Senza dubbio la Grecia è uno di quei luoghi che non hanno bisogno di una spiegazione, basta solo evocare il suo nome e subito si pensa ad un mare trasparente, sabbia color dell’oro ed orizzonti infiniti. Un arcipelago vasto con tante isole e coste disegnate da Madre Natura che fa sognare ad occhi aperti, dove ogni spiaggia ha una storia diversa da raccontare ed ognuna a suo modo incanta.
Immagina di fare una passeggiata a piedi nudi sopra ad una sabbia che brilla sotto il caldo sole ellenico, una leggera brezza che profuma di mare, attorno a te scogliere imponenti che avvolgono baie segrete, lagune dai colori cangianti ed intime calette fuori da tutto. Questa è la Grecia, un puzzle di paesaggi diversi, emozioni che si trasformano da isola in isola, da spiaggia a spiaggia e che riescono ogni volta a farti restare a bocca aperta.
In questo nostro articolo vogliamo portarvi alla scoperta delle dieci spiagge considerate tra le più belle anche se sinceramente decretare quale sia migliore è veramente un’ardua impresa.
Ogni spiaggia ha una sua anima, ti puo’ conquistare per il colore del mare, per una segreta leggenda, per i silenzi profondi, oppure per la vibrante vita, in ognuna proverete sensazioni diverse ma che hanno in comune il fatto di essere luoghi benedetti e soprattutto un immenso regalo della nostra terra.
Mettetevi comodi, chiudete gli occhi per un istante e lasciatevi trasportare dalla fantasia: stiamo per iniziare un viaggio tra le 10 spiagge più incredibili della Grecia, un viaggio che profuma di sale, sole, libertà e vacanza.
Ci sono posti che solo con una fotografia riescono a far sognare le persone, la spiaggia del Navagio a Zante possiamo affermare essere una di quei luoghi. Non è una coincidenza il fatto di trovarla sulla maggior parte delle cartoline che rappresentano la Grecia, d’altronde come potrebbe essere il contrario con una sabbia cosi’ bianca, un mare dalle sfumature turchesi fino al blu profondo, ed al centro il color bronzo del relitto arrugginito della nave Panagiotis che ormai da diversi lustri aggiunge quel tocco di mistero ad uno scenario che sembra uscito da una favola.
La vista migliore a nostro parere è sicuramente dall’alto delle scogliere. La baia si presenta come una preziosa gemma incastonata tra le rocce. Il contrasto dei colori tra il bianco candido della sabbia, le diverse tonalità del blu ed il grigio delle pareti calcaree ad anfiteatro che la proteggono evocano la sensazione quasi di entrare in un mondo nascosto.
Ma la spiaggia del Relitto chiamata anche Shipwreck Beach o Navagio Beach, è anche un’esperienza sensoriale per la sua sabbia ruvida e l’acqua particolarmente fredda, perfetta per un tuffo rinfrescante. Se avrete la possibilità di andarci dopo il passaggio delle tante barche turistiche di tutti i giorni, il solo rumore che potrete percepire è l’infrangersi delle onde.
Dove si trova: costa nord-ovest dell’isola di Zante (Arcipelago Isole Ionie).
Come arrivarci: solo via mare; partenze giornaliere da Porto Vromi, Agios Nikolaos e dalla città di Zante. Esistono anche tour organizzati che includono la visita alle grotte blu.
Quando andarci: mattina presto per godere dei colori più intensi e della tranquillità, od al tramonto per ammirare la baia dall’alto dai punti panoramici.
Servizi: non ci sono bar, ristoranti o lettini in spiaggia. Porta acqua, snack e tutto ciò che ti serve.
Per chi è adatta: coppie romantiche, amici in cerca di avventura e fotografi. Poco adatta a famiglie con bambini piccoli a causa della mancanza di servizi.
Perché andarci: il mix unico tra natura spettacolare e storia del relitto, rende questa spiaggia una delle più iconiche non solo della Grecia, ma del mondo.
Anche in questo caso, la vista migliore è dall’alto mentre si percorre la strada panoramica che scende come un serpente fino al mare, siamo sull’isola di Cefalonia e la spiaggia è quella di Myrtos. Un colpo al cuore già al primo sguardo, un dipinto di Madre Natura. Una grande baia di sabbia bianchissima mista a ciottoli, raccolta tra due impressionanti promontori ricoperti di macchia mediterranea, un mare dalle mille sfumature che passano dal verde smeraldo fino al blu intenso appena ci si allontana dalla riva.
