Unadelle più interessanti attrazioni sull’isola di Corfùè senza dubbio la fortezza di Angelokastro.Ci troviamo nella parte nord occidentale dell’isola, non lontanodalla baia di Paleokastritsa.Dovete pensare che siamo di fronte ad uno dei castelli bizantini più importanti di tutta la Grecia.Un vero e proprio gioiello sia da un punto di vista storico-culturaleche paesaggistico. Una fermata obbligatoria se siete in visita nellasplendida Kerkyra.
Perarrivare a questa fortezza, partono bus direttamente da Corfù città.Oppure si può prendere la macchina e arrivare al piccolo parcheggio vicino la fortezza.Da qui, comincia una salita che si snoda su grossi gradoni, non cosìfaticosa come sembra, che vi porterà fino all’ingresso delcastello.
Sevolete prendervela comoda e avere la possibilità di scoprire meglioquesta parte di Corfù, potete trovare un alloggio nella vicinaPaleokastritsa.La fama di questa destinazione di mare le ha permesso di sviluppareuna buona offerta di alloggi e case vacanza.Ideale se state pianificando la vostra visita alla fortezza.
Altrimenti,ci si può dirigere verso il villaggetto di Krini,più intimo e isolato, ma dove si può ugualmente trovare una comodasoluzione per la notte.
Sfruttandoa pieno la geografia del luogo, questo avamposto fu costruito a piccosu uno sperone di roccia a 300 metri sopra il livello del mare. Dominando le baie vicine e regalando un panoramameravigliososulle azzurrissime acque del Mar Ionio.
Nonè chiaro quando iniziò effettivamente la sua costruzione. Sembrache in questo luogo ci fosse già un avamposto che Giustinianovollefar costruire nel VI secolo.Mentre la prima fortificazione muraria risalirebbe al 1200,ad opera dei despoti dell’Epiro, i KomnenoiAngeloi.Facile quindi pensare che il nome Castello dell’Angelosia determinato da chi ne continuò e concluse la realizzazione.Sebbene non ci siano certezze a riguardo. Sappiamo però che il primodocumento ufficiale che ne determina la presenza risale al 1272,dove la fortezza è denominato Castrum Sancti Angeli.
Vicendedella sua genesi a parte, la visita al castello è un momento magico,che attira visitatori ogni anno da tutto il mondo.
Lasua posizione, a picco sul mare su tre lati, permette l’accessosoltanto da quello settentrionale. Custodito da una torre circolareche fa da guardiana all’ingresso.
Ilcuore e imperdibile attrazione di Angelokastro è senza dubbio la suaacropoli,posta sulla sommità della fortezza, di cui rimangono ancora oggi unaserie di reperti. È invece molto ben conservata la Chiesa di San Michele Arcangelo,fatta erigere qui nel 1784.La presenza di questo luogo di culto ha fatto nascere l’ipotesi cheil nome del castello potesse essere legato ad essa.
Nellaparte occidentale della cittadella si può invece visitare l’areaforse più misteriosa dell’interocomplesso. Si tratta di un cimiteroincui è conservata una serie di sette tombe dalle figure umane.Di questa particolarità della fortezza non ci è giuntadocumentazione, e la loro origine e significato rimangono ancorasconosciuti.
Maun’altra affascinante scoperta la troviamo sul lato orientale. Qui,scavata nella roccia, appare una cappella dedicata ad Aghia Kyriaki,al cui interno si possono ammirare alcuni dipinti del XVIII secolo.Un luogo che emana un’aura particolare, e che fu usato nei secolicome eremo spirituale.
Passeggiandoper la fortezza e ammirando i panorami che spaziano sull’orizzonte,non è difficile immaginarsi le vicende storiche che ne hannoaccompagnato il percorso.
Lasua posizione ha infatti attirato nemici e conquistatorida ogni parte, desiderosi di appropriarsi dei suoi tesori e di unpunto di controllo strategico sulle rotte marine.
Lafortezza di Angelokastro subì numerosi attacchi, da parte di pirati cosìcome dei Genovesiedei Turchi.Ma nessuno di loro riuscì mai a superarne le difese. E le mura delcastello rimasero dritte a difendere i cittadini che lì trovavanoriparo. Delle grandi cisterne,poste all’interno della fortezza, avevano proprio la funzione distivare ingenti quantità d’acqua che servissero alla gente durantegli assedi.
Oggirimane davvero un luogo incantato. Uno di quelli dove è ancorapossibile respirare la Storia, che si mescola ai profumi di salsedinee di macchia mediterranea. Un vero e proprio gioiello da non negarsiin una visita all’isola di Corfù.
Non esitate a chiamarci. Siamo un team esperto e siamo felici di parlare con te.
+39 333 85
99121
info@meraviglioseisolegreche.com