un maresmeraldo con un fondale che scende velocemente. Alle spalle dolcicolline punteggiate da macchia mediterranea una vera e propriacartolina. L’insenatura più grande si può raggiungere via terra conuna passeggiata mentre le altre due ancora più scenografiche edincontaminate o via mare, se siete esperti nuotatori in dieci minutisarete a destinazione, oppure da un sentiero dove pero’ bisognaarrampicarci e se non siete camminatori abituati diventa moltopericoloso. Una natura selvaggia ed incontaminata dove traccia umananon esiste quindi se deciderete di avventurarvi fino a qui sappiateche dovrete portarvi tutto il necessario.

Da qui potrete inoltre ammirare uno deitramonti più belli di Milos con colori pazzeschi che si mischianoalle cromie della zona circostante rendendo lo scenario qualcosa diindescrivibile.

Come tutte le cose belle, arrivarci èabbastanza difficoltoso. Sappiate che che sia da Achivadolimni o daEmbourios o da Provatas la strada è prevalentemente sterrata dighiaia quindi è necessario od avere un mezzo adatto tipo un 4x4oppure prestare la massima attenzione perchè sarete in mezzo alnulla in quanto questa parte di Milos che è completamentedisabitata.

Per la spiaggia invece avete anchel’opportunità di raggiungerla via mare, ci sono gite giornaliereorganizzate che fanno questo tragitto, informatevi in una delle tanteagenzie che trovate sull’isola.

Una tappa magnifica da inserire tra lecose da fare a Milos durante la vostra vacanza, potrete unire il marecon la cultura, cosa chiedere di meglio?