Myrtos è un’esperienza unica e totale, il rumore del vento che guizza tra le rocce, lo sciabordio delle onde, ed il camminare sopra ai suoi piccoli sassi caldi che brillano sotto al sole e lasciano l’acqua cristallina e trasparente, sprigiona momenti di assoluto benessere.
L’atmosfera della spiaggia di Myrtos è quasi selvaggia, vi farà sentiere lontano dal mondo, Il tempo scorre lentamente e resterete ipnotizzati nell’osservare il mare e dal costante movimento delle onde.
Un paesaggio dalla forza primordiare che l’uomo per fortuna ad oggi non ha voluto ancora dominare del tutto. Non dimenticatevi di andarci al tramonto quando il sole scende dietro ai promontori regalando nuace dorate ed arancioni in contrasto con un cielo rosa e viola.
Dove si trova: costa nord-ovest di Cefalonia, tra i villaggi di Assos ed Argostoli.
Come arrivarci: strada panoramica con curve a tornanti; parcheggio nei pressi della spiaggia.
Quando andarci: ideale nel pomeriggio per godere dei colori più intensi ed al tramonto. In alta stagione può essere affollata, quindi meglio arrivare presto.
Servizi: chioschi stagionali, noleggio lettini ed ombrelloni. Non è attrezzatissima, quindi conviene portare acqua e snack.
Per chi è adatta: coppie e viaggiatori solitari che amano i paesaggi suggestivi. Adatta anche ad amici, meno consigliata a famiglie con bambini piccoli (fondale profondo e mare a volte mosso).
Perché andarci: panorami spettacolari, mare cristallino, tramonti mozzafiato. È la spiaggia simbolo di Cefalonia, un luogo che lascia ricordi indelebili.
La spiaggia di Elafonissi è considerata una spiaggia da sogno per la sua sabbia chiarissima tendente al rosa che brilla sotto al sole, un mare trasparente come un cristallo ed un orizzonte che sembra non debba mai finire.
Un piccolo paradiso naturale con un litorale che si estende per centinaia di metri sembrando quasi una laguna con acqua bassa per diversi metri paradiso per i bambini che posso divertirsi in sicurezza. E’ tra una delle piu’ fotograte a Creta e nell’intera Grecia, la magia che regala la spiaggia di Elafonissi è unica.
La particolarità del colore della sabbia è il risultato naturale dell’erosione delle conchiglie e dei coralli che insieme ai granelli bianchi, creano sfumature quasi surreali. L’esperienza visisa qui è pazzesca e non è difficile restare incantati da tutti questi colori che si trasformano con la luce del sole.
Parte della spiaggia di Elafonissi è una riserva naturale fatta di dune sabbiose e rare piante per questo considerata zona protetta. Spingendosi verso l’isolotto collegato da una piccola striscia di sabbia, si scopre il lato selvaggio dell’estuario.
Il profumo salmastro del mare, la luce che cambia in base all’ora del giorno ed il lieve rumore delle onde creano un’atmosfera perfetta per rilassarvi o per fare una lunga passeggiata alla scoperta di un angolo segreto.
Il momento piu’ bello nella spiaggia di Elafonissi, senza dubbio è il tramonto, quando la sabbia prende toni dorati ed il mare diventa argento come uno specchio.
Dove si trova: sud-ovest di Creta, a circa 75 km da Chania.
Come arrivarci: in auto a noleggio (strada panoramica), oppure in bus da Chania e Kissamos.
Quando andarci: primavera ed inizio estate per i colori più intensi e meno folla; luglio ed agosto sono i mesi più affollati.
Servizi: bar, taverne, noleggio lettini ed ombrelloni, aree attrezzate.
Per chi è adatta: famiglie con bambini (acqua bassa), coppie romantiche e viaggiatori che cercano relax in un contesto naturale.
Perché andarci: per vivere la magia della sabbia rosa, l’acqua cristallina ed i tramonti indimenticabili.
La spiaggia di Porto Katsiki è una meta doverosa durante la vostra vacanza a Lefkada. Non ha bisogno di grandi presentazioni, solo il suo nome porta all’immaginario scenari da cartolina. Una piccola striscia bianchissima tra scogliere possenti bagnata da un mare blu cobalto e turchese.
