Il Castello Bizantino di Paleokastro, lo troviamo in direzione nord est dell’isola di Ios a circa una ventina di chilometri dal porto.

Paleokastro che in greco significa “vecchio castello” (paleo=vecchio kastro=castello) domina al di sopra di una collina ad una altitudine di 275 metri sopra il livello del mare in una zona isolata, difficile da raggiungere e di conseguenza ardua da conquistare con attacchi a sorpresa. La sua posizione tra la spiaggia di Agia Theodothi e la spiaggia di Psathi è dettata dal fatto che da qui si ha una completa visuale sull’Egeo e permetteva agli abitanti di scorgere per tempo l’arrivo dei pirati o di chi voleva usurpare l’isola. La vista è qualcosa di spettacolare, si riescono a scorgere nettamente le isole di Naxos, Paros Andros fino ad Ikaria quando il cielo è particolarmente terso e tutte le isolette che circondano Ios oltre che parte dell’isola.

Una curiosità, per comunicare nei tempi antichi con le isole vicine e le navi venivano utilizzati segnali con il fuoco.

Venne costruito nel 1300 da Marco Crispo, figlio di Francesco Crispo colui che usurpo’ il Ducato di Naxos nel 1361 sulla base di una precedente fortezza bizantina. In origine i bizantini, edificarono il maniero come torre di controllo per i passaggi marittimi che arrivavano a Creta ma con l’arrivo dei veneziani venne convertito proprio in cittadella fortificata per proteggere la popolazione.

Ad oggi si possono ammirare ancora parti delle possenti mura alcune proprio sull’orlo della scogliera che lo circondavano e che davano rifugio e sicurezza ai cittadini, rovine di alcuni edifici oltre che alla bellissima chiesa dedicata alla Vergine Maria di Paleokastrissa ombreggiata sul lato destro da un secolare ulivo. Ogni 8 di settembre viene organizzata una importante festa in onore della Vergine Maria alla quale partecipano tutti gli abitanti di Ios ed anche tantissimi visitatori delle isole vicine.