I villaggi di Karpathos

L'isola di Karpathos è una delle isole dell'Arcipelago del Dodecanneso più selvagge ed intatte di tutta di Grecia.

Sarà perché fino a poco tempo fa non esistevano voli diretti ma era raggiungibile solo via nave e di conseguenza difficile ed impegnativa, sarà per la sua forma lunga e stretta con montagne che la attraversano quasi per interno, costantemente battuta dal meltemi non per altro è la meta preferita da surfisti e dagli amanti degli sport acquatici dove Eolo è indispensabile, sta di fatto comunque che la sua bellezza è ineguagliabile e sempre più persone si avventurano alla sua scoperta.

Con i suoi 160 di chilometri di costa e spiagge meravigliose da visitare Karpathos è di sicuro adatta per chi ama diventare un tutt'uno con la natura.

A parte i villaggi principali e più organizzati, Karpathos regala piccolo borghi incantevoli, degni di una visita giusto per spezzare la vacanza e comprendere al meglio l'anima dell'isola.

Di seguito vi diamo una traccia cosi' da potervi permettere di pianificare al meglio le vostre gite fuori porta da alternare magari alle giornate di puro relax in spiaggia.

Il villaggio di Avlona, lo troviamo nella parte nord estrema dell'isola di Karpathos a circa sei chilometri sopra al villaggio di Olympos. Sulla sommità di un altopiano in mezzo alle montagne e riparato dai venti, si trova questo minuscolo borgo ormai quasi disabitato i cui principali mezzi di sostentamento sono l'agricoltura e l'allevamento dove anche i villaggi vicini vengono a comprare verdure e carne, ed il solo rumore del vento e degli animali fa eco nello spazio. Qui' le piante di vite usate per produrre il famoso vino greco Retzina, crescono libere grazie al microclima che l'altitudine regala e di tali viti niente viene buttato, le giovani foglie vengono utilizzate per dare vita ai fantastici dolmades gli involtini appunto di foglie ripieni di riso o carne, da provare assolutamente e dai quali diventerete molto probabilmente dipendenti. Oltre alla coltivazione di carciofi, patate, cipolle e lattuga, la zona è ricca di alberi di fico selvatico, ne troverete ovunque. Ad Avlona, le donne usano ancora vestirsi con i costumi tradizionali di un tempo e si dedicano alla pastorizia proprio come una volta. Si scorgono minuscole aie dove vengono essiccati i cereali per poi essere macinati in antiche pietre circolari ed infine cotti in forni comuni per dare vita ad un buonissimo pane. Una sola taverna è presente ad Avlona ma non vi farà certamente sentire la mancanza di altre, qui vengono serviti piatti che difficilmente scorderete. Il villaggio di Avlona è uno dei punti dove partono le escursioni di trekking della parte settentrionale di Karpathos assolutamente da non perdere come il sentiero che porta al remoto santuario di Aghio Ioannis a Vroukounda, una bellissima chiesa a picco sul mare scavata sotto terra a cui gli abitanti di Karpathos sono molto devoti dove il 28 ed il 29 agosto si tiene una delle più' belle panagiri della Grecia.

Il villaggio di Spoa a circa 350 metri sopra al livello del mare, lo incontriamo in direzione nord est a circa 25 chilometri da Pigadia. Il confine dove finisce la parte sud e comincia la parte nord oppure vedetela al contrario come preferite, di fatto il punto a metà dei Karpathos. Con i suoi 200 abitanti si tratta di tradizionale villaggio dalle stradine strette che si intersecano come dedali con i caratteristici kafeneios (caffetterie), qualche tipica taverna e dove tutto scorre lentamente (in greco si dice sigà-sigà). La strada che porta da Pigadia al villaggio di Spoa è un continuo susseguirsi di viste sulle montagne ricche di alberi e l'immenso Egeo. Da qui l'alba ed il tramonto sono momenti di pura emozione. Prima di raggiungere Spoa, sulla strada dei vecchi mulini a vento tipici di Karpathos piatti da un lato ed arrotondati dall'altro. A circa dieci chilometri verso sud si incontra la fantastica spiaggia di Apella considerata la più' bella dell'isola.

Il villaggio di Saint Nikolaos od Agios Nikolaos come lo chiamo i greci, è in realtà il porto del villaggio di Spoa. Si trova a circa 5 chilometri da Spoa in un bellissimo golfo che dona spiagge idilliache dal mare trasparente e dai colori cangianti. Qualche taverna, caffetterie, appartamenti ed hotel con intorno rigogliosi vigneti. Notevole la sua spiaggia dall'acqua cristallina protetta dai venti dalle maestose montagne alle spalle, con un litorale di sabbia misto a sassolini, perfetta per gli amanti dello snorkeling. Non è molto grande, ma qualche lettino ed ombrellone se arrivate presto si riesce sempre a trovare. Alle sue spalle alcune taverne dove mangiare qualcosa ammirando il blu del mare. Il paese di Saint Nikolaos è perfetto per un aperitivo al tramonto quando il cielo si dipinge di colori accesi che scaldano l'anima. Tutti i giorni inoltre una barca vi potrà portare in calette nascoste dove godersi la propria privacy. Raggiungere Agios Nikolaos è semplice basta arrivare a Spoa e da li' scendere seguendo la strada.

