Città di Heraklion la capitale Creta

Heraklion o Iraklio come viene chiamata dagli Ellenici, è la capitale di Creta e la troviamo sul versante nord est dell'isola.

Quarta città per importanza di tutta la Grecia, Heraklion è moderna e vivace, un centro culturale ed economico di rispetto nonché ridente località turistica. Ottima come base per esplorare l'isola ricca di storia e tradizione.

Ai giorni nostri ha un aspetto cosmopolita offrendo tutto quello che ci aspetta da una grande metropoli da locali alla moda, caffetterie, centri di aggregazione culturale, un porto molto attivo dove il commercio offre enormi possibilità oltre che ad essere un punto importante per le crociere che tutto l'anno portano migliaia di turisti a conoscere questa magnifica terra.

Il suo centro da visitare a piedi è una fusione di nuovo ed antico dove le lunghe dominazioni straniere che vanno dai veneziani agli ottomani hanno lasciato il loro segno senza entrare in contrasto con la modernità.

Molte sono le cose da visitare ad Heraklion e credeteci il tempo non basterà mai per poterle vedere tutte a meno che decidiate di fermarvi a vivere almeno un anno, tuttavia si può' comunque portarsi a casa una buon bagaglio culturale se per le vostre vacanze in Grecia deciderete di passare di qui'.

La città si trova a circa sei chilometri dal famosissimo Palazzo di Cnosso il più grande centro popolato dell'era minoica. Heraklion in realtà era il porto di Cnosso dal 3500 al 2100 a.C che purtroppo venne completamente spazzato via con l'eruzione della adiacente Santorini che ricopri' di cenere tutta l'isola.

Dopo il periodo Minoico, arrivano i Romani a Creta che, ricominciarono a ricostruire la zona non riuscendo pero' a dare lo splendore precedente rallentando cosi' lo sviluppo dell'area. Diciamo dunque che la fondazione reale di Heraklion avviene nel 824 per mano degli arabi che guidati da Abu Hasf Umar dopo essere stato espulso da Alessandria, conquista Creta diventandone il primo Emiro. Fece costruire un grande fossato attorno alla cittadina per proteggerla dagli attacchi degli invasori permettendo pero' ai pirati di rifugiarsi nel porto.

Nel 961 venne conquistata dai bizantini con il comandante Nikephoros Phokas che dopo un anno di lotta riesce a scacciare i saraceni saccheggiandola e radendola al suolo per poi ricostruirla nello stile bizantino. Per ben 243 anni Heraklion rimane in mano a Bisanzio fino al 1204, quando viene acquistata dalla Repubblica di Venezia e dove i crociati rimisero al potere l'imperatore romano Isacco II Angelus.

Con l'arrivo dei veneziani, Heraklion ricomincia a brillare in quanto vengono costruite fortificazioni, un grande muro spesso fino a 40 metri, 7 bastioni, ampliato il fossato ed eretta una fortezza nel porto. Nel 1212 molte famiglie importanti veneziane si trasferirono ad Heraklion o Candia (questo era l'antico nome della città) permettendo cosi' lo sviluppo delle arti che mischiato con la diversa cultura bizantina diede origine al periodo del Rinascimento Cretese.

Seguono poi gli ottomani nel 1648 che ci misero ben 21 anni prima di riuscire a conquistare la città. Durante l'occupazione, il porto venne messo in disuso trasportando cosi' tutte navi al porto della città di Chania che si trova nel versante ovest di Creta diventando dunque la capitale dell'isola . Nel 1898 venne creato lo Stato autonomo di Creta e tra il 1898 ed il 1908 fece parte della zona britannica. In tale periodo le venne dato il nome di Heraklion ritornando ad essere il capoluogo ed infine nel 1913 rivenne parte del Regno di Grecia.

Cominciamo con il Museo Archeologico, uno dei più importanti di tutta Europa dove è conservata la più grande collezione dell'arte minoica con 15 mila reperti che vanno dal neolitico al greco romano. Un grande edificio con un percorso cronologico dove sarà possibile scoprire quanto era attiva la vita economica, artistica e sociale di Creta. Per ulteriori informazioni consultate il sito dove troverete tutte le specifiche https://heraklionmuseum.gr/.

Il Palazzo di Cnosso sopra ad un'altura nella zona di Kefala a pochi chilometri dalla città distrutto nel 1628 dal cataclisma di Santorini. Un maestoso complesso di 20 mila metri quadrati dove risiedeva il leggendario Re Minosse e dove si trovava il Labirinto con il feroce Minotauro. Da non perdere nella pare ovest il Piccolo Palazzo, la villa di Dioniso con mosaici prestigiosi. Inoltre da visitare la Sala del Trono dai toni rossi intensi con gli appartamenti della Regina vere e proprie opere all'avanguardia rispetto al periodo con un sistema di fognatura e cisterne per acqua calda e potabile. Gli affreschi più' belli rinvenuti a Cnosso si possono ammirare ad oggi nel Museo Archeologico di Heraklion.

Il Castello a Mare o Koule come viene chiamato, una fortezza costruita durante la dominazione veneziana. Venne edificato per difendere il porto dagli invasori con due maestose torri all'interno che regalano un magnifico panorama sulla città. In lontananza l'isola di Dia oggi disabitata ma che tra il 2700 ed il 1450 a.C ospitava un insediamento minoico. La zona è molto particolare anche per una passeggiata dove è possibile assaporare lo stile di vita dei pescatori e dell'isola.

