Elafonisos

Elafonissos chiamata anche Cervi è un piccolo angolo di paradiso a sud del Peloponneso di fronte alla cittadina di Pounda luogo da dove parte il traghetto che in dieci minuti attraversando il mare per seicento metri vi porterà in un altro mondo!

Una minuscola isola che copre solo diciannove chilometri quadrati, un fazzolettino di terra ma che regala ai suoi visitatori luoghi incredibili e con una Natura ancora intatta ed estremamente selvaggia fatta di baie con spiagge esotiche di soffice sabbia chiara bagnate da acque estremamente cristalline e pulite, con un mare dai colori pazzeschi e dai fondali che scendono piano piano perfetti soprattutto per le famiglie con bambini piccoli.

Il suo nome Cervi attribuitogli durante il periodo del dominio veneziano arriva per la sua forma che ricorda la testa di un cervo. Come in tutta la Grecia ha subito secoli di dominazione ottomana per poi fare parte della Repubblica delle Sette Isole Unite, passare nel 1815 alla Gran Bretagna per diventare poi definitamente di proprietà Greca nel 1864.

Si sceglie di venire in vacanza ad Elafonissos solo se si ama l'avventura in quanto raggiungerla non è immediato, bisogna conquistarsela facendo uno sforzo che verrà di sicuro ripagato al vostro arrivo. Il bello è comunque anche viaggio che vi costringe ad attraversare buona parte del Peloponneso (dipende poi dove deciderete di atterrare se ad Atene piuttosto che Kalamata sono in entrambi i casi circa 3 ore e mezza / 4 di macchina) dove potrete anche fare una breve sosta e godere delle meraviglie che la terraferma è capace di offrire e che ancora non sono state completamente scoperte dal turismo di massa.

Elafonissos non è per tutti quindi ma solo per chi vuole restare a contatto stretto ma nel vero senso della parola con la Natura e non ha paura di avventurarsi in una Grecia diversa dalle classiche Isole ma altrettanto bella e piena di interesse.

Tornando indietro nel tempo, da numerosi reperti archeologici, l'isola di Elafonissos ha origini fino dal periodo neolitico. Si è trasformata in Penisola nel 375 d.C a seguito di un catastrofico sisma che ha praticamente staccato questo lembo di terra dal continente dandole cosi' vita ed una nuova identità. E' sotto la protezione di Natura 2000 in quanto nonostante le sue piccole dimensioni conserva un habitat particolare dove ad ogni sorgere delle luna fioriscono i bellissimi gigli di mare tra le soffici dune e dove la specie di tartaruga caretta-carretta animale quasi in via di estensione viene a depositare le sue uova per continuare il suo ciclo vitale.

Cosa si viene a fare ad Elafonissos? Prima di tutto per il mare e le spiagge che saranno una vera e propria sorpresa per i suoi visitatori. La più' conosciuta è la spiaggia di Simos nella parte sud est dove due baie a forma di mezzaluna si incontrano dando vita ad un paesaggio quasi onirico.

Un unico villaggio dove si concentra la vita con qualche taverna, caffetterie e negozi di prima necessità niente di più' ma d'altronde cosa desiderare di meglio per una vacanza in Grecia all'insegna del relax e del quieto vivere. La maggior parte degli abitanti si dedicata al turismo od alla pesca, qui ad Elafonissos tutti i giorni potrete gustare del pesce freschissimo che generosamente il mare ed il duro lavoro dei pescatori non fa mai mancare.

Se avete voglia di qualcosa di diverso oltre che restare beatamente distesi a catturare vitamina D, potrete uscendo dall'isola visitare il meraviglioso borgo medioevale di Monemvasia a circa un'oretta da Elafonissos. Scavata in una imponente roccia, ci si accede solo a piedi attraverso una strada sopra al mare. Avrete come l'impressione di essere stati catapultati indietro nel tempo passeggiando tra le sue viuzze in pietra che come un labirinto si intersecano tra di loro fino alla punta più' alta dove godrete di un panorama da lasciare senza parole soprattutto al tramonto quando le pietre diventano di colore viola creando uno scenario quasi surreale come in una favola.

Una seconda alternativa che sarà di sicuro una meravigliosa gita fuori porta è un'escursione alla città sommersa di Pavlopetri. Un sito archeologico unico nonché Patrimonio Culturale Subacqueo dell'UNESCO. Considerata la città sommersa più' antica del Mediterraneo si trova ad una profondità di 4 metri e conserva un agglomerato urbano risalente al 3000 a.C. Venne inghiottita completamente dal mare nel 1000 a.C da un violento terremoto che modifico' la morfologia della Regione di Laconia. Una indimenticabile avventura con pinne maschera e boccaglio che vi farò scoprire uno dei posti più' belli della Grecia.

Chi ama passeggiare o fare trekking, Elafonissos possiamo affermare che è proprio l'ideale. Le distanze non sono lunghe ed i pendii al massimo sono alti trecento metri ma offre comunque tanti percorsi per girare in lungo ed in largo tutta l'isola.