La maestosa isola di Creta, oltre ad essere la più grande ditutte le Isole Greche è anche quella più completa dove si trovacultura, tradizione, storia, natura meravigliosa, modernità edangoli nascosti tutti da scoprire.
Riuscire a descrivere Creta nel dettaglio non basterebberodecenni, ha talmente tanto da offrire che neanche con più vacanze siriesce a capire l’immensità di questa isola che si differenzia dallealtre sotto tanti punti di vista. Un mondo dentro ad un mondo eccocome ci piace definirla dove usi e costumi sono solo suoi e che nontroverete da nessuna altra parte.
I luoghi da visitare sono infiniti così come le spiagge ecrediamo che nessuno sappia esattamente quante effettivamente siano,pero’ per aiutarvi nella programmazione della vostra vacanza in Grecia vi diamo qualche traccia per almeno avere un’idea dellemeraviglie che vi aspettano.
Parte Ovest
Laguna di Balos
Un must to do it per Creta, una delle più scenografiche ed assolutamente da non perdere! La troviamo nella prefettura diChania dove si trova anche uno dei due aeroporti dell’isola. Undipinto di Madre Natura dal sapore tropicale fatto di soffice e finesabbia bianca con sfumature che tendono al rosa, un mare dai millecolori che vanno dall’azzurro al turchese fino al blu scintillante,acque pulite, cristalline dai fondali bassi che sembrano piscinenaturali ecco cosa aspettarvi dalla Laguna di Balos. Una naturaancora incontaminata che vista dall’alto rende ancora di più l’ideadi questo angolo di Paradiso sulla terra. E’ un’area protetta erientra nel progetto Natura 2000 dove amano sguazzare le fochemonache e le tartarughe Caretta-Caretta, un tripudio di profumatamacchia mediterranea con un promontorio da conquistare e doveammirare un panorama da lasciare senza fiato. La zona è deserta nonci sono abitanti e tanto meno segni di modernità a parte in estatequando si trova una struttura turistica che affitta lettini edombrelloni esauriti ovviamente nel giro di poco tempo visto che tuttialmeno un giorno lo vogliono passare qui quindi, andateci presto. Unchiosco invece per qualcosa di fresco da bere e di veloce dasgranocchiare, niente taverne o ristoranti solo incontaminata natura.Ed eccoci alla parte più bella come arrivarci? Due sono le opzioni,o vi aggregate ad una delle escursioni giornaliere organizzate datutte le agenzie turistiche che vi condurrà via mare oppure per unavera e propria avventura a piedi. Prima di tutto bisogna specificareche è necessario avere un mezzo proprio in quanto si deveraggiungere la cima della collina dove sarete obbligati a lasciaremacchina o scooter. Da qui si prosegue con una bella camminata dicirca venti minuti (l’andata è in discesa, il ritorno in salita)fino alla laguna. Se avete particolari problemi motori ma devonoessere seri, c’è l’opportunità di fare la strada con gli asinellima speriamo sia proprio una reale necessità perché vedere glianimali sfruttati in questo modo è un colpo al cuore.
Spiaggia di Elafonissi
Un’altra gemma di Creta è la spiaggia di Elafonissi danon confondere con la stupenda Isola di Elafonissos sono due cosediverse ed agli antipodi tra di loro. Chiamata anche “I Caraibi del Mediterraneo” si trova nella punta più a sud ovest a cinquechilometri dal Monastero di Chrysaoskalitisa. All’interno di un’areaprotetta la penisola dalla forma allungata è formata da sabbiabianca che sembra borotalco con sfumature sul rosa, acque limpide etrasparenti, un mare azzurro, caldo dai fondali bassi una vera gioia soprattutto per le famiglie con bambini. Morbide dune dove nascono idelicati gigli di mare, i narcisi ed i ginepri selvatici che simodellano con il vento e la salsedine prendendo forme diverse estrane, delle vere e proprie opere d’arte naturali. Nei momenti dibassa marea, la profondità arriva a neanche un metro dividendola indue ed è possibile arrivare a piedi all’isolotto di fronte. Solo laparte ovest è attrezzata con lettini, ombrelloni e snack bar dovetrovare cibo e bevande, diciamo che è la zona più’ caoticasoprattutto durante il periodo estivo e dove meglio sarebbe arrivarepresto per trovare posto. La parte retrostante alla penisola invece è più’ tranquilla e si trovano deliziose calette dove restare inassoluto silenzio e pace. Per meritarsi questi angoli pero’ bisognacamminare un pochino ecco il prezzo da pagare ma sicuramente lafatica sarà ampiamente ricompensata. Gli amanti del naturismo nellaparte più estrema verso sud troveranno meravigliose spiaggette doveesprimere al meglio il loro stile di vita.
