L' eclettica Andros è sicuramente un'isola dalle mille facce. Una terra dove la pioggia cade abbondante nel periodo invernale trasformando poi in primavera il territorio in un lussureggiante giardino per poi diventare aspro e brullo in estate con i caldi raggi del sole.

Un ambiente con molteplici biodiversità grazie anche alle numerose cascate che alimentano il riprodursi di vari tipi di piante e di animai e che l'hanno resa famosa per la sua acqua ricca di elementi naturali e curativi.

Andros è un intersecarsi di dorsali montuose come il monte Petalon alto mille metri nel centro dell'isola che danno vita a valli fertili, piccole foreste, scenografiche gole, ripidi burroni, mulini a vento ad acqua, antichi monasteri, le famose colombaie, ponti in pietra antichissimi, pittoreschi villaggi, fino ad antiche terrazze murate ed a sabbiose spiagge e calette intime che si affacciano sul maestoso Mar Egeo.

Per secoli questi sentieri (monopati in greco) venivano percorsi per raggiungere templi, costruire torri e dare vita a villaggi che ancora oggi possiamo incontrare. Strade acciottolate e sterrate sono la rete che collegava le zone rurali di Andros oggi ancora percorribili con una passeggiata assaporando i panorami.

Ben 300 chilometri di sentieri per scoprire le meraviglie naturali di questa verde isola di cui 170 formando un continuo percorso attraverso il territorio. Ripristinati da Andros Resourch Center un'organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di identificare, mantenere queste antiche vie dal valore storico, culturale ed ecologico immenso e che permettono ai visitatori di capire ed apprezzare l'isola da un punto di vista differente che non sia solo spiagge e mare. Nel 2015 il “percorso di Andros” è stato insignito della certificazione Leagind Quality Trails Best of Europe facendola cosi' diventare la prima isola in tutto il vecchio continente a detenere questo importante certificato.

La maggior parte delle passeggiate può essere fatta in una sola giornata ed ogni sentiero è segnalato sulle mappe con un numero. Nonostante l'isola di Andros non sia pericolosa, bisogna tuttavia essere ben equipaggiati perciò ricordatevi di mettere scarponcini o scarpe da trekking, pantaloni lunghi, verificare le condizioni meteo, intraprendere percorsi non impegnativi od estremamente lunghi se non siete allenati e non prendere sentieri non segnati sulle mappe.

Da tenere in evidenza il fatto che durante le vostre escursioni potreste trovare cancelli che devono essere sempre richiusi dopo il vostro passaggio in quanto servono per non fare scappare gli animali al pascolo.

Ecco alcuni esempi di passeggiate da fare, ma sul sito https://www.androsroutes.gr/day-hikes-on-andros/ potrete trovare diverse soluzioni.

Chora -Apikia-Katakalei-Vourkoti (con deviazione alle cascate di Pythara)

Immersi nella rigogliosa vegetazione dell'isola passando intorno al Monte Pelatos fino ad Apikia tra villaggi remoti in montagna come Katalakei e Vourkoti fino alle cascate di Pythara. Panorami pazzeschi e continui cambiamenti di habitat. Tempo di percorrenza 2 ore e mezzo circa, difficoltà media.

Spiaggia del monastero di Vourkoti-Agios Nicolaos-Achla

Una passeggiata in mezzo alla compagna parallela al fiume Achla il più grande di Andros fino all'omonima spiaggia. Attraverso vecchie fattorie, per il ponte di Achla tra piccole cascate e l'antico Monastero di Agios Nikolaos. Tempo di percorrenza 3 ore e mezza, difficoltà media ed a tratti impegnativa in discesa da Vourkoti al ponte.

Sito archeologico Monastero di Panachrados-Koureli-Sasa-Aladou-Agia Triada-Zagora

Dalla costa ovest fino all'entroterra attraverso la catena montuosa di Gerakonas in un ambiente dalla biodiversità florida. Panorami stupendi ed il sito archeologico di Zagora, il castello ed il Monastero di Panachradou.Tempo di percorrenza quasi tre ore, difficoltà media ed ad un certo punto impegnativa nella parte stretta e ripida che attraversa il burrone vicino al Monastero.

Sito archeologico di Palaiopolis

Un giro circolare che tocca il sito archeologico di Palaiopolis attraverso zone boschive e visuali mozzafiato fino al monte Petalon per poi ritornate alla selvaggia spiaggia di Palaiopoli per una rinfrescante nuotata. Tempo di percorrenza quattro ore e mezza, difficoltà moderata.

Arni - Remata - Lefka Beach

Nell'entroterra sul litorale nord orientale equivalente al fiume Arni, tra ruscelli da fiaba, formazioni rocciose maestose, agriturismi fino alla incontaminata spiaggia di Lefka. Tempo di percorrenza 3 ore difficoltà moderata.

Spiaggia di Gavrio-Ano Agios Petros-Tower-Agios Petros

Tramite due valli partendo da Gavrio fino al pittoresco villaggio di Ano Agios Petros dove vi aspetta l'omonima spiaggia. Proseguendo poi verso la costa ovest fino all'isolotto di Gavrionisia e la solenne torre ellenistica di Agios Petros. Tempo di percorrenza due ore, difficoltà moderata.

Batsi-Katakilos-Ano Katakilos-Arni

Considerato uno dei percorsi più belli dell'isola di Andros, si sale verso il Monte Petalo per poi scendere nella valle di Arni con le sue abbondanti acque e la zona più boscosa con una rarissima biodiversità. Tempo di percorrenza quattro ore, difficoltà moderata con qualche tratto ripido e stretto nella valle.

Ecco questi sono alcuni esempi ma di percorsi ce ne sono ben 27 per tutti i gusti e non sono difficilissimi da fare in quanto non hanno tempi lunghi, anzi in un giorno potrete anche farne più di uno e riuscire a spiegarli in poche parole è veramente riduttivo.

Un' attività che negli ultimi anni sta prendendo piede e che piace sempre più ai visitatori perché si riesce ad avere una prospettiva diversa del territorio e soprattutto si può stare a contatto con Madre Natura in tutta la sua esplosiva bellezza e naturalezza.

Pensateci di inserire nella lista delle cose da fare ad Andros una bella passeggiata, tornerete più ricchi e rigenerati.