Il Parco Nazionale di Akamas si trova nella parte sud ovest della bellissima isola di Cipro.

Un grande sperone di rocce costiere che si protrae verso il mare, magicamente modellate dal vento e dalle onde che hanno dato vita ad insenature sabbiose con un mare limpido, trasparente e dalle tante sfumare dal turchese al blu intenso. La Penisola, ha un’estensione di duecento trenta chilometri quadrati tra valli, gole e spiagge, unico sia dal punto di vista geografico che geologico, con un sistema ecologico ricco di fauna e flora. Nel Parco Nazionale protetto si contano circa 128 specie diverse di piante endemiche come il tulipano di Cipro, orchidee, rose e diverse specie di mammiferi, uccelli e rettili ed animai in via di estinzione come le foche monache e e tartarughe marine.

Brulla e selvaggia è ancora ai giorni nostri completamente disabitata a causa della topografia del territorio conservando cosi’ incontaminata la natura e non agevolando il turismo di massa. La Penisola di Akamas è molto amata dagli amanti dell’escursionismo e da chi piace essere a stretto contatto con la Natura con la possibilità di fare anche campeggio per godere al meglio questa passione.

Il nome Akamas deriva da un guerriero ateniese che dopo la guerra di Troia, decise di trasferirsi a Cipro per rifugiarsi. Nella mitologia greca invece nella Penisola di Akamas nacque e visse la Dea della bellezza e dell’Amore Afrodite.

Partendo da Paphos, località balneare ormai conosciuta in tutto il mondo, ci sono tantissime cose da visitare nella Penisola. Potrete iniziare con una visita al Monastero di Agios Nefyotos vicino al villaggio di Tala risalente al 1159 quando il monaco si stabili’ in solitudine, completato poi nel tempo dando vita ad una bellissima chiesa dedicata alla Vergine Maria con affreschi, icone bizantine ed ai giorni nostri un museo. Da non perdere la grotta cella del Santo che ricorda un po’ la Sacra Grotta di San Giovanni Evangelista a Patmos.

Altra tappa i Bagni di Afrodite luogo dove la mitologia dice che la Dea amasse in modo particolare per incontrare i suoi amanti. Per arrivare bisogna raggiungere il pittoresco villaggio di pescatori di Latch e proseguire verso la baia che presenta acque calme e trasparenti dove concedersi un bagno. Il sentiero di Afrodite per raggiungere la spiaggia è sterrato percio’ optate o di farlo a piedi oppure se avete un 4×4 potete arrivarci in auto.

La spiaggia di Lara è un’altro luogo da inserire nell’itinerario durante le vostre vacanze in Grecia nella Penisola di Akamas, una vera e propria incubatrice a cielo aperto,famosa e luogo protetto per la deposizione delle uova delle tartarughe marine caretta-caretta e la tartaruga verde Chelonia mydas.Dalla spiaggia di Lara, parte inoltre il sentiero che porta alle gole di Avakas. Un’esperienza da fare assolutamente. Un percorso che inizia con una strada ampia e sotto il sole battente che man man diventa sempre piu’ stretto fino a raggiungere poco piu’ di due metri di larghezza (e qui’ starete molto piu’ freschi perchè riparati dal sole), attraverso un ambiente veramente selvaggio, naturale e di straordinaria bellezza tra alte pareti di roccia calcarea che formano una sorta di tunnel sotto il quale scorre un piccolo corso d’acqua. La camminata dura circa un’oretta niente di impegnativo ma che vi permetterà di ammirare posti unici.

Ultime ma non per importanza, sono le spiagge e le calette intime e nascoste della Penisola che fanno parte dell’ultima grande area costiera ancora non contaminata dal progresso dove tante specie animali e vegetali riescono ancora a sopravvivere. I litorali sono di soffice sabbia dorata o piccoli sassolini, bagnate da acque pulite e dai colori cangianti dove potrete vedere tantissimi pesciolini nuotare felici ed abbandonarvi all’armonia di quello che vi circonda.

La Penisola di Akamas è un paesaggio unico che trasmette serenità e vi farà sentire in pace con il mondo, dove Madre Natura regna ancora sovrana e rende tutto un piccolo angolo di Paradiso.