Spiaggia di Falassarna
La spiaggia di Falassarna è una delle tre spiagge considerate tra le più belle di Creta anche se secondi noi ce nesono tante altre che meriterebbero di rientrare in questa lista. E’ anord ovest nella Penisola di Gramsvousa a circa quindici chilometridal villaggio di Kissamos. Un lungo arenile di soffice sabbia fineche si estende per tre chilometri, un mare azzurro e turchese, acquecristalline e terse dal fondale basso. Vicino alla riva alcuneformazioni rocciose,rendono il paesaggio stupendo e selvaggio. Anchelei rientra nellazona protetta del progetto Natura 2000 per la suadelicata flora di ginepri selvatici, gigli di mare e specie rare diorchidea. In realtà la costa regala diverse spiaggia, la più’ricercata è Pachia Ammos pienissima durante il periodo estivo ma chegrazie alle sue dimensioni non sarà l’essere uno sopra all’altro, siriesce a respirare ed avere un briciolo di privacy. E’ attrezzata conlettini, ombrelloni e snack bar dove trovare qualcosa da bere e damangiare. Sono presenti inoltre sport ed attività acquatiche perdivertirsi con gli amici o la famiglia. A nord di Pachia Ammos, unaltro litorale selvaggio e non attrezzato con scogli e dune di sabbiache lo dividono a metà, meta prediletta per i solitari e per restareveramente in santa pace. Ma avrà pure un difetto Falassarna? Ebbenesi unica imperfezione è il vento! Purtroppo data la sua posizioneaperta è soggetta ai capricci di Eolo che quando vuole farsi sentireci riesce benissimo di conseguenza vi consigliamo di verificare lecondizioni meteo prima di andarci per evitare un giro a vuoto. Siraggiunge sia in autonomia con un mezzo a noleggio che con corse dibus pubblici.
Spiaggia di Kedrodasos
La spiaggia di Kedrodasos èidentificata come una degli ultimi paradisi terrestri. Si trova nonlontano dalla spiaggia di Elafonissi a sud ovest ed il suo nome ingreco significa Foresta di Cedri anche se questo tipo di conifera nonc’è sul territorio, in compenso crescono piante di ginepri che dannoun tocco particolare alla zona. Un litorale di sabbia chiara fine,lisce rocce sulla riva, un mare dai colori che cambiano dal ceruleoal blu intenso, acque nitide e trasparenti con sfumature nere per laposidonia, fondali che digradano piano tanto da sembrare in alcunipunti piscine naturali. Alle spalle dune sabbiose che cambiano adogni alito di vento ed alberi modellati dagli eventi atmosferici comenon definirlo un Eden? La sua natura è ancora tremendamenteselvaggia ed incontaminata da lasciare quasi senza parole e perciòniente comodità solo voi ed il mare. Se deciderete di spingervi finoa qui ricordatevi di portarvi tutto il necessario anche perchétraccia di civilizzazione la si trova non proprio dietro l’angolo. E’molto amata dai camperisti e dai naturisti che nonostante sianovietati in Grecia, si azzardano ad arrivare sulla spiaggia di Kedrodasos sfidando tutto e tutti ottenendo però una generosaricompensa. A differenza della spiaggia di Elafonissi, qui il ventosi sente molto meno e non disturba affatto.
