I faraglioni di Mizithres, sono un’altra delle maggiori attrazioni di Zante. Li troviamo proprio al di sotto del Faro di Keri nella parte sud ovest uno dei luoghi migliori dove ammirare il paesaggio dell’isola soprattutto all’ora del tramonto.

Due formazioni rocciose dal colore chiaro e dalla forma conica, una più grande ed una più piccola che ergendosi verso l’alto sembrano per magia spuntare dal fondale marino. Il loro curioso nome deriva dal tradizionale formaggio che si produce sull’isola di Zante il Mizithra (provatelo è fenomenale).

Bellissimi, scenografici e mastodontici, rientrano tra le cose da vedere a Zante in assoluto, sarebbe un vero e proprio peccato non andarli a visitare, perché il contrasto tra il mare che li circonda dal colore blu intenso ed il bianco delle rocce è una vera e propria estasi per gli occhi. Attorno ai faraglioni ci sono forti correnti e si trova inoltre uno dei posti più profondi di tutto il Mediterraneo, il cosi detto “Pozzo di Inouses” che arriva fino a 4500 metri di profondità praticamente un abisso.

Un tempo il loro nome era Isole Mizithres perché erano completamente staccati dalla costa, con il terremoto del 2018 invece il faraglione più’ grande si è congiunto durante il sisma alla scogliera alle spalle tramite grosse rocce che sono crollate.

Magnifica la piccola spiaggetta di sabbia mista a sassolini bianca, un piccolo paradiso dove rilassarsi e concedersi una nuotata. Visto le sue ridotte dimensioni, possono starci poche persone e considerata la sua bellezza, molto ambita dai visitatori, mettete in conto che potreste anche non goderne completamente. La spiaggia di Mizithres è perfetta anche per gli amanti dello snorkeling visto la quantità di formazioni rocciose habitat ottimale per tantissimi pesciolini. Armatevi quindi di pinne e maschera per esplorare il fondale ed andare alla ricerca dei suoi abitanti.

Se volete godervi il mare e la spiaggia, l’unica soluzione è la barca. Potrete decidere se partecipare ad una delle escursioni organizzate che tantissime agenzie propongono. La visita comprende anche le bellissime grotte di Keri con una sosta di circa un’ora sulla idilliaca spiaggia di Mizithres.

Per i più fortunati invece la possibilità di noleggiare una imbarcazione privata e girovagare in tutta la zona a piacimento senza costrizioni di orario e senza dividere gli spazi. Dal porto ci vogliono circa una quarantina di minuti di navigazione per raggiungere i Mizithres. Se invece volete una veduta dall’alto panoramica anch’essa stupefacente anche se totalmente diversa, dovrete avere un mezzo che sia auto, scooter o meglio ancora un quad e raggiungere il Faro di Keri dove la visuale è pazzesca sui Mizithres e su tutto il paesaggio circostante. Venendo via terra potrete inoltre approfittare di ammirare il tramonto dalla scogliera, uno spettacolo impossibile da spiegare a parole. Si parcheggia in un grande spiazzo e con una breve camminata si arriva alla terrazza. Attenzione a sporgervi, l’altezza è sui duecento metri e fa abbastanza suggestione guardare verso il basso.

Una zona dove si possono organizzare anche tappe diverse riempiendo la giornata per intero, alla scoperta della magnifica isola di Zante.