Famagosta Cipro
Tra tutte le fortificazioni del Mediterraneo, quella di Famagosta รจ sicuramente la piรน importante. La cittadina ebbe il suo picco di splendore sotto il regno dei Lusignano uno dei casati piรน importanti di Francia ed Europa che la resero una importante rotta tra Europa e Medio Oriente.
Il castello di Otello, venne costruito nel XIV secolo per proteggere il porto dagli attacchi nemici. Chiamata la fortezza impenetrabile per via dei tantissimi e profondi fossati che la circondano, ha mura imponenti difficilmente espugnabili. All'interno nel cortile si ritrovano ancora palle di cannone di ferro e cannoni spagnoli e turchi ancora in buone condizioni. Intorno al cortile grandi camere tra le quali spicca la Grande Sala o Refettorio lunga 28 metri.
Da questo luogo Shakespeare venne ispirato per la bellissima e triste storia di Otello il comandante moro che per gelosia si uccise e tolse la vita alla moglie. Una struggente storia di amore che ancora ai giorni nostri affascina i visitatori facendo fare un viaggio alla fantasia e nel tempo.
A circa 6 chilometri da Famagosta si trova Salamina una cittร greca molto importante ai tempi per le sue miniere di rame. Appena entrati nel Parco Archeologico, si trova la grande basilica di periodo paleocristiano di Agios Efipanios considerata per tantissimo tempo l'edificio religioso piรน grande dell'isola di Cipro. A sud la piazza principale con alte colonne ed il tempio dedicato al Dio Zeus. Verso nord est, l'acropoli dove si trovano il ginnasio con le sue colonne ioniche e le state di epoca romana ed il Teatro di Augusto oggi ancora usato per rappresentazioni durante il periodo estivo. Dopo il teatro, le terme del periodo ellenistico con meravigliosi mosaici che rappresentano il mito di Leda ed il cigno di Apollo e Niobe. Al ritorno verso l'entrata, la villa romana e la basilica di Kambanopetra del IV secolo d.C. All'esterno invece la necropoli e le Tombe di Cellarla.
Un'altra importante chiesa da non perdere รจ la chiesa museo dell'apostolo Varnavas risalente al 470 d.c. Costruita sulla tomba di Barnaba con una ricca collezione di icone bizantine.