Spiaggia di Seitan Limania
La spiaggia di Seitan Limania(Sietan=Satana – limani: porto) è a circa un paio di chilometri dalvillaggio di Chordaki a nord ovest dell’isola di Creta. In realtà hadiversi nomi, la potrete anche individuare come San Raphel per lachiesa al principio della gola, Rizoskloko usato sopratutto dailocali e Saint Spyridon per l’antico tempio nella caverna vicino allaspiaggia. Un ambiente selvaggio fatto da scoscese falesie, mareagitato per le forti correnti marine e sconosciuto fino ad undecennio fa in quanto manco esisteva la strada per arrivarci. Laspiaggia di Seitan Limania è incuneata in un piccolo canale conimponenti falesie la circondano, un fazzoletto come arenile di sabbiaa grani grossi mista a sassolini ed acque dai colori stupefacenti siaper la cromia che per la nitidezza. Il fondale è subito profondoquindi meglio sarebbe se foste esperti nuotatori nel caso abbiatevoglia di fare due bracciate. Niente servizi e niente ombra, nel casodeciderete di andarci ricordatevi di portarvi tutto. Una cosa sullaquale fare i conti è la luce, data la sua posizione, le ore pienesono poche, tende ad andare in ombra molto presto di solito un paiod’ore prima del tramonto. Nel periodo di alta stagione anche se èuna vera e propria avventura arrivarci è sempre stra piena quindiscegliete bene l’orario in cui andarci se volete godervela un po dipiù.
Spiaggia di Glyka Nera
La spiaggia di Glyka Nera ricopre laventesima posizione tra le spiagge più belle d’Europa e come nondargli torto!. A sud ovest di Creta per raggiungerla bisogna esseredei veri e propri avventurieri perché o si sceglie di arrivarci viamare oppure con una stupenda camminata tra un territorio dalle vistestupefacenti ma anche un tantino faticoso. La spiaggia di Glyka Nera è fatta da piccoli ciottoli, un mare blu intenso con acquecristalline, calme e tendenzialmente fredde. Falesie maestose facentiparte della incredibile catena montuosa della Lefka Ori la circondanoraggiungendo anche i 500 metri di altezza ed, alberi di tamericiorlano la spiaggia dando naturale ombra durante le ore più calde. E’attrezzata con qualche lettino ed ombrellone gestiti dallastravagante taverna realizzata proprio sopra ad uno scoglio nel belmezzo del mare che offre cibo genuino e legato alla tradizione localee della cucina classica greca. Per chi invece vuole una giornataspartana il posto dove mettere l’asciugamano in libertà non manca.
Spiaggia di Frangokastello
La spiaggia diFrangokastello la troviamo nella parte sud ovest di Creta a circaquindici chilometri dal Hora Sfakion un pittoresco villaggio allespalle della Lefka Ori ed affacciato sul Mar Libico. Un litoralegrande di sabbia color oro, acque terse, trasparenti e calde rispettoad altri arenili, un mare turchese dai fondali bassi perfetti per lefamiglie con bambini e gli amanti del nuoto. In parte è attrezzatacon lettini ed ombrelloni mentre una sezione è completamente liberaperciò potrete mettere il vostro telo mare dove più’ vi sentireteispirati. Alle spalle della spiaggia di Frangokastello alcune tipiche taverne per mangiare prelibatezza della cucina locale o tradizionaleoltre che sorseggiare fresche bevande. Morbide dune ed una folta vegetazione circondando la spiaggia per una bella passeggiata allascoperta della costa. E’ un luogo dove passare una tranquilla giornata di mare a base di semplicità, relax ed una naturameravigliosa. L’imponente fortezza che domina su Frangokastellosembra quasi una sentinella dall’aria mesta e con un tocco di misteroforse per il mito che le gira intorno il quale racconta che nel 1828quando i turchi dopo aver ucciso tutti i ribelli fecero saltare ilcastello per impedirne l’utilizzo ai rivoltosi, ogni alba tra il 17ed il 18 di maggio gli spiriti degli Sfakioti (appellativo deirivoluzionari) tornano davanti alla roccaforte. La scienza ha unaspiegazione ma a noi piace di più la leggenda.
