Sito Archeologico di Skarkos Ios
Il sito archeologico di Skarkos, lo troviamo al di sopra di una collina in mezzo al lato occidentale dell'isola a pochi chilometri dal porto in una delle zone piรน selvagge di Ios.
L'insediamento preistorico piรน antico e piรน importante di tutte le Isole Cicladi e dell'intero Egeo, addirittura esisteva mille anni prima della famosa Akrotiri a Santorini, ha permesso agli studiosi di capire con prove significative come erano organizzate le societร a quei tempi.
Risalente alla prima etร del bronzo (metร del III millennio a.C) รจ nel bel mezzo di uno dei porti naturali piรน riparati dell'Arcipelago Cicladico, tra le pianure piรน fertili ed il mare. Un crocevia delle principali rotte commerciali con la Grecia Continentale, Creta, Asia Minore e considerate le imbarcazioni dell'epoca dotate solo di remi a portata limitata, hanno fanno si che Skarkos fosse un ottimo approdo per fermarsi a riposare, rifornirsi ed ovviamente commerciare. Gli abitanti di Ios si dedicavano principalmente all'esportazione di strumenti di ossidiana pietra proveniente dalla vicina isola di Milos di cui ne era ed รจ ricca che veniva poi trasformata .
Skarkos dalla forma circolare ancora ben conservato, si sviluppa su terrazze che procedono lungo il naturale rilievo della collina coprendo un'area di 1,1 ettari. Da qui i suoi abitanti avevano una visuale perfetta sul porto e sul mare. Un borgo perfettamente organizzato che poteva ospitare dalle 200 alle 300 persone, con una efficace rete stradale dalle vie larghe da uno a due metri ed anche spazi pubblici, piazze, palazzi a due piani dalla forma rettangolare con cortili recintati e solai lastricati in pietra dove il piano terra era dedicato alla cucina mentre il primo piano veniva usato come soggiorno, deposito per beni e ceramiche oltre che a volte adibito a laboratorio. Le differenti dimensioni delle case variava in base alla posizione sociale della famiglia che la possedeva. Ed ancora alte mure di tre o quattro metri, un sistema di drenaggio perfetto ed un cimitero della tarda etร del bronzo. Una cittadella dove non mancava nulla e che diede grande benessere all'isola.
Gli scavi del sito archeologico di Skarkos sono iniziati nel 1984 fino al 1977 dal XXI Eforato di Antichitร Preistoriche e Classiche del Ministero della Cultura Ellenico responsabile per le Isole Cicladi. Sono venuti alla luce tantissimi manufatti come statuette di marmo, ceramiche, utensili in ossidiana, ossa di animali, vasi in pietra e marmo, utensili in metallo che confermano il fatto del ricco commercio con le vicine isole e la terraferma. Curiosi alcuni timbri e simboli incisi che servivano agli abitanti per dichiarare la propria identitร oltre che a sigilli di argilla su ceramica per il controllo della produzione agricola. Tutti questi bellissimi reperti, li potrete trovare presso il Museo Archeologico della Chora.
L'insediamento venne abbandonato definitivamente nel 2300 a.C si dice a causa di un fortissimo sisma e mai piรน ripopolato, ecco il motivo del suo perfetto stato di mantenimento.
Skarkos รจ visitabile dal 2007 dopo un lungo intervento di conservazione e preservazione che ha permesso nel 2008 di ricevere anche un premio dall'Unione Europea per l'eccellente lavoro svolto ad un cosรฌ importante patrimonio culturale. Dispone di due ingressi dove uno รจ accessibile anche per i visitatori in sedia rotelle.
Una attivitร da inserire tra le cose da vedere ad Ios dove fare un tuffo nel passato come una sorta di viaggio nel tempo ed ammirare la grandezza di popoli passati che ci hanno permesso di arrivare dove siamo oggi.