Monastero di Faneromeni
Uno dei luoghi storici e religiosi piรน importanti di tutta lโisola di Lefkada รจ il Monastero di Faneromeni, appena tre chilometri da Lefkada Cittร . A dire il vero, si tratta di una vera e propria meta di pellegrinaggio, in quanto uno dei simboli della Cristianitร greca. La sua storia ha origini molto antiche, e continua ancora oggi, facendone lโunico monastero dellโisola che รจ ancora rifugio per i monaci.
Fu qui che arrivarono i seguaci di San Paolo Apostolo, intorno al 63 d.C. Nel luogo dove ora sorge il monastero, si trovava prima un tempio in onore della dea Artemide. La leggenda racconta che uno dei tre discepoli mandati da Paolo, Herodion, si mise a pregare proprio qui, e lโimmagine della dea greca cadde in frantumi. Fatto รจ che Paolo fece loro edificare le prime pietre di questo nuovo luogo sacro, e pose come vescovo un altro dei suoi discepoli, Sosiona. Le sue origini giร fanno comprendere il valore simbolico che assume il Monastero di Faneromeni per il popolo di fede Cristiana. Ma i racconti attorno ad esso non finiscono qui.
Il nome Faneromeni, ovvero โapparizioneโ, รจ legato ad un altro evento miracoloso che si verificรฒ, secondo la tradizione, per la raffigurazione dellโicona della Madonna. Questa fu commissionata a Kallistos, monaco e iconografo della basilica di Santa Sofia a Costantinopoli, nel V secolo d.C. Ancora prima che si apprestasse a realizzare lโicona, lโimmagine della Madonna apparve al monaco, dopo un periodo di digiuno e preghiera. E si dice sia quindi stata realizzata per mano divina. Lโicona che si puรฒ vedere oggi non รจ piรน quella originaria e miracolosa, ma una copia, che fu realizzata nel 1887 presso il Monte Athos.
Dalla sua prima fondazione, il monastero ha attraversato i secoli e affrontato difficoltร , tra cui incursioni da parte di pirati e invasori stranieri, con conseguenti devastazioni.
La struttura che possiamo invece ammirare oggi รจ in gran parte opera del periodo di dominazione veneziana. ร nel 1734 che fu costruito il santuario ed il monastero assunse la sua moderna connotazione. Che tuttavia giunge fino a noi grazie ad una ricostruzione effettuata a partire dal 1886. Dopo che alcuni violenti incendi ne distrussero gran parte.
In seguito a un successivo, lungo periodo di abbandono, Faneromeni รจ stato finalmente recuperato a pieno e riportato a disposizione dei monaci e della comunitร . Oggi รจ possibile visitarlo in alcuni dei suoi ambienti. In particolar modo, ammirando i reperti storici e religiosi conservati allโinterno del museo ecclesiastico. Libri antichi, arredi sacri, paramenti e monili trovano spazio lungo i tre piani in cui รจ allestito.
Allโinterno del Monastero sono anche conservate alcune reliquie di santi, cosรฌ come un frammento della Croce Santa. Ulteriori elementi che si affiancano al ruolo simbolico che ha assunto Faneromeni, e che attirano pellegrini da tutto il mondo. Oltre le celle dei monaci, si trova infatti anche una foresteria per accoglierli. Cosรฌ come il lunedรฌ dello Spirito Santo viene qui celebrata la sinassi, una preghiera collettiva dedicata alla Madonna e aperta ai pellegrini provenienti da tutto il mondo.