Spiaggia di Triopetra
La spiaggia diTriopetra è a sud ovest di Creta a meno di quindici chilometri dalvillaggio di Akoumia ai piedi del monte Siderotas ricco di stupendechiese del periodo bizantino (in paese c’è un antico forno dovepotrete gustare delizie che solo qui si trovano) mentre Rethymno acinquanta chilometri in direzione nord. Il suo nome significa trerocce (tria=tre petra=roccia) grazie agli scenografici scogli chespuntano dal mare. Precisamente si compone da due litorali separatitra loro da un fiume l’Akoumianos, la prima denominata Piccola Triopetra o Koumado, è di sabbia grigia e sassi con acque pulite edai mille riflessi del blu chiusa da pareti rocciose ai lati. E’attrezzata con qualche ombrellone e lettino mentre, per magiare obere qualcosa ci sono alcune taverne tradizionali. Da qui volendo peruna pausa dal sole attraverso un sentiero di un chilometro siraggiunge la cappella del Profeta Elia al di sopra della collina dovegodere di un panorama meraviglioso. La seconda chiamata Chatzi che siestende fino alla spiaggia di Ligres è molto lunga e principalmentedi sabbia a grani grossi con acque trasparenti e color smeraldo. Lasua posizione la rende vulnerabile ai venti agitando il mare ecreando onde non proprio adatte alle famiglie con bambini, quandoinvece è tranquilla, risulta perfetta grazie al suo fondale basso.Una zona è libera mentre l’altra è attrezzata con lettini,ombrelloni e qualche taverna. Il momento del tramonto dalla spiaggia di Triopetra è qualcosa di magico e tra i più’ belli da ammirare aCreta.
Spiaggia di Preveli
La spiaggia diPreveli è a sud verso al centro ma più in direzione ovest seproprio vogliamo fare i pignoli, a circa dieci chilometri dalvillaggio di Plakias. Considerata zona protetta, regala ai proprivisitatori altre due bellezze naturali, il grande fiume Megas Potamos, e la Gola di Kortaliotikos che creano un delta per sfociarepoi in mare danno vita ad un rigoglioso e spettacolare palmeto di unaspecie autoctona proprio dietro alla spiaggia. Il suo nome arrivaall’antico monastero sopra alla montagna. Un arenile di morbidasabbia chiara mista a ciottolini, un mare smeraldo e trasparente conacque freschine, non attrezzata ma ancora nel suo stato originale. Sedeciderete durante la vostra vacanza a Creta di venirci, ricordatevidi portarvi tutto il necessario anche se durante il periodo estivoc’è un piccolo baretto che offre giusto l’indispensabile. Moltopopolare e conosciuta, durante l’alta stagione viene presa d’assaltodal turismo di massa perciò se desiderate godervela in pace meglio sarebbe arrivare alla mattina presto. L’area è bellissima daesplorare ad esempio a sinistra della spiaggia c’è una misteriosagrotta che sfocia poi in una riservata caletta, oppure risalendo ilfiume od il canyon si incontrano degli stagni. Si raggiunge sia viamare che via terra, il secondo più impegnativo visto che ci sono 500scalini da fare per arrivarci.
Spiaggia di Stavros
La spiaggia di Stavros (Stavros in greco significa croce), ènella Penisola di Capo Akrotiri ad appena quindici chilometri dallavivace cittadina di Chania a nord ovest di Creta. Ha iniziato adessere conosciuta grazie al mitico film “Zorbas il Greco” per lascena del ballo del Sirtaki dell’attore Anthony Quinn. Una stupendalaguna fatta a semicerchio ai piedi del Monte Vardies che la proteggedai venti, regala ai visitatori ben due spiagge. La principaleconosciuta anche come Gold Coast Bay è perfetta per le famiglie con bambini per i suoi fondali bassi, sabbia morbida ed un mare turchese.E’ attrezzata in parte con lettini, ombrelloni e qualche taverna dovegustare dell’ottimo pesce fresco. La seconda più a nord èmaggiormente soggetta ai venti quindi ideale quando fa tanto caldo ela brezza marina è come una vera e propria manna dal cielo. Menobattuta dal turismo ha un litorale di sabbia fine con alcuneformazioni rocciose, un mare pulito e dai colori scintillanti ed inparte offre comodità con lettini ed ombrelloni. Essendo piccolina, iposti a sedere sono limitati quindi come sempre chi prima arrivameglio alloggia. Una pittoresca taverna al centro che ha più lesembianze di una capanna per il suo tetto in foglie di palma, dovetrovare cibo e bevande.
