Zante Città capoluogo di Zante

La città di Zante o Zante Town capitale dell'isola, si trova sulla costa a sud est ai piedi della collina di Bochali in una delle baie più belle.

Ad oggi il capoluogo si presenta come una città moderna e vivace in quanto il catastrofico terremoto del 1953 l'ha rasa al suolo quasi completamente salvando solo qualche sporadico edificio. Ricostruita immediatamente si è espansa notevolmente ed ancora adesso si allarga sempre di più verso l'interno del territorio. In passato la città era ricca di costruzioni dell'architettura francese, inglese e veneziana le tre popolazioni che dominarono l'isola dandole la loro persona impronta.

Il centro storico regala edifici in stile neoclassico, palazzi pubblici riedificati dopo il sisma, un intreccio di piccole vie interne e grandi piazze come Piazza Solomos dedicata a Dionysios Solomos, il padre della poesia greca moderna o piazza San Marco del periodo veneziano che ospita l'unica chiesa cattolica di Zante. Ed ancora il porto molto caratteristico con le sue chiese ortodosse e le vie delle shopping che girano intorno a Piazza Salomon, una vasta scelta di locali per un aperitivo e per il divertimento, taverne e ristornati gourmet dove assaporare la cucina locale tradizionale o rivisitata in chiave moderna. Insomma non manca proprio nulla a Zante Town, le opportunità sono molteplici ed il tutto è mixato senza darsi fastidio tra antico e moderno.

Le testimonianze della sua esistenza risalgono al periodo neolitico e venne citata anche da Omero nell'Odissea e nell'Iliade sostenendo che il nome Zacynthus in latino derivava dal fatto che venne colonizzata da Zakynthos figlio di Dardano originario di Psofis nella regione dell'arcadia (l'acropoli infatti viene chiamata Psofis) tra il 1500 ed il 1600 a.C. Il valoroso Ulisse re di Itaca fu' il seguente conquistatore dell'isola. Nel periodo della guerra del Peloponneso nel 430 a.C Zante si alleò ad Atene e venne usata come base navale nella spedizione a Pilos. Nel 211 a.C il pretore romano M. Valerio Lavino occupo' la città di Zante fino all'arrivo dei Bizantini. Di seguito con un trattato fu' riconosciuta come una democrazia indipendente, la prima del suo genere ed ebbe vita per più' di 650 anni. Nel periodo veneziano che duro' per ben sei secoli fino al 1797 con una piccola parentesi di occupazione turca (1479-1485) venne edificata la grande fortezza sulla collina ed ebbe una forte espansione grazie anche all'arrivo dei veneziani dall'isola di Creta che la trasformarono in una piccola Venezia contribuendo alla sua crescita sia dal punto di vista culturale che artistico. Nel 1797 venne ceduta al regno di Francia con il Trattato di Campoformio e dopo il Congresso di Vienna nel 1814 divenne protettorato britannico fino al 1864 data in cui l'isola di Zante venne annessa al nuovo regno di Grecia.

Da non perdere la famosa chiesa di San Dionisio patrono di Zante. Si trova sul lungomare adiacente al porto con un imponente campanile visibile tra i palazzi che la circondano. Al suo interno le reliquie del Santo, icone d'argento di Georgio Diamantis risalenti al 1829, degli splendidi lampadari ed un dipinto del 1776 di Nicola Koutouzis. Il 24 di agosto giorno di commemorazione del Santo, una emozionante processione ed una bellissima festa con bancarelle e spettacolari fuochi d'artificio. E' il maggiore luogo di culto cristiano ortodosso nonché sede della Metropolia di Zante. Ricostruita sull'antico santuario distrutto 1893, venne completata nel 1948 rispettando l'architettura neoclassica con decorazioni neo romaniche. La facciata imponente, presenta tre elementi con due portali ai lati sovrapposti da una bellissima trifora ed in centro tre arcate con una pentafora.

Piazza Solomos la piazza centrale più grande della città di Zante si trova vicino al porto e deve il suo nome al famoso poeta Dionisios Solomos che scrisse i versi dell'Inno Nazionale Greco. Al centro troviamo una statua in suo onore e tanti importanti edifici come la chiesa di San Nicola e San Dionisio, il ricco Museo Bizantino, il Centro Culturale dove è ospitata la Biblioteca Pubblica che raccoglie più di 55.000 libri ed infine un busto celebrativo al poeta Ugo Foscolo nativo di Zante.

