La città di Rodi tripudio di storia a cielo aperto e modernità assoluta, nonché capoluogo, la troviamo nella parte nord est dell'isola, un mix che la rende eclettica ed affascinante in ogni suo angolo. Passeggiando all'interno della Città vecchia con le sue strade lastricate e palazzi di pietra, si respira un'aria quasi surreale dove è facile con la mente e con gli occhi viaggiare attraverso il tempo.
La prima volta che abbiamo visto la Città di Rodi abbiamo avuto un forte impatto per la magnificenza delle alte mura che la circondano e, dal quel senso di antico che trasuda in tutti i caratteristici vicoli che sembrano tutti uguali ma, che all'improvviso si aprono su scorci da cartolina. Devo dire che di sera o di notte la Città Vecchia incute un po' di timore, si ha quasi sempre la paura che da un'angolo nascosto possa uscire un fantasma di un cavaliere a farti cu-cu-settete e, forse è proprio questo che la rende unica.
Dall'impronta medioevale merito dei Cavalieri di San Giovanni che abitarono l'isola dal 1309 al 1522 perché costretti a lasciare Malta dopo la sconfitta subita contro Solimano il Magnifico sultano dell'impero Ottomano, nei due secoli di permanenza, hanno contribuito alla costruzione delle possenti mura e della bellissima città divisa un due zone, una considerata residenziale dove si trova a tutt'oggi la fortezza, una invece, dedicata al commercio dove vivevano greci, turchi ed ebrei e dove le varie influenze si percepiscono ancora oggi con un susseguirsi di negozi diversi che ne rivelano la provenienza.
Tutto questo è resistito al tempo grazie alle continue ristrutturazioni e restauri durante la dominazione degli italiani dal 1912 al 1943 che, hanno contribuito a preservare tutte le opere presenti in città. Da trent'anni, la Città Vecchia di Rodi è sotto tutela dell'Unesco e la maggior parte dei reperti storici si trovano all'interno di essa.
Da non perdere il Museo Archeologico, un Palazzo risalente al XV secolo realizzato dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni. Lo si vede subito dall'ingresso dal porto e presenta un grande cortile con un pavimento in maiolica proveniente dall'isola di Karpathos, altra perla facente parte dell'Arcipelago del Dodecanneso, con al centro una statua in pietra raffigurante un leone che trattiene la testa di un toro con le zampe anteriori. All'interno del palazzo una parte è dedicata a reperti risalenti al periodo dei Cavalieri, un'altra alle ceramiche di scuola rodiana e con la bellissima statua che rappresenta Aphrodite che fa il bagno risalente al I secolo A.c.
Aperto dal Martedì' al Sabato dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 18:00 alle 21:00. Il costo è di € 6 interno ed € 3 ridotto.
Un'altro must della Città Vecchia è senza dubbio il Palazzo del Gran Maestro. Ancora più grande dell'Ospedale (l'attuale Museo Archeologico), la fortezza con due maestose torri gemelle ai lati dell'ingresso, era principalmente il quartier generale dei Cavalieri ma, veniva anche messo a disposizione della popolazione quando l'isola veniva attaccata dai nemici. A metà dell'800 una violenta esplosione distrusse gran parte del palazzo che pero' venne ricostruito il secolo successivo sempre dagli italiani come residenza per il Re Vittorio Emanuele III che pero' mai ci soggiorno'.
E' aperto dal martedì' alla domenica dalle 8.00 alle 15.00 mentre nel periodo estivo da maggio ad ottobre dalle 8.00 alle 20.00. Il prezzo del biglietto è di €9 (intero), €5 (ridotto). È possibile acquistare al prezzo di €10 (intero), €5 (ridotto), il biglietto combinato con il Museo Archeologico di Rodi, la Chiesa di Panagia tou Kastrou e Musei delle Arti Decorative.
Gironzolare per le strade della Città Vecchia è molto piacevole, si incontrano negozietti di artigianato locale con souvenir particolari ed unici, taverne tipiche dove fermarsi a mangiare un piatto delle classica tradizione greca, ristoranti alla moda, localini dove fare un aperitivo od un dopo cena, il tutto con questo sapore storico molto forte e con la vivacità tipica di una città di mare.