Parte est
Spiaggia di Agia Pelagia
La spiaggia di Agia Pelagia la troviamo nella parte nordest della stupenda isola di Creta a poco meno di venti chilometridalla capitale Heraklion. Incastrata in una piccola baia dalla formacircolare, si presenta con un piccolo litorale di sabbia morbida dorata, acque calme, cristalline, un mare color turchese dai fondaliche scendono piano perfetti per le famiglie con bambini e per chi amaconcedersi lunghe nuotate. E’ ben attrezzata con lettini, ombrellonie tante tipiche taverne dove gustare le delizie della cucina locale etradizionale greca, caffetterie e bar dove trovare una rinfrescantebibita. E’ molto tranquilla ed ideale per una oziosa giornata di mare.
Spiaggia di Voulisma
La spiaggia di Voulisma uno dei posti più fotografati di Creta la trovate su tantissime cartoline e magarinon ve ne siete mai accorti. Si trova a nord est a pochi chilometridal caratteristico villaggio di Agios Nikolaos. Inserita nellafantastica Baia di Mirabello, è la spiaggia cittadina del paese diIstron una zona molto ricca di natura incontaminata. Dall’atmosfera esotica, la spiaggia di Voulisma lunga settecento metri, è di sabbiafine chiara, acque limpide e trasparenti con un mare turchese intensodal fondale basso ottimo per i piccoli che potranno giocare insicurezza e sfinirsi come non ci fosse un domani. Alle spalledell’arenile una imponente falesia ricoperta da profumata macchiamediterranea che pero’ non la protegge più’ di tanto dai ventiquindi se vorrete passarci la giornata, controllate prima lecondizioni meteo oppure se vi spostate verso ovest alla spiaggia diVolismeni, troverete una piccola insenatura dove Eolo non arriva.Viene chiamata anche Golden Beach per il il particolare colore dellasua sabbia che in base alla luce del sole diventa brillante comel’oro ed anche per questo ogni anno viene insignita dalla BandieraBlu. E’ attrezzata con lettini ed ombrelloni mentre per quantoriguarda la ristorazione, in cima alla collina si trova uno snack barche offre cibo e bevande. Da qui il panorama è qualcosa diindescrivibile. E’ molto popolare quindi molto affollata sopratuttodurante il periodo estivo perciò se vorrete godervela intranquillità meglio sarebbe raggiungerla alla mattina.
Spiaggia di Kolokytha
La segreta spiaggia di Kololytha(significa zucchina in greco) è a nord est dell’Isola di Cretavicino al villaggio di Elounda e sotto all’isolotto di Kalydon.Selvaggia ed incontaminata, la spiaggia di Kolokytha è una piccolastriscia di morbida sabbia bianca, lambita da acque terse ecristalline, un mare azzurro intenso, cosa chiedere oltre? Un angolodi paradiso fino a poco tempo fa ancora sconosciuto ma che negliultimi decenni sta prendendo piede tanto che durante il periodo dialta stagione si riempie anche troppo e dove sono arrivate anche leescursioni giornaliere in barca. Originale ed intatta, ha soloqualche albero di tamerici ed ulivo a farle compagnia ed ovviamentenessuna traccia di civilizzazione. Se deciderete di passarci lagiornata, ricordatevi di portarvi tutto perché sarete in mezzo alnulla solo fantastica natura. Ha anche un altro nome la spiaggia diKolokytha, i locali la conoscono come spiaggia di Agios Loukas per lasua antica cappella dalla quale la visuale è pazzesca. Sullo fondo,l’isola di Spinalonga che fino al 1957 era il lazzaretto deilebbrosi.
