Faro di Armenistis Mykonos

Come una sentinella sulle misteriose acque del Mar Egeo ed a testimonianza della storia marittima di Mykonos, troviamo il Faro di Armenistis.

Si trova ad Agios Stefanos nella parte nord ovest dell'isola di Mykonos proprio di fronte all'isola di Tinos.

Un luogo dove la pace regna sovrana, una gita per sfuggire alla frenesia del resto dell'isola, dove ammirare l'infinito blu ed il paesaggio circostante ancora incontaminato, dove fino a qualche tempo fa gli unici abitanti erano conigli selvatici, ed ancora, i suoni che si sentono sono quelli degli uccelli e dei rospi mentre i profumi arrivano dalle erbe selvatiche e dal sale.

Il Faro fu' costruito nel 1891 dalla società francese Sauter Lemmonier specializzata in costruzioni elettriche ed ai giorni nostri è un vero monumento iconico dell'isola di Mykonos. La torre è alta diciannove metri ed il piano focale è di cento ottantaquattro metri sul livello del mare.

Ad oggi ne rimane poco di più di un “rudere” e scusate la parola, ma il panorama che regala dal suo promontorio il Faro di Armenistis è unico. Uno dei posti migliori dove ammirare lo stupendo tramonto che Mykonos riesce a regalare tutte le sere, quando la luce trasforma tutto in una tavolozza di colori e Madre Natura come un abile pittore esprime la sua anima.

Il Faro di Armenistis inizia la sua storia nel 1887 quando sia le terre che i mari, privi di illuminazione e solo con l'aiuto delle stelle per i marinai, il piroscafo inglese VOLTA affonda facendo perdere la vita ad undici membri dell'equipaggio. Nel 1890 anno in cui nacque Agata Christie e Oscar Wilde pubblico' “Il Ritratto di Dorian Gray” cominciarono le costruzioni del Faro. Dalla vicina spiaggia di Houlakia vennero scaricati i materiali per inziare l'opera e grazie a famiglie storiche dell'isola di Mykonos come i Xenarios, Vardalachos e Grysparis che misero a disposizione gli animali per facilitare i trasferimenti, prese vita questo simbolo dell'isola. Una torre ottagonale di otto metri con un diametro di tre metri completo di cucina, bagno, cisterna, magazzini e dormitori per i guardiani che si susseguirono negli anni.

Volgendo lo sguardo in avanti rispetto al Faro di Armenistis si vede nettamente l'isola di Tinos e nei giorni tersi sembra quasi di poterla toccare con la sua montagna Tsiknias che, scendendo verso il mare incontra il faro di Papargyras a Livadia proprio di fronte all'isola di Mykonos. Verso ovest si scorgono invece le isole di Syros e Delos. Il Faro di Armenistis ed il Faro di Papargyras segnavano di notte lo stretto passaggio di mare tra le due isole.

Nel 1927 il meccanismo del faro visibile a ventitré miglia marine, viene potenziato portando la sua luce illuminante a trentasei miglia marine. Ad oggi il meccanismo della prima lampada del Faro si trova all'esterno del Museo Marittimo dell'Egeo che si trova nella capitale Mykonos Town in centro a Tria Pigadia, una zona caratteristica della città dove ci sono i tre pozzi (Tria Pigadia in greco) che, fino agli anni 50 fornivano l'acqua al villaggio. Una simpatica tradizione narra che chi beve l'acqua dei pozzi, sicuramente tornerà sull'isola in seguito.

Diciamo che non è proprio cosi' agevole ma credeteci ne vale assolutamente la pena, in auto od in scooter (vanno bene entrambi i mezzi), stando attenti pero' perché la strada a tratti è sterrata. Arrivando da Tourlos, bisogna seguire per Agios Stefanos, al quadrante girare a sinistra fino alla spiaggia. A circa 50 metri c'è un bivio, sulla destra troverete la spiaggia di Haoulakia, seguitela fino a che la spiaggia non ha più' sabbia, ancora un pezzettino di strada sterrata ed eccovi arrivati.

Sappiamo che ad ogni cosa che vi descriviamo consigliamo di metterla nelle cose da fare a Mykonos e che servirebbe molto più' tempo di una vacanza per poter visitare tutto, ma se vi organizzate bene, siamo sicuri riuscirete a vedere la maggior parte delle meraviglie che questa isola offre, perciò' fate un piano di marcia perfetto ed inserite il Faro di Armenistis, il vero outsider tra i posti più' belli dove ammirare il tramonto e vivere momenti di relax puro.