Premetto che sono un po' di parte in quanto l'isola di Kos è la mia preferita dove passo la maggior parte del mio tempo e dalla quale sono totalmente rapita. Kos è la terza isola del comprensorio del Dodecanneso per grandezza dopo Rodi e Karpathos.
Con i suoi 60 chilometri circa di lunghezza ed i 12 di larghezza, offre ai suoi visitatori ben 112 chilometri di costa con spettacolari spiagge di sabbia dorata ed acque cristalline dai toni che vanno dal turchese allo smeraldo.
La capitale Kos Town nella parte nord orientale è un mix di cultura e turismo dove troverete di tutto e non avrete assolutamente il tempo di annoiarvi.
La cittadina di Tigaki a circa 9 km da Kos Town con le sue lunghe spiagge di sabbia dorata e luogo dove d'inverno le tartarughe carreta-carreta vengono a nidificare (se si è fortunati con l'escursione in caicco si riescono a vedere in mare aperto), ospita anche i fenicotteri rosa che vengono a svernare nel vicino lago salato di Alyki.
Il pittoresco villaggio di Mastichari una volta antico borgo di pescatori ora è un centro turistico molto ricercato da una clientela che desidera una vacanza all'insegna del totale relax e della vita di mare con spiagge immense di sabbia e ristoranti a ridosso dei litorali dove troverete pesce fresco tutto i giorni.
Il villaggio di Kardamena nella parte centrale ad est è la seconda cittadina in ordine di densità dell'isola ed è il punto di partenza per la scoperta di spiagge e calette dove trascorrere le vostre giornate sotto al sole. Nella parte sud dell'isola troviamo la zona di Kefalos la piu' remota di tutta l'isola di Kos dove la pace ed il bel mare fanno da padroni (ovviamente non nei periodi di alta stagione).
Un crocevia di civiltà hanno lasciato numerosi monumenti sull'isola come l'Asklepion il primo ospedale costruito nella storia e dedicato al Dio ed all'illustre figlio Ippocrate padre della medicina a circa 4 km sud ovest della capitale sopra una verde collina da cui si godono viste spettacolari, il Platano secolare dove la leggenda narra che Ippocrate tenesse le sue lezioni ai suoi adepti, il Castello di Neratzia fortezza costruita dai Cavalieri di San Giovanni, il Castello di Antimachia anch'esso eretto dai Cavalieri per impedire ai predoni di impossessarsi dell'isola, e tanti altri siti archeologici che vi faranno fare un tuffo nel passato.
Mitologicamente parlando, l'isola di Kos è famosa per avere ospitato uno dei piu' grandi eroi greci il semi-Dio Ercole che per mano della invidiosa ed ostile Era (moglie di Zeus che mai accetto' Ercole in quanto figlio illegittimo e concepito da un tradimento del marito) lo fece naufragare dopo una violenta tempesta sull'isola mentre faceva ritorno dalla guerra a Troia. Un' altro fatto storico accertato come narrano le leggende è che l'isola di Kos fosse il rifugio preferito dai Giganti protagonisti sconfitti nella guerra contro gli Dei dell'Olimpo. Polibote uno dei giganti particolarmente odiato dal Dio Poseidone si rifugio' a Kos e quando il Dio lo scovo' decise di spaccarla in due parti scagliandone un pezzo contro il gigante seppellendolo. Questa parte dell'isola è oggi conosciuta come l'isola vulcanica di Nisyros valida alternativa per una gita fuori porta.
Insomma l'isola di Kos è una continua sorpresa e vi regalerà momenti e paesaggi che vi rimarranno per sempre nel cuore.
Come arrivare a Kos
Voli diretti nel periodo estivo da varie città italiane come Milano, Roma, Bologna, Pisa, Venezia, Bari. Nei periodo fuori stagione si puo' arrivare ad Atene e con un volo interno raggiungere l'isola.
Alternativa è tramite la nave dal Pireo. Tempo di percorrenza circa 12 ore.