L'isola di Lesbos chiamata dai greci Lesvos, è la terza per dimensioni di tutte le isole greche. Ricca di storia e patria di poeti antichi come la famosa poetessa Saffo è un lugo affascinante e vario.
L'isola è anche conosciuta per la sua particolare conformazione geografica estremamente verdeggiante e con una flora molto varia. Sono presenti estese foreste di alberi di pino, olivo, querce e castagno. Numerose sorgenti termali molte conosciute da millenni per avere proprietà curative per molte patologie come i reumatismi. Si possono trovare alcune cascate nella parte settentrionale dell'isola, in particolare a Evergetoulas, Tenagion, Sedountas e Vourkas nella zona di Plomari e di Almiropotamos a Vrissa.
Ha inoltre molte montagne, delle quali la più alta è il massiccio di Lepetimno nel nord, con la cima più alta, Profitis Ilias (968 m.). La fauna di Lesbos è molto variegata .Le miniere di sale a Kaloni sono residenza permanente di 50 coppie di aironi, oltre ad ospitare saltuariamente altri esemplari di specie avicole, talvolta anche molto rare. Nelle grotte di Skala trovano rifugio le foche mentre nel monastero di Limonas c'è un'area protetta di uccelli selvatici.
La produzione dell'olio visto l'abbondanza di ulivi ha reso famosa Lesbos per la sua produzione ed i vigneti molti diffusi nella zona di Plomari sono noti per un vino di eccellente qualità e non ultimo per importanza la produzione dell'aperitivo piu' diffuso in Grecia l'Ouzo. Gli abitanti di Lesbo sono gentili e disponibili, amano gli stranieri e trattano i loro ospiti con affetto e simpatia, tengono moltoalle loro tradizioni anche al giorno d'oggi che rispettano e tramandano da generazione in generazione.
Il capoluogo dell’isola è Mitilini, costruita ad anfiteatro ha un castello bizantino edificato nel XIV secolo che domina la baia dalla collina coperta di pini. All’estremità nord orientale della città si trova l’antico teatro di epoca ellenistica, con una capienza di 10 mila spettatori ed una meravigliosa acustica. Da visitare anche il Museo Bizantino, con opere di epoca bizantina e post-bizantina. Interessante la città vecchia di Toursi, il mercato, la Casa di Menandro, una villa romana, Geni Tsami, la moschea, ed anche alcune chiese come la Cattedrale dedicata a Sant’Attanasio, la chiesa di Agios Therapon e la chiesa di Agii Theodori con una splendida iconostasi e notevoli icone. A nord dell’isola è situato Molivos, Mithimna, uno dei centri più noti per le vacanze a Lesbos con il castello medievale che domina l’abitato.
Sulla costa meridionale dell’isola c’è Vaterà, importante centro turistico, con una lunghissima spiaggia, e Plomari, la seconda città per dimensioni dell’isola di Lesbo con splendide spiagge. La foresta pietrificata di Sigri.è un'altro luogo assolutamente da non perdere. Nel corso della grande attività vulcanica durante l’Oligocene e le età Miocenea, , tra i 15 e i 20 milioni di anni fa, le ceneri vulcaniche hanno coperto gli alberi della zona e favorito così la fossilizzazione del bosco subtropicale nella zona nordoccidentale di Lesbos.
Il Monastero di Limonos, il più grande ed il più importante monastero di Lesbos, si trova a 4 chilometri a nord ovest del villaggio di Kalloni ed è edicato a San Michele Arcangelo e fondato in epoca bizantina. L’acquedotto romano di Moria si tratta di uno dei primi grandi successi tecnici di architettura del tardo periodo romano in quanto risale alla fine del II secolo o agli inizi del III.
Le spiagge sono particolarmente belle e tante proprio per tutti i gusti. Baie ed insenature naturali con un mare limpido dai colori cangianti. Insomma questa isola che è conosciuta tristemente soprattutto per il fenomeno dei migranti non è solo questo, è un'angolo di paradiso ancora poco conosciuto al turismo di massa che vale la pena veramente di visitare perchè vi lascerà con un ricordo bellissimo.
Come arrivare a Lesbos
Dall'Italia purtroppo non ci sono voli diretti bisogna per forza volare fino ad Atene e poi prendere un volo interno.
Con Skyexpress la compagnia di bandiera greca ci sono voli anche da Volos, Rodi, Chios, Ikaria e Samos.
Alternativa il traghetto dal Piero a Lesbos circa 9 ore.