Piazza San Marco non distante da Piazza Solomos, del periodo veneziano si trova l'unica chiesa cattolica dell'isola ed il Museo Solomos dedicato a Dionisos Solomos dove sono conservate le sue reliquie, i suoi oggetti personali, i suoi archivi oltre che ritratti dei Signori di Zante ed i loro stemmi. Piazza San Marco si prolunga con via Roma, una bella strada lastricata pedonale dove troverete un'infinità di negozi per tutti i gusti.

La chiesa di San Nicola del Molo uno dei pochi edifici non crollato con il forte terremoto del 1953. Si trova nei pressi di Piazza Solomos ed all'origine era sopra ad una piccola isola collegata alla terra da un ponte. Ai giorni nostri vista l'espansione ed alla ricostruzione della città è un tutt'uno con la cittadina.

La fortezza veneziana che imperterrita domina dall'alto sopra ad una collina vicino al villaggio di Bochali a sua volta quasi attaccato ed alle spalle della città di Zante. Di rovine non ce ne sono molte, solo parti di alcune mura ma il tragitto è molto piacevole tra un bellissimo bosco per arrivare ad un punto panoramico che permette di vedere tutta la baia. Dove si trova il castello, ancor prima era presente una città medioevale con ben dodici chiese distrutte purtroppo dai vari terremoti che l'isola di Zante ha subito. Nel 1984 alcuni scavi hanno dato alla luce resti di chiese del XI e del XVIII secolo. Approfittate inoltre di visitare il pittoresco borgo di Bochali vicino alle rovine. Un gioiellino di piccole stradine labirintiche e casette ornate di colorati fiori e non per ultima una spettacolare vista sulla città di Zante e su tutto il circondario.

Museo Bizantino. Aperto nel 1960 all'interno di un elegante palazzo nella piazza principale Solomos Square si sviluppa su tre piani ed è un tuffo vero e proprio nel passato. Ospita una ricca collezione di arte sacra ed opere recuperate dalle chiese distrutte dal sisma, una riproduzione del monastero di Sant'Andrea risalente al 500 con i suoi affreschi originali perfettamente ristrutturati del XV, XVI, XVII secolo, opere di pittura ad olio su tela del XVII secolo di artisti come Doroxas, Kantouni e Koutouzis ed un plastico raffigurante Zante Città prima del terremoto. Ai piani superiori una fantastica veduta della polis (città in greco antico). E' aperto tutti i giorni tranne il lunedì' dalle 8.30 alle 15.00 ed il costo del biglietto è 2€ a persona. http://odysseus.culture.gr/

Villa Romas. Una stupenda residenza del XVII secolo voluta da un mercante inglese dove si possono ammirare gli arredi interni originali e respirare la tipica atmosfera anglosassone. E' uno dei pochi edifici non particolarmente compromessi ed abbattuti per interno dal grande terremoto.

Esiste una spiaggia cittadina per le giornate in cui non avrete voglia di fare i discovery attraverso l'isola. Appena dopo il porto in direzione nord si trova la spiaggia di Zante. Una lunga e stretta striscia di litorale che fiancheggia il lungomare. E' frequentata soprattutto dai locali specialmente nel fine settimana quindi evitate quei giorni se non volete una sorta di assembramento. Proseguendo fino alla fine del passeggiata costiera si arriva a Krioneri dove troverete un mare cristallino dal fondale roccioso per una rinfrescante nuotata e per gli appassionati di snorkeling un parco di divertimenti con le creature marine che fanno capolino tra le rocce. E' presente un grande parcheggio per lasciare i vostri mezzi.

Come sempre meglio avere un mezzo proprio cosi' da potersi spostare in autonomia. Da qualsiasi parte alloggerete dovrete dirigervi sulla costa sud est e seguire le indicazioni stradali. Per chi invece ha deciso di non affittare una macchina od uno scooter, è presente un servizio di autobus che dai villaggi principali arriva fino alla capitale. Consultate sempre le tabelle orarie che possono variare in base alle stagioni.

Una tappa da non perdere e segnarsi tra le cose da vedere a Zante almeno per una giornata.