Il villaggio di Volada lo troviamo in direzione nord ovest a circa 10 chilometri dal capoluogo Pigadia. Anch'esso più o meno ad una altitudine di 500 metri è ad un paio di chilometri dal villaggio di Othos nascosto tra gli alberi della montagna. Con le sue case di calce bianche nel classico stile Karpathian abbellite con cortili e davanzali pieni di coloratissimi fiori e le strette viuzze labirintiche, anch'esso regala una vista fantastica dell'isola. Troverete qualche classico kafeneios che non mancano mai in Grecia anche nei luoghi più remoti ed una tipica taverna dove godersi le prelibatezze locali. Da visitare la Chiesa di Panagia dove nel periodo pasquale si tiene una sentita processione che finisce con una bellissima festa per arrivare poi sul monte Lastos con le rovine di tre castelli costruiti in epoche differenti (il più antico risale all'età del bronzo) che sembrano proteggere come guardiani il borgo. Da qui partono i sentieri per arrivare a Kali Limni (Lago Buono è il suo significato ma del lago neanche l'ombra) il punto più' alto di Karpathos. Lo si raggiungere facendo la stessa strada per Othos.

Lo troviamo a circa dodici chilometri direzione nord ovest della capitale Pigadia pressapoco vicino al villaggio di Aperi. Ad una altitudine di 500 metri sopra al livello del mare alle pendici della collina, vista la sua posizione offre una visuale panoramica sull'Egeo da lasciare senza fiato. E' il paese più in alto di Karpathos e spesso è circondato da nuvole che lo rendono quasi mistico. Con circa 300 abitanti dediti soprattutto all'agricoltura ed all'allevamento, si presenta con graziose case dai colori lilla e bianco con giardini fioriti di alberi di limone e colorate bouganville che gli conferiscono una sua particolare atmosfera . Tutto intorno al borgo una folta zona boschiva e campi di ulivi e viti. Al di sopra della collina come in quasi tutte le isole greche dei vecchi mulini a vento non più utilizzati ma che danno quel tocco estremamente affascinante ed ellenico. Famoso per la produzione di vino rosso dolce, propone ai suo visitatori ottime taverne dove gustare piatti tipici. Othos è famoso per le sue feste e celebrazioni se ne contano anche una decina come quella di Agios Panteleimon dal 26 al 28 luglio e quella dedicata a San Giorgio il 3 novembre. Da non perdere il Museo del Folclore ospitato in una casa tradizionale nel centro del villaggio dova vengono conservati molti oggetti di uso quotidiano, costumi tradizionali, attrezzi agricoli, strumenti musicali e vecchie fotografie. Raggiungerlo non è difficile tenendo come punto di riferimento Pigadia, seguire le indicazioni stradali verso Aperi-Volada.

Il villaggio di Amoopi lo troviamo nella parte sud est della bellissima isola di Karpathos a circa 12 chilometri da Pigadia. Decisamente turistico e dove tutti vogliono soggiornare in quanto direttamente sul mare e dove le temperature sono le più calde, è perfetto anche in primavera ma è in estate che da il meglio di se. Qui potrete letteralmente crogiolarvi sotto al sole e raggiungere la tanto agognata abbronzatura da sfoggiare al vostro rientro e far crepare di invia le amiche! Molto più' da sfruttare Amoopi per gli alloggi in quanto non ha un centro od un lungomare dove passeggiare alla sera e le taverne sono solo delle strutture che affittano anche le camere perciò se volete una cenetta della tradizione greca dovrete per forza andare a Pigadia e di conseguenza avere un mezzo a noleggio. Amoopi è tutta in salita, se non vi piace camminare non fa per voi. Deliziose calette di roccia nascoste dalla cresta della montagna che si raggiungono attraverso ripide e strette scale, oltre alla spiaggia cittadina amatissima dai viaggiatori. Stiamo parlando di un litorale di sabbia finissima color oro bagnata da un mare azzurro turchese , limpido dalle acque calme. Il fondale scende piano piano, paradiso per i piccoli e per gli amanti delle rilassanti nuotate. E' molto affollata nella stagione estiva, attrezzata con lettini ed ombrelloni tuttavia, è meglio andare alla mattina presto perché il rischio è quello di non trovare posto. Se volete un po' più di privacy, spostatevi leggermente nella caletta di fianco che ha si sassolini ed il fondale più profondo ma in compenso meno gremita e più tranquilla. Arrivarci è molto semplice, da Pigadia direzione sud seguendo la strada e le indicazioni.