La prima volta che la si vede sia dall’alto che dalla riva lascia senza parole. Cominciamo a dire che già la strada che conduce a Porto Katsiki è un’esperienza dentro all’esperienza, uno zigzagare tra dolci e verdi colline a tratti proprio a picco sul mare con panorami da cardiopalma. Arrivati alla meta bisogna poi scendere da una ripida scalinata che tra una ricca vegetazione e le rocce si apre in tutta la sua bellezza fatta di ciottoli bianchi e mare con acque cristalline e trasparenti.
Una parte della spiaggia è completamente selvaggia con le sue bellissime falesie profumate di salsedine che la proteggono ed un mare che cambia in base alla luce. Un’altra parte invece è piu’ turistica con lettini ombrelloni e chioschi. Due mondi completamente diversi che pero’ riescono lo stesso a convivere.
Sappiate che il fondale diventa profondo già a pochi metri dalla riva ed è proprio per questo che ha colori cosi’ intensi. Attenzione quindi se avete bambini o se non sapete nuotare bene.
Anche a Porto Katsiki il tramonto è uno spettacolo. Al calar del sole dietro l’orizzonte tutto diventa oro ed arancio.
Dove si trova: costa sud-ovest di Lefkada, accessibile in auto o moto.
Come arrivarci: strada panoramica fino al parcheggio (a pagamento in alta stagione), poi scalinata fino alla spiaggia.
Quando andarci: mattina presto per la calma ed il colore intenso dell’acqua, oppure al tramonto per i giochi di luce spettacolari.
Servizi: bar e chioschi vicino al parcheggio, noleggio lettini ed ombrelloni sulla spiaggia in alta stagione.
Per chi è adatta: coppie ed amici. Meno comoda per famiglie con bambini piccoli, data la scalinata ed il fondale profondo.
Perché andarci: per le acque cristalline, le scogliere imponenti ed i tramonti indimenticabili che la rendono una delle spiagge più iconiche della Grecia.
La spiaggia di Balos è un posto che sembra appartenere piu’ ai caraibi che alla Grecia, quando la si vede quasi si dubita di trovarsi nel Mediterraneo.
Una grande laguna racchiusa da un paesaggio selvaggio ed incontaminato di sabbia bianca e rosa, con acque pulite turchesi e verdi. Diciamo innanzitutto che già il viaggio verso la laguna di Balos è un’esperienza avventurosa. Potrete raggiungerla o via mare con una barca privata oppure con le escursioni oraganizzate che partono da Kissamos oppure via terra attraverso una strada sterrata ed un po’ impegnativa ma che regala panorami dall’alto mozzafiato.
Ad ogni curva una visuale diversa della laguna fino a quando compare nelle sua interezza e sarà qualcosa che difficimente potrete dimenticare. Una sinfonia di contrasti, un mosaico di colori, un mare che inzia con acque bassissime e calde dove passeggiare a piedi nudi per centinaia di metri fino a diventare profonde e dalla tonialità blu scuro.
Entrare in contatto con la sabbia della laguna di Balos accende i sensi, affondare nei granelli rosati e bianchi respirando il profumo del mare insieme al vento che scende dalle colline è come diventare un tutt’uno con il creato.
A differenza di tante bellissime spiagge della Grecia, il momento piu’ adatto per godere di tanta meraviglia è la mattina presto quando la luce è ancora soffusa ma soprattutto non è presa d’assalto dalla gente. Diventa un luogo silenzioso, intimo dove trovare la pace.
Anche il tramonto ha il suo perchè, quando il sole scompare dietro alla colline tinge tutto con sfumature dorate ed il mare diventa uno specchio scintillante.
Dove si trova: nord-ovest di Creta, a circa 50 km da Chania, vicino a Kissamos.
Come arrivarci: in barca dal porto di Kissamos (escursioni giornaliere), oppure in auto su strada sterrata fino al parcheggio, poi circa 20 minuti di camminata panoramica.
Quando andarci: giugno e settembre sono i mesi ideali per evitare la folla e godere di colori intensi. In luglio ed agosto è molto affollata.
Servizi: limitati qualche chiosco stagionale per bevande e snack, noleggio lettini in estate. Consigliato portare acqua e cibo.
Per chi è adatta: coppie, viaggiatori solitari ed amici in cerca di natura incontaminata. Anche famiglie con bambini, se pronti ad affrontare il percorso a piedi.
Perché andarci: per la laguna dalle mille sfumature, la sabbia rosa ed il paesaggio incontaminato che la rendono una delle spiagge più spettacolari non solo della Grecia, ma d’Europa.