Spiaggia di Matala
La mitica spiaggia di Matala, èa sud est di Creta proprio dove la pianura di Messara si incontra con i monti di Asterousia. Un arenile di sabbia vellutata dorata dallalunghezza di circa trecento metri contornata da seducenti rocce doveal suo interno si celano antiche grotte preistoriche ad oggipurtroppo non più visibili ma che nei mitici anni 60′ e 70′ erano ladimora degli hippies che da tutto il mondo si stabilirono quiinseguendo il sogno di una vita libera ed a contatto con la natura.Le sue acque sono trasparenti e pulite mentre il mare assume cromiedi azzurro e turchese scintillante con fondali che digradano piano un parco giochi naturale per le famiglie con bambini. E’ molto benattrezzata con ombrelloni, lettini e beach bar. Alle sue spalle, ilpittoresco paese un tempo semplice villaggio di pescatori, oggivivace e ricercata meta turistica ricco di assonnate caffetterie,bar, locali per la sera e taverne tradizionali dove osservandol’immenso mare provare le specialità del territorio. Tutti gli annia fine giugno viene organizzato il famoso Festival di Matala, unevento musicale mondiale dove per tre giorni artisti stranieri egreci si esibiscono e vi faranno ballare giorno e notte.
Spiaggia di Myrthos
La spiaggia di Myrthos la troviamosempre a sud est a circa tredici chilometri dal pittoresco villaggio di Ierapetra in una generosa valle di agrumeti e dove scorre ilfiume Kryos arrivando dalla gola di Sarakina. Un litorale di sabbiascura a grani grossi, acque azzurre e trasparenti dal fondale misto aghiaia che scende dolcemente ottimo per gli amanti delle lunghenuotate e dalle famiglie con bambini. Considerata tra una delle più’ bella della zona sud dell’isola, si estende per centinaia di metri inmezzo ad una baia con basse montagne punteggiate da macchiamediterranea che la riparano dai venti, anzi i locali affermano chemai Eolo si presenta in questa parte di Creta. E’ attrezzata conlettini, ombrelloni, una vasta scelta di sport acquatici adatti aqualsiasi età, beach bar oltre che alle classiche taverna dovesoddisfare gli appetiti con le prelibatezze locali. Per uno staccodalla spiaggia, potrete andare a visitare gli insediamenti dell’epocaminoica di Pirgos, Korifi o Forunou o se preferite la montagna, farviun giro tra i borghi di Pefkos o Simi dove potrete ammirare una delle ultime foreste di Creta.
Spiaggia di Xerocambos
La spiaggia di Xerocambos si trova inuna delle aree più antiche e remote nella prefettura di Lassithi asud est proprio alla fine dell’isola. Tutta la zona è impressionante, qui madre natura è ancora al suo stato primordialecon insenature nascoste in irte montagne rocciose con qualche ciuffodi vegetazione, grotte naturali, canyon e parti aride arse dal sole.In realtà non c’è solo un arenile, se ne trovano diversi ma tuttihanno in comune oltre che alla bellezza, un sentore esotico medioorientale. Un diverso dall’altro come la spiaggia di Agia Irinisilenziosa e solitaria fatta di ciottoli ed un mare mozzafiato che siraggiunge solo a piedi guadando un fiume in secca orlato da oleandriselvatici, perfetta per chi ama lo snorkeling, oppure la spiaggia di Ligia Lakkos con i suoi tre scogli di fronte ed alte montagne allespalle con un arenile di piccoli sassi grigi e qualche albero perdifendersi dal sole, ed ancora la spiaggia di Mazzida Ammos la piùestesa e quella dal sapore più tropicale appena dietro Capo Trachilos con morbida sabbia bianca. un mare turchese intenso e dadove si intravede l’isola di Koufonisi. Si prosegue con la spiaggia di Gerontolakkos conosciuta anche come Agios Nikolaos in onore dellacappella dedicata al Santo, con la sabbia chiara, acque nitide,soffici dune alle spalle, ed un mare da urlo per finire con laspiaggia di Alona isolata e super tranquilla, una distesa di sabbiachiara con intorno rocce consumate dal sole dove non c’è nulla soloun mondo selvaggio ed intatto.
