Spiaggia di Nea Fokea Penisola Calcidica

La spiaggia di Nea Fokea, la troviamo nella Penisola di Kassandra la prima falange della poliedrica Penisola Calcidica nella parte settentrionale sul versante est. La città di Salonicco dista soltanto una ottantina di chilometri.

Un lungo litorale sabbioso bagnato da acque cristalline e limpide, un mare dai colori che passano dall'azzurro al turchese fino al blu inteso, con un fondale che scende piano piano molto amato dalle famiglie con bambini ed a chi piace dedicarsi a lunghe nuotate. E' ben accessoriata con lettini, ombrelloni, beach bar ed essendo a soli duecento metri dal paese, avrete solo che l'imbarazzo della scelta tra taverne tipiche dove viene servito del pesce freschissimo e gustosi frutti di mare, ristoranti più raffinati o con una cucina internazionale, baretti dove fermarsi a bere un caffè, negozi e qualche localino dove tirare tardi la sera.

Uno scenario idilliaco dal sentore un po' esotico perfetto per una vacanza all'insegna del relax, buon cibo e natura selvaggia come quando in alcuni tratti i pini si estendono fino al bordo dell'acqua quasi a toccarla.

Il villaggio di Nea Fokea, è stato fondato dai rifugiati provenienti dall'Asia Minore dopo il 1922 quando millenarie comunità greche che vivevano al confine con la Turchia furono costretti a lasciare le proprie terre, ma da alcuni ritrovamenti si ipotizza fosse abitata già nel periodo preistorico. Un tempo semplice villaggio di pescatori come ancora oggi si può capire dalle tante barche colorate attraccate al suo piccolo porto che regalano un'atmosfera marinara, ad oggi è in forte espansione, proponendo tante opportunità di alloggio che vanno da semplici appartamenti ad hotel.

Da visitare la bellissima torre bizantina risalente al 1407 in un discreto stato di conservazione e visibile solo dall'esterno che come una vedetta domina sopra al piccolo promontorio del pese. Alta ben diciassette metri, appartiene al Monastero di San Paolo e nel periodo della rivoluzione di Halkidiki era il quartier generale del capo della rivoluzione Emmanuel Papas. Vicino alla torre si trova la piccola chiesa dedicata all'Apostolo San Paolo che secondo la leggenda locale si rifugiò per un periodo durante il suo pellegrinaggio dove, si trova una grotta che si presume fosse un luogo di culto ancora prima dell'arrivo di San Paolo. All'ingresso una croce scolpita nella pietra ed all'interno un lungo tunnel scavato nella roccia che porta ad una piccola stanza ornata con icone, candele ed acqua benedetta. Un ulteriore passaggio invece porta in un'altra caverna più profonda dove si ipotizzi dormisse l'Apostolo. La somiglianza di tali reperti, fa supporre che fossero state costruite ad immagine del Monastero che si trova sulla montagna sacra del Monte Athos dedicato appunto a San Paolo.

Niente di più facile dunque. Da qualsiasi parte alloggerete nella Penisola Calcidica, la direzione è nord est facendo od il percorso interno oppure quello costiero seguendo le indicazioni per Nea Fokea.

Ecco un'altra bella meta da segnarsi sull'itinerario delle cose da vedere nella Penisola Calcidica a meno che non abbiate deciso di passare proprio qui' le vostre vacanze che tra l'altro è un'ottima base per poter esplorare questo bellissimo scorcio di Grecia non ancora preso d'assalto dal turismo di massa e che può veramente dare una visione del tutto particolare per la sua importante storia e bellezza naturale.