Tanti si arrabbiano quando viene definita spiaggia forse perchè effettivamente ha poco rispetto alle classiche spiagge, di sicuro quando ci si arriva si ha quasi l’impressione di essere atterrati sopra ad un altro pianeta. Piu’ simile alla luna dato il suo paesaggio minimalista e dal sentore ostile, la particolare spiaggia di Sarakiniko è rocce bianchissime plasmate dal vento e dal mare che si uniscono alle acque cristalline e blu del Mar Egeo. La sensazione è quella di un luogo sospeso tra realtà e sogno che lascia chiunque senza parole solo al primo sguardo.
E’ il risultato di secoli di erosione che hanno dato vita a forme morbide e sinuose tanto da ricordare le dune o sculture naturali. Qui niente alberi od ombra, solo una accecante luce dal sole che si riflette su ogni curva. Qui sarete solo voi, il mare ed il vento.
Le acque dal blu intenso creano un contrasto incredibile con il paesaggio circostante. Alcune insernature sono perfetto per un tuffo in quanto il mare calmo e profondo. Per i meno temerari un’esperienza altrettanto gratificante è sedersi sopra ad un roccia con i piedi nell’acqua e perdersi nell’orizzonte.
Ma il meglio di se la spiaggia di Sarakiniko lo da di notte soprattutto quando c’è la luna piena, tutto diventa fatato, le rocce assumono sfumature argentee e lo scenario sembra veramente lunare. Senza dubbio un’emozione quasi mistica da provare.
Avrete capito da soli che alla spiaggia di Sarakiniko non esistono comodità, qui niente lettini, chioschi o taverne, qui si viene per ammirare un ambiente onirico, per fare bellissime fotografie e perchè no anche un bagno od esplorare la zona dove si nascondono picce grotte e scorci che sembrano opere d’arti naturali.
Dove si trova: costa nord di Milos, a pochi chilometri dalla città principale di Adamas.
Come arrivarci: facilmente raggiungibile in auto, scooter o quad; parcheggio gratuito vicino alla spiaggia.
Quando andarci: al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare il sole forte e le ore di maggiore affluenza. Esperienza indimenticabile con la luna piena.
Servizi: nessuno, è spiaggia completamente naturale. Portare acqua, cibo ed ombrellone.
Per chi è adatta: viaggiatori solitari, coppie ed amici amanti della fotografia e dei paesaggi unici. Meno adatta a famiglie con bambini piccoli per mancanza di servizi ed ombra.
Perché andarci: per vivere un paesaggio lunare unico al mondo, tra rocce bianche, mare blu e un’atmosfera surreale che non si dimentica.
Se pensate al paradiso sappiate che quando vederete la spiaggia di Simos nell’isola di Elafonissos, penserete di averlo trovato. Come un gioiello, è considerata una tra le più belle di tutta Europa e come dare torto a tale affermazione! Un angolo dell’isola con un mix tra natura incontaminata dalla bellezza disarmante, selvaggia ed incredibilmente viva.
Due baie gemelle chiamate Megalos Simos (megalos=grande) e Mikros Simos (mikros=piccolo) che diventano un tutt’uno per poco in una lingua di sabbia fine e bianca come la neve in contrasto con un mare dalle mille sfumature di azzurro. Vista dall’alto è un disegno perfetto. Camminare a Simos sembra quasi di essere sopra ad una nuvola.
Le sue acque trasparenti e quasi sempre tranquille, sono poco profonde fino a diversi metri dalla riva per poi scendere diventando cosi’ perfette per fare snorkeling o concedersi una rinfrescante e salutare nuotata. Quando il vento si fa sentire, invece è ideale per gli amanti degli sport acquatici come il windsurf od il kitesurf.
In estate diventa come un punto di incontro per i viaggiatori che trascorrono giornate intere tra tuffi giochi e chiacchiere sotto l’ombrellone. Ovviamene si riempe a dismisura siate pronti a questa eventualità.
Il momento migliore per godersi la spiaggia di Simos è alla sera quando il sole comincia a ritirarsi e con la sua luce calda trasforma la sabbia donando riflessi dorati ed il mare diventa rosa ed arancione. Se resterete fino alla fine quando quasi tutti se ne sono andati ed il buio comincia ad impadronirsi della spiaggia potrete godere del silenzio e la magia del paesaggio.
Dove si trova: isola di Elafonissos, nel Peloponneso sud-orientale, raggiungibile in traghetto da Neapolis (circa 10 minuti).
