Villaggio di Lourdata Cefalonia

Il villaggio di Lourdata, lo troviamo a circa sedici chilometri dalla capitale Argostoli direzione sud sopra ad una scogliera attraverso una ripida strada fatta di stretti ed impegnativi tornanti.

Costruita ad anfiteatro con affaccio sul mare si trova proprio alle pendici del Monte Enos od Ainos come preferite chiamarlo la vetta più alta dell'isola.

Il suo nome pare derivi dal fatto che in passato fosse il luogo preferito dai signori inglesi i Lord durante il periodo dell'occupazione britannica. Immerso in uno scenario idilliaco dove la vegetazione è estremamente rigogliosa e ricca di acqua grazie alla grande montagna che la dona a tutta la zona, si tratta di un piccolo borgo che negli ultimi anni ha subito una forte crescita di strutture turistiche e sono spuntati piccoli alberghi e villette private non intaccando pero' ci permettiamo di dire per fortuna più di tanto l'atmosfera tipica ionica.

Con circa duecento abitanti stabili che si occupano di allevamento e turismo, offre tutte le comodità ai propri ospiti da taverne eccezionali dove gustare piatti della tradizione soprattutto di carne (l'agnello è da provare assolutamente), negozi e caffetterie alcune all'ombra di antichi alberi con una vista pazzesca sul mare e sulla valle.

Un paese tranquillo, dove chi cerca il relax sicuramente lo trova, dove passeggiando sul lungomare si possono vedere deliziosi giardini ben curati e dai profumi esilaranti e magari fermandosi per mangiare o bere qualcosa fare amicizia con qualche locale che sarà sempre ben felice di raccontarvi della sua isola e darvi importanti indicazioni su cosa fare e dove andare fuori dal circuito turistico.

La meta ideale per chi ama fare trekking, visto la grande scelta di percorsi escursionistici che il monte Enos offre, attraverso foreste di pini neri, ruscelli, fino alla cima dove si trova il Monastero di San Gerasimos dedicato al patrono di Cefalonia che per raggiungerlo si passa attraverso un giardino con ben 40 antichi pozzi. Fondato nel XIV secolo sopra ad una piccola grotta dove il santo viveva che ancora oggi è visibile e visitabile, nel 1953 purtroppo venne distrutto dal terremoto ma i fedeli lo ricostruirono nello stesso stile bizantino dell'originale. Al suo interno tutto in marmo, si trova il trono del vescovo con magnifici affreschi, ed in un cofanetto d'argento contenente le spoglie del Santo. Sul soffitto immagini che rappresentano l'Antico Testamento che vanno dalla nascita di Cristo al Miracolo della Pentecoste. San Gerasimos viene festeggiato il 16 agosto data della sua morte ed il 20 ottobre data in cui vennero depositate le sue spoglie nel monastero. Un'altra bellissima celebrazione è quando vengono portate le reliquie del santo sotto al platano che lui stesso pianto' quando decise la sua vita da eremita, alla quale segue poi una grande festa a base di musica, danze e buon cibo.

Un'altra chiesa che vale la pena visitare è il Monastero di Sission proprio nella baia nascosto tra gli alberi. Risalente al XIII secolo voluto da San Francesco d'Assisi ed un tempo molto prosperoso dove hanno vissuto importanti monaci. In origine era di fede cattolica e dedicato alla Vergine Maria. Ad oggi la parte più interessante è la facciata la meglio conservata. La sua preziosa icona del XV secolo è custodita al Museo di Sant'Andrea a Peratata. Ogni anno una sentita processione di origini molto antiche (si parla già dal medioevo), dove l'icona viene trasferita al tempio di Evangelistrias dalla domenica dopo pasqua fino alla domenica della Samaritana dove alla fine viene celebrata una importante fiera.

