Salonicco o come viene chiamata in greco Thessaloniki oppure ufficiosamente Symprotevousa è la seconda città della Grecia per densità di popolazione. Capoluogo della Macedonia Centrale, si trova a nord della Penisola Ellenica. Una grande metropoli con circa 400 mila abitanti, vivace e florido polo industriale essendo un punto molto importante per il traffico del sud est Europeo, centro culturale ed economico, è in continua espansione ed evoluzione regalando a chi la visita una miriade di opportunità su cosa fare e cosa vedere a Salonicco. E’ inoltre il secondo porto più’ grande della Grecia dopo il Pireo ad Atene
La sua storia ha radici molto antiche, fondata nel 315 a C. da Cassandro era ubicata inizialmente in prossimità dell’antica città di Therma ed in onore alla moglie Tessalonica sorellastra del grande Alessandro Magno le volle titolare la città. Tessalonica ebbe a sua volta il nome dal padre Filippo II di Macedonia per commemorare la sua vittoria sui Tessali che avvenne lo stesso giorno della sua nascita. Nel 146 a.C sotto la dominazione Romana, entra come parte dell’Impero diventando vista la sua posizione un importante centro commerciale sulla Via Egnatia che collegava Bisanzio a Durazzo. Nel 42 a.C viene dichiarata città libera ed ospitò una delle più’ grandi colonie ebraiche trasformandosi in uno dei primi centri della cristianità grazie anche a San Paolo che durante un suo pellegrinaggio si fermo’ a Salonicco e cominciò a predicare e gettare le basi di una chiesa cristiana. Purtroppo non piacque molto agli Ebrei che lo costrinsero a rifugiarsi a Veria ad ovest della città. Quando l’Impero Romano si divise, ritornò sotto il dominio Bizantino conferendogli il secondo posto di importanza dopo Costantinopoli. Venne definitivamente persa nel 1204 con la Quarta Crociata ma ritorno’ nel 1246 ancora sotto il controllo di Bisanzio che la riperse nel 1423 cedendola alla Repubblica di Venezia che dovette scoccombere all’impero ottomano nel 1430. Fino al 1912 quindi dominarono gli ottomani ma nella prima guerra dei Balcani venne riconquistata dalla Grecia. Nella prima guerra mondiale Salonicco divenne la base dell’eroe Eleutherios Venizelos e nel 1917 un catastrofico incendio distrusse una grande parte della città, ma Venizelos fece di tutto per farla ricostruire in maniera moderna avvalendosi dell’architetto Ernest Hebrard che le diede un aspetto del tutto europeo ed innovativo. L’incendio colpi’ soprattutto i beni della comunità ebraica che fu’ costretta ad emigrare dando cosi’ posto ai rifugiati della guerra greco turca del 1922 che le conferirono un’impronta decisamente anatolica
Una città giovane, energica e con tantissimo fascino oltre che a diverse opportunità che spaziano dall’arte, alla cultura, alla storia, allo shopping, al divertimento ed a poco più di un’ora da spiagge spettacolari. Il centro nevralgico di Salonicco è Piazza Aristotele in centro con la sua dominante statua, dove una moltitudine di bar, negozi boutique vi aspettano. Se siete amanti dello shopping, le vie Tsimiski, Egnatia, Mirtropoleos saranno il vostro gotha per gli acquisti. Da vedere la maestosa Chiesa di Agios Dimitrios il patrono di Salonicco, antichissima del V secolo, edificata nell’esatto punto in cui il Santo venne ucciso dall’imperatore romano Diocleziano nel periodo di persecuzione cristiana. Purtroppo nell’incendio del 1917 alcuni affreschi andarono distrutti ma per fortuna 5 si sono salvati e si possono ammirare sopra all’altare. Di seguito la Chiesa di Santa Sofia del VIII secolo, costruita sopra ad un tempio paleocristiano risalente al III secolo che conserva uno stupendo mosaico nella cupola rappresentante l’Ascensione di Cristo. Sempre in centro bisogna fare un’incursione a Piazza Athonos dove rimarrete inebriati dai profumi dei negozi di spezie e dalle taverne tipiche dove potrete mangiare piatti della tradizione come la tipica bougatsa la specialità di Salonicco una sfoglia ripiena o di filante formaggio oppure di carne Ed ancora la Torre Bianca (Lefkos Pyrgos in greco), simbolo della città, una torre difensiva del 400 edificata sopra ad una precedente di epoca bizantina usata dagli Ottomani come prigione soprannominata anche la Torre del Sangue per le barbarie commesse al suo interno. Alta 34 metri ai giorni nostri ospita il Museo dedicato alla storia di Salonicco. Dalla cima una stupenda vista panoramica.