Come arrivarci: auto fino a Neapolis, breve traversata in traghetto e poi strada locale fino alla spiaggia.
Quando andarci: giugno e settembre per tranquillità; luglio e agosto per chi ama spiagge animate e vivaci.
Servizi: bar, chioschi, noleggio lettini e ombrelloni; possibilità di sport acquatici.
Per chi è adatta: famiglie (fondali bassi), gruppi di amici, coppie in cerca di un luogo suggestivo e vivace.
Perché andarci: sabbia bianchissima, due baie gemelle, mare cristallino ed un’atmosfera che unisce natura e divertimento.
In Grecia troverete tante spiagge che sembrano appena uscite da un quadro impressionista, ma anche quelle che sembrano invece scolpite da un artista visionario. La spiaggia di Kolymbithres possiamo associarla alla seconda categoria, non è una spiaggia con le solite caratteristiche, e’ un susseguirsi di piccole calette ed insenature sabbiose nascoste ed incastrate tra rocce granitiche plasmate dal vento e dalla salsedine dalle forme bizzarre, curiose e sinuose. Sembra un paesaggio surreale tra le braccia del Mar Egeo.
Una composizione naturale fatta di archi, piccole grotte e pareti che creano angoli intimi, sabbia chiara ed acqua trasparente che lambisce la riva con estrema delicatezza. La spiaggia di Kolymbithres è grande e soddisfa qualsiasi idea di giornata al mare.
Potrete decidere di fermarvi in una delle baie più frequenate perfettamente attrezzate con lettini, ombrelloni e chioschi, oppure spingervi piu’ in la e trovare una caletta privata dove passare momenti di intimità e tranquillità. Ogni suo angolo ha un suo carattere, una parte giocosa e vivace per i bambini, una insenatura romantica per una coppia e punti ancora piu’ isolati dove stare in silenzio e contemplare il mare.
Non possiamo dire quale sia il momento migliore per godere di tanta meraviglia a voi la scelta, al mattino le rocce assumono colori chiari e sembra brillino con la luce del sole mentre al tramonto diventano colore dell’oro e l’ambiente si accende di rosa ed arancione facendo diventare tutto magico. In entrambi i casi tutta la sua bellezza diventa qualcosa di irresistibile per una fotografia.
Il bello della spiaggia di Kolymbithres è che ti inviata all’esplorazione ed alla scoperta, è perfetta per chi ama passeggiare immerso nella natura, per chi ama la geologia che si fonde con la poesia del paesaggio e per chi semplicemente vuole una giornata in un luogo diverso ma straordinario.
Dove si trova: costa nord di Paros, vicino al villaggio di Naoussa.
Come arrivarci: bus locali, taxi o barchette che partono dal porto di Naoussa. Facile anche in scooter o auto.
Quando andarci: mattino presto per più tranquillità od al tramonto per i giochi di luce spettacolari.
Servizi: bar e taverne nelle vicinanze, noleggio lettini ed ombrelloni nelle baie principali.
Per chi è adatta: famiglie (acque basse), coppie romantiche e viaggiatori curiosi che amano esplorare.
Perché andarci: paesaggio unico fatto di rocce scolpite, piccole calette ed acqua cristallina. Un mix raro di natura, bellezza e originalità.
Ed eccoci ad un’altra splendida spiaggia della Grecia, la baia di Saint Paul a Rodi. La troviamo proprio al di sotto del pittoresco villaggio di Lindos. Una piccola insenatura, una gemma segreta lontana dal caos e dal tempo (ovviamente non in estate che si riempie di turisti).
Lo scenario dall’alto mentre ci si avvicina alla cala attraverso il villaggio con le sue case immacolate e l’affascinante Acropoli che domina dall’lato, da proprio la sensazione di avere davanti ad una scenografia perfetta, sabbia dorata, un porticciolo ed un mare piatto e tranquillo.
Il suo nome lo deve alla leggenda che parla di San Paolo che approdò proprio qui nel 43 dc per portare il Cristianesimo sull’isola. In suo onore una piccola cappella bianca vicino alla riva dove i locali e non solo amano celebrare il matrimonio.
La Baia di San Paolo, non è come le grandi spiagge di Rodi, è più intima ed invita al relax forse per la sua posizione, protetta dalle rocche che la riparano dai venti, per le sue acque turchesi o forse perchè sembra una piscina nature dove concedersi un bagno o galleggiare con il sole che accarezza la pelle.
