Afitos Penisola Calcidica

Come già vi abbiamo accennato nell'articolo dedicato alle sue spiagge, il meraviglioso villaggio di Afitos oppure Afythos e per finire Afytos, lo troviamo nella Penisola di Kassandra, il primo dito della poliedrica Penisola Calcidica.

Sul versante orientale verso nord, incontriamo uno dei piu' bei borghi di tutta la zona, ricco di storia e con un fascino dal tempo perduto. Arroccato sopra ad una collina della costa con lo sguardo rivolto verso il Golfo di Toroneos che lo divide dalla Penisola di Sithonia spunta Afitos. Un susseguirsi di strade acciottolate, con case in pietra e dalla tipica architettura macedone, piccole piazze dove trovare tradizionali taverne con i sapori delle ricette antiche, localini dove fermarsi per un aperitivo, negozi dove trovare il souvenir adatto alla vostra migliore amica il tutto avvolto da un'atmosfera remota dove nonostante il progresso tutto è rimasto armonico e ben si fonde con i tempi moderni.

Afythos ha una lunga storia alle sue spalle, i primi abitanti risalgono al 3000 a.C ma la sua importanza la acquista nel momento in cui entra a far parte dell'Alleanza Ateniese una confederazione marittima di città stato nata per contrastare le sanguinose e deleterie guerre persiane.

Nel 348 a.C venne distrutta dal tiranno Filippo II padre di Alessandro Magno per poi ritornare allo splendore nel periodo romano quando venne eretto il monumento ad Ammon Zeus ed il tempio dedicato a Dioniso. Afitos viene comunque menzionata nelle opere di Erodoto ed Aristotele i filosofi della Grecia Antica e coniava in autonomia la propria moneta. Nel 1821 nel periodo della liberazione nazionale, Atifos viene abbandonata dai suoi abitanti per rifugiarsi in aree più' sicure e nel frattempo viene distrutta dai turchi. Sei anni dopo pero' ricomincia a popolarsi e risorge in tutta la bellezza che anche oggi potrete ammirare.

Alcune case sono costruite in pietra locale porosa.

Durante la vostra visita od il vostro soggiorno sicuramente vale la pena fare una passeggiata nella cittadina che è ricca di negozi artigianali, ristorantini romantici e dove gustare le prelibatezze del luogo od un aperitivo magari nel famoso Bar Bousoulas che si trova proprio sulla cima a picco sul mare e regala un panorama che difficilmente riuscirete a dimenticare.

La Chiesa di San Dimitrios al centro del paese costruita nel 1858 proprio sopra le rovine di una basilica più' antica distrutta nel 1821 durante la guerra di liberazione. Un monastero a tre navate con una bellissima e scenografica cupola, l'immancabile campanile, un vestibolo ed un cortile interno. Nella navata centrale troverete l'icona di Santa Maria Afytiotissa risalente al XVI secolo da Costantinopoli con sul muro fiori intagliati, dipinti ed icone del XIX secolo dell'artista Georgios Athanasiou di Galtatisa. La realizzazione della Chiesa di San Dimitrio, è frutto del duro lavoro degli artigiani dell'Epiro Settentrionale che insieme agli abitanti del luogo hanno saputo dare vita a questa bellissima ed importante opera. Un notevole contributo va attribuito anche al monaco Philippos del Monastero di Simons Petras uno dei venti monasteri ortodossi della montagna sacra del Monte Athos.

Il Museo del Folklore. Si trova in un edificio storico del 1889 nella piazza principale. Appartenuto dalla famiglia Aletras che dono' poi la dimora alla cultura, propone mostre popolari e raccoglie una collezione di utensili domestici, attrezzi agricoli e ceramiche di lunga tradizione, opere dello scultore locale Vassilis Pavlis ed al primo piano si trova una tipica casa tradizionale. Il tutto potrà darvi un'idea completa di come fosse la vita un tempo in questa magnifica area della Grecia. Durante l'estate vengono organizzate degli interessanti eventi culturali come mostre d'arte o fotografiche. E' aperto tutti i giorni e questi sono gli orari: 19.00-23.00 tranne il martedì e la domenica che invece è visitabile dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 19.00 alle 23.00. Costo del biglietto 2€ mentre i bimbi sotto i 5 anni sono gratis.

Per qualcosa di più moderno invece, andate a visitare il Stone Circle of Afitos, una composizione di dodici figure in pietra scolpite nel 2010 da scultori internazionali.

Se sarete ad Afitos per il 15 Agosto non perdetevi la festa di Santa Maria, una importante celebrazione in onore della Vergine Maria dove viene organizzata una tradizionale sagra con musica e balli tradizionali greci-macedoni e tanto cibo cucinato secondo le antiche ricette.

Durante il periodo estivo potrete partecipare a tantissimi eventi per entrare a far parte della cultura come il Festival di Afitos oppure verso la fine di agosto primi di settembre non perdetevi il Wine Bazaar un festival dedicato ai vini dove potrete degustare nettari autoctoni e non omaggiando il Dio Dioniso.

Ovviamente ad Afitos non manca la parte mare, qui troverete ben tre spiagge ma a nostro parere solo una è perfetta per una giornata relax sotto al sole, stiamo parlando della spiaggia di Varkes attrezzata con sdraio, parasole ed un paio di baretti dove trovare cibo e bevande, il tutto ovviamente con un mare estremamente pulito e strano ma vero più' caldo rispetto alle altre zone dell'Egeo.

Solitamente si raggiunge la Penisola Calcidica in aereo con arrivo a Salonicco. Da li' scendere verso la Penisola di Kassandra seguendo le indicazioni stradali ed arriverete ad Afitos.

Per chi invece soggiorna nella Penisola in un'altra area, dalle principali località turistiche esiste un servizio di bus pubblico. Controllate sempre le tabelle orarie.

Per finire cosa potervi dire di più di questo piccolo gioiello, andate a scoprirlo e non dimenticatevi di metterlo nella lista delle cose da vedere nella Penisola Calcidica.