Passiamo all’Arco di Galerio del 300 a.C edificato per commemorare una vittoria contro l’impero persiano. In origine era a quattro pilastri con una grande cupola al di sopra, ad oggi i pilastri sono solo tre e la cupola non esiste più ma si possono ammirare sui resti scene di guerra. Questa è la zona universitaria passando da Rotonda con il suo mausoleo a Melenikou fino ad arrivare in Piazza Navarinou con i suoi caffè e bar a prezzi popolari.
A nord della piazza principale Piazza Aristostele si trova l’antico foro romano. Sulla cima di Salonicco chiamata Ano Poli (città alta in Greco) invece la fortezza con le sue mura bizantine del IV secolo a.C che domina su tutto il paesaggio e dalla vista spettacolare. Sempre nella città alta si possono ammirare tradizionali fontane ed abitazioni in legno salvatesi dal grande incendio del 1917.
Sotto il quartiere vecchio con le sue moschee in pietra, vecchie chiese e reperti delle dominazioni storiche passate per Salonicco nel tempo. Al porto troviamo la statua dedicata ad Alessandro Magno il Grande. Nella zona tra McKenzie King ed Ikithnou scendendo degli scalini i bagni romani ed il quartiere romano con un battistero del periodo paleocristiano, catacombe e la chiesa di Agios Ioannis Podromos.
Molti sono i Musei da visitare come il Museo Archeologico nel centro storico con opere dalla preistoria fino alla tarda antichità, con il suo Cratere di Dervene, un vaso in bronzo finemente decorato con scene di danze, il Museo della Lotta Macedone dove potrete conoscere la storia delle battaglie greche contro ottomani e turchi, il Museo di Cultura Bizantina con una raccolta di 3000 reperti tra mosaici, dipinti, e gioielli, e continuando il Museo Ebraico in uno dei pochi edifici risparmiati dall’incendio che racconta la storia dal loro insediamento fino alla loro migrazione ed all’Olocausto.
Passando a cose più moderne, abbiamo il Museo del Cinema, quello della Fotografia che si trova in un magazzino al porto dove vengono ospitate anche mostre permanenti, Insomma veramente una grande scelta culturale e storica da godervi in questo poliedrico centro urbano
Per una gita fuori porta, a circa venti chilometri da Salonicco nel sito archeologico di Vergina, la tomba di Filippo II Re di Macedonia, padre di Alessandro Magno.
Non ce ne sono tantissime e non sono neanche un gran che infatti per le vacanze è difficile che si venga a Salonicco se si vuole una vacanza balneare, bisogna per forza spostarsi un attimo fuori e più che spiagge possiamo definirle lingue di sabbia come Platamonas, Katerini o Litochoro oppure se avete voglia di farvi un’ora di macchina o bus c’è sempre la meravigliosa Penisola Calcidica che di sicuro sarà il paradiso per gli amanti di lunghe ed immense spiagge bianche con un mare dai colori caraibici.
Sicuramente se state cercando anche la movida, Salonicco non vi deluderà affatto credeteci! Qui l’alba è quasi un must da vedere e per niente difficile visto la quantità di opportunità che offre. Si comincia con un aperitivo sul lungomare tra il porto e la piazza principale nel quartiere di Ladadika, per proseguire con una gustosa cena in una delle taverne tipiche o per chi non ha grande appetito a base di mezedes che in Grecia non mancano mai magari con musica tradizionale dal vivo, per poi finire nel quartiere di Kalamaria sulla costa dove ci sono club aperti fino al sorgere del sole. Ecco potrete organizzarvi come meglio volete, c’è solo l’imbarazzo della scelta
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