La baia regala diversi angoli dove decidere di fermarsi, ci sono piccoli lidi attrezzati con lettini ed ombrelloni se volete stare comodi, oppure scogliere piatte dove stendere il vostro asciugamano. Le taverne girano intorno all’insenatura quindi problemi di cibo zero, potrete scegliere quella che piu’ stuzzica le vostre papille gustative.
La bellezza della baia di San Paolo, non è tanto legata ai suoi colori, diciamo che il suo fascino arriva da come riesce a far sentire ogni visitatore, una sensazione quasi di casa e dove il cuore percepisce la voce della nautra, un piccolo paradiso privato che resta nella memoria come un ricordo indelebile.
Dove si trova: costa orientale di Rodi, ai piedi del villaggio di Lindos.
Come arrivarci: facilmente raggiungibile in auto o bus fino a Lindos, poi breve camminata verso la baia.
Quando andarci: mattina presto per tranquillità, oppure al tramonto per un’atmosfera romantica.
Servizi: lettini, ombrelloni, taverne sul mare e piccoli bar.
Per chi è adatta: coppie romantiche, famiglie con bambini, viaggiatori solitari in cerca di pace.
Perché andarci: baia intima e protetta, acque calme e limpide, vista spettacolare sull’acropoli di Lindos. Un angolo di Grecia che unisce storia, natura e romanticismo.
Voidokilia, nella regione della Messinia, è una spiaggia che rimane impressa vuoi per la sua straordinara bellezza ma anche per la sua forma unica. Guardata dall’altro è una perfetta lettera greca “Ω” disegnata dalla natura.
Una baia a forma di mezzulna con sabbia fine e chiara che si dona ad un mare dalle acque calme e trasparenti. Già il viaggio verso la spiaggia di Voidokila è un’esperienza, la strada si snoda tra campi di olivi e dolci colline che profumano di macchia mediterranea fino che all’improssivo spunta lei in tutto il suo splendore. Non sarà difficile capire perché sia considerata una delle spiagge più iconiche della Grecia.
Il mare è azzurro chiaro che sfuma fino al verde ed è talmente pulito da sembrare vetro. I fondali sono poco profondi quindi ideali per una nuotata. Il litorale è di soffice sabbia dorata ed il bello di questa spiaggia è che è totalmente selvaggia, niente stabilimenti ne rumori, solo il fruscio del vento e delle onde che si infrangono sulla battigia.
È un luogo che invita alla calma, dove il tempo sembra scorrere più lentamente.
Ma Voidokilia non è solo mare è anche storia e mito. Secondo l’Odissea, fu qui che Nestore, Re di Pilo, accolse Telemaco durante il suo viaggio alla ricerca di Ulisse. Non lontano dalla spiaggia, infatti, si trova la Grotta di Nestore, un luogo suggestivo che aggiunge fascino a questa baia già di per sé speciale. Sulla collina che sovrasta Voidokilia si possono visitare le rovine di un castello franco, da cui la vista sulla spiaggia è mozzafiato.
Voidokilia è anche una spiaggia che si presta alle passeggiate. Dietro le dune, infatti, si estende la laguna di Gialova, un’area protetta che ospita numerose specie di uccelli migratori. Camminare lungo i sentieri che collegano la spiaggia alla laguna significa vivere un’esperienza a contatto con la natura, tra acqua salata e dolce, tra mare e terra in un equilibrio perfetto.
Il tramonto qui è uno dei più suggestivi del Peloponneso. Quando il sole cala dietro l’orizzonte, la baia si tinge di arancio ed oro, trasformando Voidokilia in un anfiteatro naturale di luce e colori. È il momento in cui la spiaggia si svuota lentamente e resta solo il suono del mare.
Dove si trova: costa occidentale del Peloponneso, vicino a Pylos (Messinia).
Come arrivarci: in auto da Pylos (circa 20 minuti). Non ci sono mezzi pubblici diretti. Parcheggio non lontano dalla spiaggia.
Quando andarci: mattino presto o tardo pomeriggio per godere di pace e colori spettacolari; luglio e agosto può essere affollata.
Servizi: nessuno, è spiaggia incontaminata. Portare acqua, cibo e tutto l’occorrente.
Per chi è adatta: famiglie (fondali bassi), coppie romantiche, viaggiatori solitari in cerca di natura.
Perché andarci: forma ad omega unica, acqua cristallina, paesaggio incontaminato, contesto storico e mitologico. Una delle spiagge più particolari e affascinanti della Grecia.
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