Un viaggio tra Kos, Lipsi e Patmos è un’esperienza che combina la magia delle isole greche con una storia millenaria, misticismo e paesaggi da lasciare senza fiato. Queste tre isole, situate nell’arcipelago del Dodecaneso, sono diverse tra loro ma unite da un filo comune: l’autenticità della cultura greca, la bellezza del mare e l’accoglienza dei villaggi tradizionali.
Periodo migliore: primavera inoltrata – estate – autunno
Durata viaggio: almeno 10 giorni
Costi: dalle 1100€ in su a persona (volo, trasferimenti, traghetti, alloggi)



Kos è la terza isola più grande del Dodecaneso, situata a pochi chilometri dalla costa turca tanto vicina che sembra quasi poterla toccare. E’ caratterizzata da una costa di oltre 120 km, con spiagge sabbiose, colline ricoperte di ulivi e vigneti ed un entroterra che alterna villaggi pittoreschi a siti archeologici, un mix perfetto tra passato, modernità e vivacità .
Kos ha una storia antichissima che risale alla civiltà micenea ed all’epoca classica. È famosa soprattutto per essere la patria di Ippocrate, il padre della medicina, nato qui nel 460 a.C.
L’isola ha rivestito un ruolo strategico nell’Egeo durante l’epoca ellenistica, romana, bizantina e ottomana, ed è stata un punto di scambio culturale e commerciale tra Europa e Medio Oriente.
La mitologia la lega ad Eracle (Ercole): si racconta che l’eroe sbarcò sull’isola dopo una tempesta, dove sconfisse alcuni giganti che lo attaccarono.
Lipsi (o Leipsoi) è una piccola isola del Dodecaneso, situata tra Patmos e Leros. È l’ideale per chi cerca un’isola con spiagge tranquille, acque cristalline ed un villaggio principale pittoresco, caratterizzato da case bianche e tetti azzurri.
Lipsi è stata abitata fin dall’epoca preistorica, con tracce di insediamenti ellenistici e romani. L’isola ha sempre vissuto di pesca ed agricoltura, e negli ultimi decenni si è aperta ad un turismo slow e sostenibile.
Secondo la leggenda, Lipsi è legata a Calipso, la ninfa che trattenne Ulisse sull’isola di Ogigia.




Patmos è una piccola isola vulcanica dell’Egeo, caratterizzata da colline brulle, calette nascoste ed un’atmosfera spirituale. È conosciuta come l’“isola sacra” della Grecia per il suo legame con San Giovanni Evangelista.
Patmos è famosa per il Monastero di San Giovanni il Teologo e la Grotta dell’Apocalisse, dove, secondo la tradizione cristiana, l’apostolo Giovanni ricevette le rivelazioni direttamente da Dio che scrisse nel Libro dell’Apocalisse. L’isola è stata sotto dominio bizantino, veneziano ed ottomano, ma ha sempre mantenuto un forte legame con la spiritualità e la cultura.



Un itinerario tra Kos, Lipsi e Patmos è una vera e proprio esperienza tra le isole e permette di vivere un viaggio completo tra storia, vita notturna, natura incontaminata e respirare una spiritualità che farà vacillare anche i più atei.
Cosa aspetti? Scrivici le tue date ed organizzeremo tutto per te, il tuo unico pensiero sarà quello di cosa mettere dentro alla valigia
Contattaci
Compila il form: ti rispondiamo al più presto