Spiaggia di Pachia Ammos
La spiaggia di Pachia Ammos è a nordest di Creta a venti chilometri dalla località di Agios Nikolaosnella prefettura di Lassithi. Nel bel mezzo del Golfo di Mirabello,regala un litorale di sabbia mista a sassolini, un mare azzurro dalleacque cristalline con fondali bassi perfetti per le famiglie conbambini. La parte est della spiaggia di Pachia Ammos è spessosoggetto ai venti che creano pericolose onde al contrario perfetteper gli amanti del surf e gli sporti acquatici dove Eolo è presente.Ha un fondale roccioso oltre a non essere attrezzata e con solo pochialberi di tamerici dove prendersi una pausa durante le ore piu’calde. Per una tranquilla giornata di mare meglio stare nella zona ovest che è protetta dai venti da una diga foranea, è sabbiosa edorganizzata con tutte le comodità. Durante il periodo estivo date lesue dimensioni non è quasi mai super affollata e si riesce a trovareun angolo dove rilassarsi in santa pace. Per quanto riguarda laristorazione, alle spalle della spiaggia di Pachia Ammos una discretascelta tra taverne tipiche e caffetterie dove concedersi una treguadal caldi raggi solari. Se vi piace andare alla scoperta delterritori non perdetevi una visitata al villaggio di Vasiliki indirezione sud verso la bellissima Ierapetra oppure se amate iltrekking, una passeggiata nella spettacolare Gola di Cha dalpaesaggio selvaggio ed arido con un canyon che regala panorami dalasciare senza fiato.
Spiaggia di Vai
La spiaggia di Vai la troviamo a nordest proprio sulla punta dell’Isola di Creta. Scenografica e dalsapore esotico, ospita un meraviglioso palmeto endemico protetto dalprogetto Natura 2000 considerato il più’ grande di tutta Europa con5000 palme di una antica specie endemica. La sua origine vienegiustificata dal fatto che i mercanti fenici fermandosi proprio qui ariposare per poi dirigersi verso l’Africa, buttassero i semi deidatteri che mangiavano dando cosi vita a questo stupendo angolo diCreta. Dietro alla foresta la bellissima spiaggia fatta di sottilesabbia bianca mista a qualche piccolo ciottolo, acque trasparenti epremiate ogni anno con la Bandiera Blu, un mare azzurro e turchesedai fondali che digradano dolcemente ottimi per le famiglie conbambini ed a chi piace nuotare. E’ ben attrezzata con lettini,ombrelloni e zone ristoro dove bere o mangiare qualcosa. E’ moltopopolare e conosciuta infatti durante il periodo di alta stagionerisulta un tantino affollata, se volete godervela al meglio, sarebbeopportuno venirci alla mattina presto. La visita al palmeto hadiverse limitazioni in virtù del fatto che in passato i turisti nonhanno avuto cura e rispetto di questo angolo di paradiso lasciandoimmondizia e creando molti danni all’ecosistema tanto che ad oggi èseveramente vietato accendere fuochi, campeggiare e restare dopo iltramonto, un vero peccato perché al calar del sole lo spettacolo èda lasciare a bocca aperta. Dopo il promontorio roccioso l’intimacaletta di Psili Ammos molto ricercata soprattutto dai naturisti.
Spiaggia di Makris Gialos
La spiaggia di Makris Gialos, è a sudest della poliedrica Isola di Creta nel suo omonimo villaggio a circaventiquattro chilometri da Ierapetra. Incastrata nella baia di Kala Nera, si presenta con un lungo arenile di sabbia bianca bagnato da unmare azzurro e turchese, acque cristalline e pulite dal fondalesabbioso che scende dolcemente, ideale per una lunga nuotata o per unsemplice bagno. E’ molto ben attrezzata con lettini, ombrelloni etutti i servizi principali. Molto conosciuta e frequentata sopratuttodurante il periodo estivo, regala giornate di completo relax in uncontesto ambientalistico da favola. Per un momento di pausa dallaspiaggia, potrete andare alla scoperta degli scavi archeologici chehanno riportato alla luce antiche memorie dell’era Minoica, oppureesplorare la Gola della Farfalla dove migliaia di lepidotterisostano, la Gola di Perivolakia la più’ profonda che con unbellissimo sentiero attraverso il canyon arriva al Monastero di Kapsaproprio a picco sul mare sopra alle rocce, ed ancora alla Gola di Pefki con una bella camminata fino ad Aspros Potamos tra scogliere eduliveti. Infine sempre da qui potrete partecipare ad una dellestupende escursioni in barca verso l’isola di Chrissi o Koufonisi.
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