Adamas od Adamants chiamatela come più vi piace, è il centro nevralgico della sorprendente isola di Milos e la troviamo nella parte nord est. Il suo nome Adamas che in greco significa “diamante” è una vera e propria gemma incastonata in una splendida baia considerata una delle più grandi dell’arcipelago delle Isole Cicladi. Le sue origini risalgono al periodo della fallimentare rivoluzione dei profughi cretesi contro i turchi, che si stabilirono proprio qui per ricominciare una nuova vita.
Un piccolo villaggio di case bianche che si perdono in viuzze strette e tranquille proprio con l’affaccio sul mare e riparata dal Meltemi dall’insenatura nella quale si trova. Adamas in un’oretta si riesce a girare tutta a piedi e si può trovare di tutto, da negozi di souvenir piuttosto che alimentari, parrucchieri, bar, caffetterie, taverne tipiche, ristorantini che propongono piatti della cucina greca e mediterranea rivisitata in chiave moderna e localini dove tirare tardi la sera.
Ad Adamas si approda sempre quando si decide per una vacanza in Grecia di visitare questa bellissima isola, qui’ si trova il porto dove arrivano e partono le barche provenienti da Atene e da tutte le isole limitrofe. Nonostante pero’ il traffico marittimo (se traffico possiamo chiamarlo sono circa sei o sette le navi che arrivano giornalmente), rimane sempre tranquilla e piacevole. Il suo lungomare ampio e di grandi dimensioni, è perfetto per chi vuole mantenersi in forma, i suoi cinque chilometri vi faranno bruciare un sacco di calorie, per chi ama passeggiare e decidere in quale locale fermarsi per assaggiare i manicaretti locali oppure per passare una bella serata bevendo un cocktail e chiacchierando con i vecchi ed i nuovi amici.
Per chi vuole esplorare l’isola magari in autonomia con un gommone, Adamas offre varie agenzie di noleggio, chi invece vuole avventurarsi con una escursione guidata, potrà scegliere tra le varie destinazioni come l‘isola di Kimolos o verso le magiche scogliere di Kleftiko da non perdere assolutamente ed inserire tra le cose da vedere a Milos. Inoltre potrete scoprire sempre con un tour in barca le isolette di Glaronisia, Polyegos e la grotta senza tetto di Sykia.
Cominciamo con il dire che Milos fu una delle prime isole dell’arcipelago delle Cicladi ad essere abitata fin dal periodo neolitico fiorendo per la sua ricchezza mineraria di ossidiana che veniva usata per fabbricare armi e strumenti per la caccia e la pesca. Data la sua posizione esattamente tra Creta e la Grecia continentale divenne un centro importante delle civiltà Egee. Di fatto l’evento più’ importante legato alla cittadina di Adamas è la battaglia navale contro i turchi del 1821 che si svolse proprio nella baia dove navi dell’isola di Septses arrivarono in aiuto degli abitanti di Milos riuscendo cosi’ a sconfiggere gli usurpatori. Nel 1830 anche l’isola di Milos venne annessa alla Grecia. Nel periodo della prima guerra mondiale, Adamas divenne la base per il controllo del Mediterraneo orientale per contrastare le flotte marine tedesche, mentre durante la seconda, venne occupata dalle truppe germaniche per circa quattro anni
La chiesa greco ortodossa di Agios Halambros del 1870 che domina dalla collina appena sopra Adamas. Attraverso una strada in salita passando tra negozietti e vicoli labirintici (alla sera è particolarmente suggestiva), si arriva a questa basilica in calce bianca e dalle cupole azzurre che si presenta con grande campanile ed un mosaico che la circonda. La visuale da Agios Halambros è spettacolare, tutta la baia ed il circondario saranno alla portata dei vostri occhi facendovi rendere conto di quanto è bella Milos. Un luogo di pace e tranquillità e se sarete fortunati potrete inoltre visitare il suo interno nel classico stile ortodosso con preziose icone ed una moltitudine di fiori, omaggio degli abitanti dell’isola.
Sulla strada che attraversa Adamas, si possono inoltre vedere dei Monumenti dedicati alla Seconda Guerra Mondiale. Un bellissimo parco tra l’altro poco conosciuto dove riposarsi durante la vostra passeggiata.