Un altro punto di interesse è il castello di Aghios Georgios, (San Giorgio) ritenuto il più antico dell'isola di Cefalonia sulla vetta della collina di Livatho sopra al villaggio di Peratata. Di epoca bizantina era un perfetto punto di osservazione per avvistare i pirati e gli invasori. Dalla forma poligonale sopra ad un'area di 16000 metri quadrati, nel periodo veneziano venne costruita una possente mura a scopo di difesa con bastioni dove era possibile rifugiarsi in caso di attacco. Al di fuori del castello si trovano ancora reperti di costruzioni delle varie epoche come chiese, magazzini, cisterne con fregi nobiliari ed i resti di un ponte dove sotto esisteva una galleria che portava alla laguna di Koutavos una specie di via di fuga segreta.

La posizione del villaggio di Lourdata è ottima per raggiungere tante bellissime spiagge come da esempio la spiaggia di Myrthos la più famosa e la più fotografata al mondo probabilmente, mentre dai porti di Poros e Sami è possibile con un traghetto spostarsi per una gita sull'isola di Itaca oppure per raggiungere la terraferma. Dal piccolo porto di Pessada che si trova ad otto chilometri, invece è possibile prendere la barca per arrivare all'isola di Zante.

Tante sono le spiagge e le calette da visitare se per le vostre vacanze in Grecia deciderete di soggiornare nella zona, partiamo con la spiaggia di Trapezaki a circa tre chilometri da Lourdata direzione nord est. Un litorale ampio e lungo di sabbia mista a piccoli ciottoli chiari con un mare quasi sempre calmo, cristallino e di un azzurro intenso. Attrezzata con lettini, ombrelloni ed un chioschetto per qualcosa da mangiare o da bere. Volendo la si può raggiungere a piedi attraverso un sentiero tra piccoli corsi d'acqua e la verdeggiante foresta.

Prima della spiaggia di Trapezaki, troviamo la spiaggia di Kanali. Una lunga distesa di sabbia soffice con qualche sassolino dal mare limpido e pulito ed il fondale che digrada dolcemente perfetto per gli amanti delle lunghe nuotate. Non è attrezzata niente lettini ed ombrelloni perciò ricordatevi di portarvi qualcosa per ripararvi dal sole, da bere e da mangiare. La si raggiunge con una passeggiata di circa un quarto d'ora attraverso un sentiero immerso nel verde non difficile da fare ma meglio se con un paio di scarpe e non in infradito perché a tratti risulta un tantino ripido e scivoloso. Ai lati si trovano degli scogli dove la fauna marina è molto vivace e perciò se vi piace fare snorkeling sicuramente vi divertirete.

Ecco una perla nascosta, dove potrete veramente rilassarvi visto che poco conosciuta e mai sovraffollata, la spiaggia di Paradisi. Si trova vicino al monastero di Sission e la si raggiunge attraverso un sentiero che vi porterà letteralmente in un paradiso fatto da un litorale di sabbia fine con acque trasparenti e turchesi. Selvaggia con alle spalle una folta vegetazione e massi sparsi sia sulla terra che in mare dove godersi una bella nuotata od addormentarsi con il rumore del mare. Ovviamente non è attrezzata, non c'è nulla perciò portatevi tutto il necessario. Vista la sua defilata posizione è molto apprezzata dai naturalisti.

Chiudiamo con la spiaggia cittadina, la spiaggia di Lourdata. Anche lei nella lista tra le più belle di Cefalonia, lunga, di sabbia fine chiara mista a ciottoli dal mare tranquillo, azzurro e cristallino con fondali bassi perfetti per le famiglie con bambini. Alle spalle l'imponente monte Enos in tutto il suo splendore. Molto attrezzata con lettini, ombrelloni, negozi e taverne fronte mare dove gustare ottimi piatti di pesce fresco e della tradizione greca.

Sempre in base a dove alloggerete, tenete come riferimento la capitale Argostoli e proseguite verso sud ovest. Dalla capitale un servizio di bus ma controllate sempre la tabella oraria.

Una località tranquilla ma splendida ed inserita in un paesaggio naturale molto bello, sicuramente da segnarsi tra le cose da vedere a Cefalonia.