Milos

Le Catacombe di Milos

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L'isola di Milos nonostante sia piccolina come dimensioni e famosa per la sua straordinaria bellezza tanto da farle conquistare il terzo posto come isola piu' bella del mondo, ha tantissimi tesori tutti da scoprire come le sue antichissime catacombe un vero e proprio forziere di memorie archeologiche.

Sono considerate il secondo ritrovamento paleocristiano piu' importante del globo terreste risalenti al I-V secolo, addirittura si ipotizza che siano anche piu' remote di quelle Romane e della Terra Santa. Sicuramente le piu' prestigiose dell'intera Grecia anche se quanto ancora visibile sia soltanto una piccola parte della grande necropoli scoperta ai piedi del villaggio di Trypiti non lontano dall'antica agorร  di Milos. Trypiti il cui significato (fatto di buchi) รจ legato alla presenza di grotte naturali nella roccia vulcanica usate nei tempi moderni come magazzini dagli isolani mentre in antichitร  erano semplici luoghi di sepoltura. Le catacombe furono costruite dai Cristiani come riparo e protezione durante gli attacchi dei Romani e dove venivano seppelliti i propri cari oltre che luoghi di culto e di preghiera per i defunti.

Gli scavi ebbero inizio nel 1843 dal Professore Ludwing Ross un epigrafista ed archeologo tedesco che dedico' gran parte della sua vita nelle ricerche archeologiche in Grecia, ma arrivo' tardi a questo straordinario sito in quanto giร  depredato dai tombaroli. Ad oggi si รจ riuscito a scoprire ed a scavare solo tre sezioni dalla lunghezza totale di 183 metri con piu' passaggi e secondo i ritrovamenti, piu' di 2000 cristiani furono tumulati nelle 291 tombe a pavimento ed arcosoli (https://it.wikipedia.org/wiki/Arcosolio) presenti nelle catacombe. Un intreccio di sotterranei labirintici dalle pareti di tufo abilmente scavate da persone fortemente religiose e motivate con semplici passerelle per agevolare il cammino. Secondo gli studiosi i cristiani presenti sull'isola di Milos in precedenza erano ebrei che si convertirono con l'arrivo di San Paolo che naufrago' a Milos mentre stava andando da Atene a Creta.

Ai giorni nostri l'accesso รจ circoscritto alla camera principale nel segmento B, alla Camera dei Presbiteri ed alla camera principale del segmento A oltre che ad una ridotta parte del passaggio verso nord ovest. Di prestigio le iscrizioni sulle pareti tra le quali il Monogramma di Cristo ed il simbolo ecumenico ฮ™ฮงฮ˜ฮฅฮฃ, gli alvei usati come lampade e doni in onore dei morti ed infine un paio di tombe di bambini. Gli arcosoli sono ben 126 con differenti dimensioni che vanno da 1 a 5 metri di larghezza per un'altezza che varia dal metro e mezzo fino a due metri e mezzo. Da sottolineare che nella catacomba del Presveriton nella sezione B potrete ammirare una tomba scavata nella roccia che ricorda un sarcofago dove si ipotizza sia stato sepolto uno dei primi cristiani martiri e che veniva utilizzato anche come altare per le celebrazioni religiose. Le catacombe furono utilizzate fino alla distruzione dell'antica cittร  di Klima a seguito di violenti terremoti.

Molto utili le indicazioni introduttive all'entrata con interessanti nozioni storiche ed immagini esemplificative.

Le Catacombe possono essere visitate nei seguenti giorni ed orari:

Lunedรฌ โ€“ Domenica : 9,00-18.45

Marte di' giorno di chiusura


Come arrivare alle Catacombe di Milos

Tenendo come punto di riferimento la capitale Adamas, basta prendere la strada che porta verso nord per il villaggio di Trypiti e seguire le indicazioni.

Un'esperienza unica con una discesa nel cuore della terra dove verrete rapiti da grandi suggestioni.

e potrete immaginarvi di essere in un'epoca diversa, sicuramente una visita da inserire tra le cose da vedere a Milos.

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