Fontana Morosini o Liondaria in greco: nella piazza centrale Piazza dei Leoni o denominata anche Piazza Venizelos, si trova la stupenda fontana del 1628 voluta dal generale Francesco Morosini. Costruita sopra ad una sorgente, era usata dalla popolazione per attingere acqua resa potabile grazie ad un sistema idraulico ideato dai veneziani. In marmo bianco e nello stile veneziano, nella parte inferiore ha bassorilievi con figure mitologiche, delfini, tritoni e ninfe, nella parte superiore invece si trovano quattro leoni dove dalle bocche sgorga acqua.

Agios Titos o italianizzato la Chiesa di San Tito. Una chiesa dallo stile bizantino edificata in onore di San Tito primo vescovo di Creta, patrono dell'isola e compagno di viaggio di San Paolo. Nel 961 d.C i bizantini innalzano il tempio e nel periodo della Serenissima diventa la sede dell'arcivescovo ma con l'arrivo dei turchi, venne trasformata in moschea. Ad oggi si può ammirare la bellissima facciata in pietra con una possente porta in legno, al suo interno invece tre navate e le reliquie del teschio di San Tito conservate in una scatola d'argento.

La Loggia una costruzione veneziana del 16° secolo, edificio pubblico e parte del palazzo del Municipio dallo stille palladiano. A due piani con archi tutti intorno, anticamente era il punto dove si incontravano i nobili per dialogare sul commercio e la politica. Anch'essa opera di Francesco Morosini si trova vicino alla Basilica di San Marco.

La Basilica di San Marco, è considerata uno degli edifici veneziani più importanti della città di Heraklion nonché testimonianza dell'amore per la Serenissima. Costruita nel 1239 era usata per celebrare le cerimonie dell'amministrazione e dove venivano sepolti i nobili veneziani. A portico coperto nella parte sud ovest si ergeva una torre con l'orologio verso la Piazza dei Leoni, l'esatta copia di quello che si trova a San Marco a Venezia. Durante l'occupazione ottomana venne trasformata in moschea e la torre abbattuta per essere rimpiazzata da un minareto, distrutto a sua volta quando finalmente i greci si liberarono dei turchi. Oggi ospita la Pinacoteca Comunale.

Cattedrale di San Mina'. E' considerata una delle chiese più grandi della Grecia ed è dedicata al Santo in riconoscenza della sua protezione verso gli abitanti durante la dominazione turca. Voluta fortemente dalla popolazione al punto che quando finirono i soldi per la ricostruzione del tempio una catena umana si formo' per poter trasportare il materiale dal porto e terminare la maestosa opera. Iniziata nel 1962 dall'architetto Athanasios Mouissa, l'altare è decorato con monete di argento e bronzo provenienti da diversi paesi. La struttura presenta tre navate con una bellissima cupola rossa e due campanilI. Al suo interno si possono osservare affreschi della scuola bizantina. San Minà è il patrono di Heraklion e la sua festa viene celebrata l'11 Novembre.

Un'altra fontana considerata la più antica della città è la Fontana Bembo, costruita tra il 1552 ed il 1554 per volere di Gianmatteo Bembo colui che forni' il primo acquedotto ad Heraklion. Dallo stile rinascimentale nella parte principale si trovano gli stemmi araldici di Alvise Gritti duca di Creta e dei suoi consiglieri Giovanni Tiepolo, Giorgio Emo e Pietro Martin. Circondata da colonne al suo centro si trova una statua senza testa proveniente dal paese di Ierapetra che si trova nella parte sud est di Creta e che secondo la leggenda ha poteri soprannaturali. La vasca di raccolta per l'acqua risale al periodo romano.

Heraklion comunque non è solo storia, essendo anche una città che ospita un' università, ha molto da offrire sotto il punto di vista della movida.

Il suo centro piace non solo ai giovani, ma anche agli adulti in quanto non super chiassosa od estremamente trasgressiva, bensì più elegante con una miriade di bar, ouzerie e locali dove bersi un colorato drink facendo due chiacchiere con i vecchi ed i nuovi amici. Si comincia con Korai Street, una zona pedonale dai posticini con musica dal vivo, a Chandakos Street, invece dove si trovano locali con musica greca, jazz, e rock, passando poi alla piazza di Agios Titos dove si incontrano caffetterie aperte anche fino a tardi, per raggiungere Agios Minas dove troverete delle vecchie taverne per assaggiare i sapori tradizionali di Creta. Il lungomare è la zona perfetta per chiudere in bellezza contemplando il mare ed aspettando il sorgere del sole.

Per gli amanti invece delle nottate folli, sicuramente bisogna spostarsi verso Hersonissos che si trova a circa trenta chilometri da Heraklion oppure Malia a trentacinque. Qui' fiumi di giovani e giovanissimi si riuniscono in nottate a base di musica, drink e party con Dj internazionali

La spiaggia cittadina chiamata spiaggia di Ammoudara, è lunga circa cinque chilometri ed è ben attrezzata. Il litorale è di sabbia ed il mare per essere comunque in città pulito. Sicuramente non paragonabile alle meraviglie che si trovano spostandosi un pochino da Heraklion, ma comunque perfetta per una giornata di ozio.

In definitiva, una bella cittadina ricca di tutto, dove sarà molto piacevole passarci almeno una giornata camminando ed ammirandone il suo fascino. Inseritela nella lista della cose da vedere a Creta, sarà una diversa parentesi della vostra vacanza.