La piccola isola di Antiparos, la troviamo in direzione nord ovest proprio di fronte alla nota isola di Paros.

Con una superficie di trentacinque chilometri quadrati, Antiparos è una vera e propria oasi ancora incontaminata dove il turismo di massa fortunatamente non ha ancora preso piede. In realtà è proprio l’isola che non permette tutto questo, limitando le costruzioni ed impegnandosi costantemente a mantenere la sua atmosfera tranquilla e pacata.

Tutto è esattamente come le persone sono solite immaginarsi di un paesaggio greco, casette basse intonacate di un bianco splendente, rami di colorate buganvillee che incorniciano porte e finestre blu, stradine lastricate strette ed a volte tortuose, spiagge selvagge e quasi deserte, cappelle dalla cupola azzurra e baie fantastiche dove la natura continua indisturbata il suo ciclo.

Negli anni 70 era molto frequentata dalla comunità hippie ed ancora oggi qualche superstite gestisce campeggi dedicati ai naturalisti. Si’ perché Antiparos è ancora molto naturale ed è l’ideale per una vacanza in totale relax.

Qui’ il tempo scorre lento e pacifico ed è fatto di cose semplici come i raduni degli anziani sotto le querce a giocare a carte od a discutere dei problemi della vita davanti ad un bicchiere di vino, alle giornate in spiagge dove se sarete fortunati ci sarete solo voi e potrete godervi tanta benevolenza con il solo rumore del mare, alle ottime mangiate nelle tipiche taverne che servono prodotti sempre freschissimi e della tradizione, respirare quell’aria che si vede nei vecchi film sulla Grecia che tanto ci fanno sognare.

Visto le sue dimensioni ridotte vi starete chiedendo che cosa c’è da vedere ad Antiparos.

Oltre all’ozio totale in spiaggia, la piccola isoletta ha dei siti molto particolari e di grande importanza da scoprire.

Cominciamo con la Grotta di Antiparos. Un grande mondo sotterraneo conosciuto fin dal passato con stalagmiti e stalattiti considerate le più antiche di tutta l’Europa. Situato nella zona della collina di Ai Yanni, attraverso 411 gradini verso il basso si raggiunge una vera e propria meraviglia della natura. All’ingresso la piccola cappella di Agios Ioannis Spiliotis risalente al 18° secolo. Raggiungerle è semplice dal porto di Antiparos direzione sud e seguire le indicazioni. Se non avete mezzo ci sono gli autobus che partono dalla Chora e come sempre vi consigliamo di visionare la tabella oraria.

Proseguiamo con le interessanti cose da vedere con il Kastro che si trova a Chora il principale centro abitato dell’isola. Risalente al periodo della dominazione veneziana si tratta di un’imponente architettura. Costruito da Loredano il complesso era organizzato intorno ad un cortile di forma quadrata dove al centro si ergeva una torre. A circoscrivere abitazioni a due piani che fungevano da mura con una parete alta e larga tre metri senza finestre. Una solo uscita era prevista sul lato meridionale con una porta gotica ancora esistente. Attorno al centro vennero poi edificate ventiquattro case a due piani che divennero in realtà un quartiere chiamato Ksopyrgo.

Arriviamo all’isola di Despotiko. La troviamo a circa settecento metri sulla costa sud ovest di Antiparos. Un piccolo sperone di roccia grande 7650 metri che nell’antichità era chiamata Prepesinthus con una piccola baia chiusa nella parte settentrionale da un’altra isoletta Tsimintri. Dal 1207 al 1537 fu sotto il dominio della famiglia veneziana Sanaoudos per poi passare ai turchi e diventare infine un base di pirati. Abbandonata per molto tempo venne poi acquistata da due nobili Petros Mavrogenis di Paros e Txortzis Baos di Mykonos denominati Despotes (nella Grecia antica i despoti erano i signori dall’atteggiamento tirannico con poteri assoluti da cui il termine) e svelato quindi il il motivo del suo nome. Attrazione dell’isola di Despotiko oltre ad un mare da incanto, minuscole calette di sabbia ed un paesaggio quasi lunare, sono i reperti del tempio dedicato al Dio Apollo ed alla Dea Artemide. Ceramiche, statue, ornamenti in oro ed i resti del templi fanno presupporre che nel VII secolo l’isola di Despotiko fosse un importante centro di culto. Ultimo e non certo meno importante il panorama sulle isole di Ios, Serifos e Folegandros un vero spettacolo per gli occhi. Per poterla visitare l’unico mezzo è la barca. Troverete ad Agios Georgios od ad Antiparos le escursioni organizzate.

Passiamo quindi alle spiagge di Antiparos. Cominciamo a dire che i denominatori comuni di tutte le spiagge di Antiparos sono un mare limpido e cristallino con litorali di soffice sabbia. Partiamo dalla spiaggia di Panagia considerata una delle più belle non lontano dal villaggio di Antiparos. Sabbia chiara morbida ed importanti alberi dove ripararsi durante le ore più calde. La spiaggia di Agios Georgios si trova invece a circa undici chilometri dalla Chora sul lato ovest. Data la sua posizione è riparata dai venti ed ha l’affaccio sull’isola di Despotiko che si può raggiungere con le barche che partono da qui.La spiaggia di Soros invece è una delle più conosciute. Attrezzata con lettini, ombrelloni ed un bar dove a volte vengono organizzate feste, presenta un’arenile di sabbia dorata ma le acque diventano subito profonde. Spiaggia di Camping Beach la spiaggia nudista per antonomasia ormai dagli anni settanta. A circa dieci minuti dal porto regala un litorale di sabbia soffice con un mare turchese ed un isolotto disabitato raggiungibile od a piedi oppure a nuoto. Passiamo alla spiaggia di Psaraliki che in realtà è composta da due spiaggie. A cinque minuti dal porto sono entrambe attrezzate ed ideali per gli amanti degli sport acquatici in quanto è presente un centro per l’affitto dell’attrezzatura. Spiaggia di Glyfa, un paradiso! Nella parte sud a circa sei chilometri dalla capitale Chora, una distesa di sabbia chiara ed un mare pulito e turchese, connubio vincente. Spiaggia di Sifneikos il luogo migliore per contemplare il tramonto ad Antiparos. Il suo nome arriva dall’isola di Sifnos che si vede dal suo arenile. Ecco invece la spiaggia di Agios Spiridonas di sicuro la più adatta alle famiglie con bambini; acque trasparenti e fondale che scende dolcemente. Infine la spiaggia di Faneromeni sulla costa sud. Una graziosa baia con sabbia bianca, acque trasparenti e protetta dai venti, fantastica per una giornata a stretto contatto con Madre Natura.

Purtroppo non ci sono alternative, solo via mare potete arrivarci. Da Parikia e Pounda ogni ora parte un traghetto ed il costo è di € 1,50 a persona.

Una piccola isola dal fascino indiscutibile, semplice e tranquilla dove rilassare corpo e mente e da inserire assolutamente nelle cose da vedere a Paros.