La chiesa di Agia Triada. Una piccola e particolare chiesa risalente al 842, anche se alcune voci dicono sia stata eretta prima dell’iconoclastia il movimento religioso dell’impero bizantino del VIII secolo (https://it.wikipedia.org/wiki/Iconoclastia). Dalla facciata austera ed imbiancata a calce non presenta tegole, archi ma una basilica a tre navate con le architravi decorate con motivi tradizionali religiosi. Al suo interno si trova il Museo Ecclesiastico dove potrete ammirare icone sacre tra cui la più’ solenne risalente al XVI secolo, rappresentanti l’agiografica dell’isola. Quasi tutti i reperti arrivano dalle basiliche ormai abbandonate di Zefiria capitale di Milos nel periodo medioevale e formano una ricca collezione di gioielli, oggetti ecclesiastici, leggii di legno del XVIII e XVII secolo e stupendi mosaici.
Il Centro Termale proprio nella grotta “Ta Loutra Mou Lakkou” dove da un pozzo con una base di cloruro di sodio, sgorga acqua dalla temperatura che oscilla tra i 35 e 41 gradi, ideale per curare osteoporosi, dolori muscolari e tante altre patologie legate alle ossa ed ai muscoli. Questa insolita spa è gestita direttamente dal comune di Adamas e la troverete aperta da giugno ad ottobre alla mattina al costo di 2€ a persona.
Museo Minerario. Lo troviamo a circa seicento metri dal porto ed è una visita molto interessante che vi darà l’idea dell’importante storia geologica di Milos. Un modello che racconta l’esplosione vulcanica con una mappa saranno le prime cose che noterete e che vi serviranno per comprendere al meglio la conformazioni dell’isola. Sono esposti frammenti di rocce e minerali come la famosa ossidiana e la bauxite. Una carrellata di fotografie inoltre che rappresentano le vecchie miniere di zolfo e manganese presenti a Milos ed una ricca biblioteca dove vengono organizzati eventi scientifici e culturali. Ed ancora, oggetti come un tronco di cedro rinvenuto da una cava a circa trenta metri di profondità di bentonite risalente a 2000 anni fa, oltre che ad una levigatrice dell’epoca romana. Il Museo è aperto al pubblico dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 20.00 al costo di 5€ a persona con una riduzione per i bambini. Per saperne di più visitate il sito: https://www.milosminingmuseum.com/
Se non avete voglia un giorno di gironzolare per Milos, Adamas propone un paio di spiaggette comode comode dove passare una bella giornata di sole. La prima è la spiaggia di Lagada, in una graziosa e minuscola baia fatta di sabbia mista a sassolini a circa seicento metri dal centro del paese. Attrezzata con ombrelloni e lettini, è avvolta come un abbraccio da alberi e presenta anche un bar per qualcosa di fresco da bere o veloce da mangiare. Se volete invece un pasto completo, basta ritornare dal lungomare verso il borgo ed avrete solo che l’imbarazzo della scelta.
Nella parte sud invece della capitale a circa una ventina di minuti a piedi, si trova la spiaggia di Papikinou con i suoi cinquecento metri di litorale. Riparata dai venti grazie alla sua favorevole posizione, si tratta di un arenile anch’esso di sabbia mista a ciottolini con acque sempre tranquille ed un fondale che scende piano perfetto per le famiglie con bambini. Attrezzata con lettini ed ombrelloni, presenta un bel parcheggio dove lasciare il proprio mezzo ed una tipica taverna dove trovare cibo e bevande.
Terminiamo con la bella Adamas parlando della vita notturna. Prima di tutto, scordatevi una movida trasgressiva e scintillante come la vicina Mykonos, qui’ è tutto molto tranquillo e raffinato. Si possono trovare numerosi locali con una clientela prevalentemente adulta dove tirare tardi davanti ad un sofisticato cocktail o con qualche performance di musica dal vivo, niente di più, ma diciamocelo, anche cosi’ è perfetto e soprattutto fa evitare perdite di intere giornate con il mal di testa o sonno arretrato.
Ecco questa è Adamas o Adamants, una elegante e ricercata località di mare dove assaporare lo spirito entusiasmante ed inimitabile che solo nell’arcipelago delle Isole Cicladi si può respirare.
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